I laureati del Corso di Laurea in Product, Communication, Interior and Eco-social Design devono:
- saper progettare prodotti e sistemi prodotto-servizio e la loro collocazione all'interno degli spazi, anche attraverso l'applicazione delle tecnologie abilitanti;
- esser in grado di gestire la comunicazione dell'impresa e di altri attori del sistema o comunque la progettazione grafica di artefatti cartacei o multimediali;
- possedere gli strumenti del disegno tecnico manuale e computerizzato (2D e 3D);
- saper elaborare presentazioni multimediali;
- comprendere e valutare le tecnologie ed i materiali di produzione, con una particolare attenzione alle implicazioni ambientali;
- aver acquisito conoscenze di sociologia dei consumi e la capacità di elaborare un profilo marketing del prodotto;
- affrontare le complessità dei fattori legati alle trasformazioni della società e alle sfide della sostenibilità e le loro implicazioni nella progettazione;
- elaborare e sintetizzare un sistema di conoscenze in relazione alle tematiche oggetto del progetto;
- operare all'interno di gruppi di progetto e ricerca interdisciplinare esercitando doti di creatività, relazione e mediazione culturale;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta ed orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano.
I laureati della classe svolgeranno attività nell'ambito della libera professione, degli studi e le società di progettazione, delle imprese, delle istituzioni ed enti pubblici e privati, delle associazioni o comunque in tutti quei settori che esprimono una domanda di competenze specifiche di progetto.
In dettaglio, tra i settori oggetto dell'attività del designer così formato, sono individuati quelli relativi al: il prodotto, gli interni, la comunicazione - dai mezzi di trasporto all'elettronica di consumo, dall'arredo e complemento all'illuminazione, fino alle macchine utensili e a settori tradizionalmente non orientati al design, dal progetto degli ambienti di vita all'exhibit design, alla creazione di prodotti per la valorizzazione dei beni culturali. Sono inoltre di competenza del designer i settori della comunicazione, dall'editoria multimediale al web design, dall'immagine coordinata all'identità di marca, al wayfinding, includendo i campi emergenti legati ai nuovi media ed alle nuove tecnologie. Sarà infine dedicata attenzione agli scenari e alle applicazioni del design per l'innovazione sociale e alle implicazioni ambientali in ottica di design oltre l'umanocentrico, bioispirato e rigenerativo.
Gli obiettivi formativi saranno perseguiti anche attraverso gli stage, le esperienze dirette su briefing partecipato università-impresa, i workshop, la partecipazione delle aziende alle esperienze di tesi ed altre forme didattiche e formative di tipo integrato.
Relativamente al percorso formativo, questo si basa fondamentalmente su quattro principi:
- la centralità delle discipline del progetto;
- la consapevolezza dell'importanza di pratiche sistemiche ed approccio critico, stimolati attraverso l'interdisciplinarietà, in grado di affrontare la complessità del reale e le sfide presenti e future;
- la centralità del sistema prodotto nell'azione progettuale;
- lo stretto rapporto con il sistema produttivo e degli altri attori del sistema come luogo di applicazione e verifica delle conoscenze apprese.
Il corso è articolato in tre anni e in sei semestri, seguendo un criterio generale di progressione delle conoscenze sia in rapporto ai singoli ambiti disciplinari, sia nel coordinamento trasversale tra loro - primo anno: Design thinking e metodi del design / Design thinking and design methods; secondo anno: Design skills e implementazione / Design skills and implementation; terzo anno: Pratica professionale e Design research - Progetti di collaborazione esterna / Professional practices and design research - External collaborative projects.
Relativamente alle modalità della didattica, questa è organizzata in lezioni frontali e laboratori, attraverso l'applicazione del modello learning by doing e learning by making. Il laboratorio costituisce la modalità didattica caratterizzante gli insegnamenti progettuali del Corso di Laurea.
All'ultimo anno è previsto uno stage o tirocinio da svolgersi in studi e società di progettazione, in aziende in istituzioni ed enti pubblici o privati , in associazioni e, in generale, in tutti quei campi emergenti che esprimono domanda di profili con competenze di tecnici di progetto.
La prova finale consiste nella elaborazione di un progetto di un prodotto materiale (oggetto d' uso, prodotto d'arredo e allestimento), di comunicazione (grafica cartacea o immateriale-multimediale), innovazione sociale-ambientale, in stretto rapporto con lo stage o tirocinio effettuato.
Profilo professionale e sbocchi occupazionali
Il CdS ha come obiettivo la formazione di designer in grado di operare con competenza in tutte le fasi esecutive del progetto nei campi del design - di prodotto, degli interni, della comunicazione, dell'innovazione sociale-ambientale. Lo studente sceglierà, in base ai propri interessi esami e laboratori più pertinenti ai suoi interessi, nella consapevolezza che, anche sul piano professionale il lavoro si sviluppa sui confini e nelle sinergie-contaminazioni tra le diverse scale-livelli di intervento.
Funzione in un contesto di lavoro:
Il laureato in Product, Interior, Communication and Eco-social design dovrà conoscere gli obiettivi i metodi, gli strumenti, le tecniche e le tecnologie di progettazione propri della disciplina in relazione ai settori di riferimento - design di prodotto (Product), interni (Interior), comunicazione (Communication), innovazione sociale e sostenibilità ambientale (Eco-social) e loro relazioni. Le competenze acquisite permetteranno al laureato in Design di operare all'interno di studi di progettazione, imprese, enti e associazioni che, in maniera sempre crescente richiedono figure formate sulle discipline creative, tecniche, interdisciplinari in grado di garantire competitività e, più in generale, visioni di futuro.
Competenze associate alla funzione:
Il percorso formativo è finalizzato ad acquisire:
- competenze di base di carattere progettuale, della rappresentazione, tecnico-ingegneristico e dei materiali, alla luce del contributo delle scienze naturali e sociali, in relazione alla storia e agli scenari della contemporaneità;
- competenze specifiche sui settori di vocazione del CdS – Product, Interior, Communication and Eco-social design. ;
- competenze che consentano di svolgere la funzione di raccordo tra il momento di ideazione e quello di realizzazione di prodotti, spazi, comunicazioni e servizi in tutti i suoi aspetti estetici ed artistici, economici, anche come tramite tra le diverse competenze disciplinari richieste dalla complessità del reale.
In generale il laureato in nel CdS praticherà il pensiero sistemico e maturerà un approccio critico in grado di contribuire intervenendo nel settore di pertinenza alle grandi sfide della contemporaneità.
Nello specifico, i laureati del CdS devono avere acquisito competenze tali da:
- sapere progettare prodotti e sistemi prodotto-servizio e la loro collocazione all'interno degli spazi, anche attraverso l'applicazione delle tecnologie abilitanti;
- essere in grado di gestire la comunicazione dell'impresa e di altri attori del sistema o comunque la progettazione grafica di artefatti cartacei o multimediali;
- possedere gli strumenti del disegno tecnico manuale e computerizzato (2D e 3D);
- saper elaborare presentazioni multimediali;
- comprendere e valutare le tecnologie ed i materiali di produzione, con una particolare attenzione alle implicazioni ambientali;
- avere acquisito conoscenze di sociologia dei consumi e la capacità di elaborare un profilo marketing del prodotto;
- affrontare l complessità dei fattori legati alle trasformazioni della società e alle sfide della sostenibilità e le loro implicazioni nella progettazione;
- elaborare e sintetizzare un sistema di conoscenze in relazione alle tematiche oggetto del progetto;
- operare all'interno di gruppi di progetto e ricerca interdisciplinare esercitando doti di creatività, relazione e mediazione culturale;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta ed orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano.
Sbocchi occupazionali:
I principali sbocchi occupazionali previsti dal CdS sono attività professionali in diversi ambiti quali la libera professione, gli studi e le società di progettazione, le imprese e le aziende non solo design-oriented, le istituzioni e gli enti pubblici e privati, le associazioni e in genere tutti gli attori che operano sulle tematiche dell'innovazione sociale e ambientale o comunque in tutti quei campi emergenti che esprimono domanda di profili con competenze di designer.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per essere ammessi al corso di laurea occorre possedere un diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Per gli iscritti di nazionalità diversa da quella italiana è richiesta la conoscenza della lingua italiana con livello B2. Il livello di conoscenza della lingua italiana dovrà essere dimostrato al momento dell'iscrizione al Corso di laurea mediante certificazione rilasciata da strutture accreditate.
A fronte dell'accertamento di un debito formativo da parte degli studenti del primo anno, secondo le procedure definite dall'Università di Firenze, il corso promuove, compatibilmente con le risorse umane, logistiche e finanziarie disponibili, attività propedeutiche e integrative finalizzate a colmare tale debito nell'ambito delle conoscenze di base nel campo del design e, più in generale, della cultura artistico-tecnica. Tali attività potranno essere poste in essere anche in comune con altri corsi di laurea della stessa classe e si svolgeranno nel primo e nel secondo semestre del primo anno di corso. L'eventuale debito formativo si assolve comunque in sede di acquisizione dei crediti previsti per il primo anno di corso secondo quanto previsto dall'articolo 8 (Criteri di accesso ai corsi di studio e recupero obblighi formativi aggiuntivi) del Regolamento didattico d'Ateneo.
La tipologia dei singoli insegnamenti del Corso di Laurea prevede un rapporto docenti/studenti adeguato alla formazione diretta e personale, in grado di far emergere il talento creativo individuale oltre che le applicazioni convenzionali della formazione. Ciò potrà comportare l'esigenza di una selezione all'ingresso qualora le domande fossero superiori a quelle previste per la tipologia di corso. L'eventuale prova consisterà in un test a risposta multipla.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il percorso formativo del Corso di Laurea in Product, Interior Communication and Eco-social Design introduce agli strumenti della progettazione, coerentemente con il loro sviluppo nei differenti campi di pratica delle professioni tecnico progettuali.
Gli ambiti maggiormente consolidati sono: prodotto (Product), interni (Interior), comunicazione (Communication), design per l'innovazione sociale e ambientale (Eco-social). E' inoltre possibile lo sviluppo di altri percorsi formativi per designer in tutti quei settori che rappresentano realtà trainanti dell'economia nazionale, legati a specificità territoriali e culturali. Sono inoltre inclusi nel percorso di studi attività professionalizzanti tese a favorire l'incontro tra studenti e mondo professionale e aziendale.
Gli obiettivi formativi saranno perseguiti anche attraverso gli stage, le esperienze dirette su briefing partecipato università-impresa, la partecipazione delle aziende alle esperienze di tesi e ad altre forme didattiche e formative di tipo integrato.
Relativamente al percorso formativo questo si basa fondamentalmente su quattro principi:
- la costruzione di un sistema di conoscenze finalizzate al progetto_centralità delle discipline del progetto nella loro capacità di contribuire alla competitività del sistema e più in generale alle trasformazioni della società e dell'ambiente;
- la consapevolezza dell'importanza di pratiche sistemiche ed approccio critico in grado di affrontare la complessità del reale e le sfide presenti e future;
- la centralità dell'azione progettuale rivolta al progetto e al prodotto grafico del sistema prodotto nell'azione progettuale;
- lo stretto rapporto con il sistema produttivo e degli altri attori del sistema come luogo di applicazione e verifica delle conoscenze apprese.
Il CdS prevede un solo curriculum ed è articolato in sei semestri, seguendo un criterio generale di progressione delle conoscenze sia in rapporto ai singoli ambiti disciplinari, sia nel rapporto interdisciplinare tra loro.
L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 crediti all'anno. Lo studente che abbia comunque ottenuto 180 crediti, adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica, può conseguire il titolo anche prima della scadenza triennale.
Per quanto riguarda i crediti formativi, 1 CFU corrisponde a 25 ore di studio suddivise in 8 ore di lezione o di didattica di laboratorio in aula e 17 ore di studio autonomo.
Attività autonomamente scelte dallo studente
Lo studente deve totalizzare 12 CFU mediante discipline scelte autonomamente tra i corsi universitari attivi nei Corsi di laurea dell'Ateneo di Firenze o nei primi tre anni dei Corsi di studio a Ciclo unico.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
La didattica è organizzata in lezioni frontali e parte applicativa. Il laboratorio costituisce la modalità didattica caratterizzante gli insegnamenti progettuali del corso di laurea.
Il laboratorio consente di ottenere un rapporto docente/studenti più equilibrato, di sviluppare una didattica più efficace e di favorire la regolarità del corso di studi. Oltre a lezioni ed esercitazioni, il laboratorio prevede attività didattica individuale o in piccoli gruppi attraverso la modalità delle revisioni.
Modalità d'esame:
Gli esami, a seconda che si tratti di discipline teoriche o applicative, saranno di tipo diverso:
a) prove orali;
b) prova scritta + prova orale.
c) prove tecnico-grafiche (sia in aula, che con preparazione di book di progetto ) + colloqui orali;
d) discussione di un elaborato progettuale sviluppato nel corso del laboratorio.
La preparazione dello studente può essere accertata anche mediante prove parziali durante lo svolgimento del corso.
Le modalità di svolgimento delle prove d'esame saranno stabilite nel dettaglio dai singoli docenti e comunicate attraverso la pubblicazione dei programmi sul sito www.design@unifi.it.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Per l'esame di lingua straniera (3 CFU) è richiesto il conseguimento del livello B2 in una lingua dell'Unione Europea, diversa dall'italiano e, nel caso di studenti stranieri, diversa dalla propria madrelingua.
I 3 CFU possono essere attribuiti sulla base di certificazioni rilasciate da strutture interne all'Ateneo o anche esterne appositamente accreditate mediante convenzione approvata dal Senato Accademico su proposta della struttura didattica.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Per stage, tirocini, seminari e workshops sono previsti 9 CFU.
I 9 CFU potranno essere conseguiti attraverso un tirocinio di 225 ore da svolgersi in studi e società di progettazione, imprese, istituzioni ed enti pubblici e privati, associazioni o comunque in tutti quei settori che esprimono una domanda di competenze specifiche di progetto.
Il tirocinio può anche essere ridotto a 6 CFU (corrispondente a 150 ore) in tal caso i 3 CFU restanti potranno essere acquisiti attraverso la frequenza a seminari e workshop attivati dal Corso di Laurea in Product, Interior, Communication and Eco-social Design di Firenze, o mediante presentazioni di documenti che attestino ulteriori conoscenze (linguistiche o informatiche) da valutare caso per caso e previa approvazione del Comitato per la didattica.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Il Corso di Laurea in Product, Interior, Communication and Eco-social Design vede nelle esperienze di studio condotte all'estero un importante momento di scambio ed accrescimento culturale.
La verifica dei risulti dei periodi di studio - progetti Erasmus - e l'attribuzione dei relativi CFU è affidata al Comitato per la didattica.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
L'obbligo di frequenza è previsto per le discipline che contengono un modulo di laboratorio. La frequenza è libera, anche se fortemente consigliata, per tutti gli altri corsi.
Il Laboratorio di Design I è propedeutico al laboratorio di Design II.
Il Laboratorio di Design II è propedeutico al laboratorio di Design III.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
La possibilità di immatricolare studenti part-time è regolata dal Regolamento Studente part-time.
Al fine di garantire il percorso didattico agli studenti part-time, ogni docente attuerà specifiche modalità didattiche compatibili con le esigenze degli studenti. Tali modalità saranno rese esplicite nell'ambito dei singoli programmi relativi ai diversi insegnamenti e pubblicate sul sito www.design.unifi.it.
Il limite massimo di iscrizioni di studenti part-time al CdS, in possesso dei requisiti di cui al "Regolamento Studente Part-time" di Ateneo, è fissato nella misura del 10% (eventualmente arrotondato all'unità superiore) dei posti messi a bando, nel rispetto della graduatoria di ammissione.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Per le regole e le modalità di presentazione dei piani di studio si fa riferimento al Regolamento didattico di Ateneo.
Informazioni dettagliate alla pagina web del CdS https://www.design.unifi.it/vp-127-piani-di-studio.html
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Per essere ammesso alla prova finale pari a 6 CFU lo studente deve aver acquisito tutti i crediti nelle restanti attività formative previste dal presente regolamento.
La prova finale consiste nell'elaborazione di un progetto di prodotto, interni, comunicazione, innovazione sociale-ambientale e loro eventuali contaminazioni, definito fino al livello tecnico-esecutivo preferibilmente in rapporto con il tirocinio effettuato.
Il progetto verrà presentato attraverso disegni e corredato da una relazione tecnico-scientifica. L'elaborato dovrà essere concordato con un docente strutturato o a contratto che se ne assume la responsabilità (Relatore) ed eventualmente con un Correlatore, che può essere anche persona esterna alla struttura universitaria riconosciuta come esperta del tema oggetto della tesi.
Con la discussione dell'elaborato si ottiene la Laurea in Product, Interior, Communication and Eco-social Design. Nella valutazione della prova finale concorrono i seguenti criteri:
- il valore medio ponderato, espresso in centodecimi, dei voti conseguiti nelle singole valutazioni di profitto;
- la carriera universitaria nel suo complesso, con particolare riguardo ai tempi e alla continuità nell'acquisizione dei crediti formativi universitari;
- il giudizio della prova finale relativo sia alla preparazione complessiva raggiunta dal candidato e dimostrata nella discussione, sia alla qualità dell'elaborato progettuale e della sua presentazione;
- la valutazione dell'impegno e della partecipazione ad attività extracurriculari accreditate dal Corso di Studi
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Per i trasferimenti da ordinamenti precedenti sono convalidate le discipline che hanno la stessa denominazione, lo stesso Settore Scientifico Disciplinare e lo stesso numero di crediti.
Casi particolari o soggetti ad interpretazione saranno esaminati dal Comitato per la didattica.
Servizi di tutorato
Come da D.M. 544 del 31 ottobre 2007, il Corso di Laurea in Product, Interior, Communication and Eco-social Design prevede tutor per gli studenti, che saranno scelti fra i docenti di ruolo del Corso.
I tutor forniranno indicazioni agli studenti sulle modalità di recupero di un eventuale debito iniziale, sul percorso formativo, sul funzionamento dei servizi e sui benefici per gli studenti, inoltre si dedicheranno ad individuare modalità organizzative delle attività per studenti impegnati non a tempo pieno.
Sono inoltre previsti tutor per i tirocini. I tutor per i tirocini indirizzano gli studenti nella scelta dell'azienda o studio in cui sarà svolto il tirocinio e ne seguono, attraverso la documentazione prevista, l'iter.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le informazioni relative a decisioni assunte a livello di Consiglio di Corso di Laurea riguardanti la didattica, gli stage, la prova finale sono pubblicate sul sito del Corso - www.design.unifi.it. Sul sito del Corso di Laurea sono altresì pubblicati, ad opera dei singoli docenti, anche i programmi delle discipline e qualsiasi altra informazione utile allo svolgimento della didattica.
Valutazione della qualita'
- Per tutte le discipline attivate nel Corso di Laurea in Disegno Industriale è prevista la rilevazione del parere degli studenti.
- Sono state previste procedure per la verifica dei requisiti richiesti per l'ammissione degli studenti ai corsi di studio e sono state predisposte attività formative propedeutiche e di recupero per eventuali obblighi formativi- come da art.3.
- A scadenza prefissata, è realizzata un'indagine rivolta a verificare l'assorbimento del mercato del lavoro dei laureati del Corso di Laurea in Product, Interior, Communication and Eco-social Design che prevede la rilevazione del posizionamento nei due anni successivi dal conseguimento della laurea.
- Relativamente al numero di tutor, come evidenziato all'art.14, questo soddisfa i requisiti dell'allegato D del DM 31 ottobre 2007.
- Il Corso di Laurea va in continuità nelle procedure di conferma della qualità modello CRUI
attualmente in vigore.