Il corso propone alcuni fondamenti per la
concezione paesaggistica dei piani territoriali e dei progetti strategici
inerenti tematiche e entità geografiche di diversa scala e complessità.
L'assunzione del paesaggio quale soggetto centrale del piano e del
progetto indica un percorso di interpretazione conoscitiva e
progettuale olistica della realtà
G. Cartei, Convenzione Europea del paesaggio e governo del
territorio, Bologna 2007.
A. Farina, Il paesaggio cognitivo, Milano, 2006.
V. Romani, Il paesaggio. Teoria e pianificazione, Milano, 1994.
F. Steiner, Costruire il paesaggio, Milano, 1994, 2004.
C. Tosco, Il paesaggio storico. Le fonti e i metodi di ricerca, Roma,
Bari, 2009.
Obiettivi Formativi
Fondamenti della concezione paesaggistica dei piani territoriali.
Metodi Didattici
Lezioni frontali; esercitazioni individuali in aula (relative alle lezioni
del mese di maggio); seminari in aula (relativi alle esercitazioni
individuali del mese di maggio).
Altre Informazioni
6 CFU
Modalità di verifica apprendimento
Esame individuale con prova scritta
Programma del corso
Il corso propone alcuni fondamenti per la
concezione paesaggistica dei piani territoriali e dei progetti strategici
inerenti tematiche e entità geografiche di diversa scala e complessità.
L'assunzione del paesaggio quale soggetto centrale del piano e del
progetto indica un percorso di interpretazione conoscitiva e
progettuale olistica della realtà.
Il corso sviluppa un quadro organico di elementi scientifici relativi alla
natura concettuale del paesaggio, del piano territoriale e del
progetto strategico. Ad essi è riferito un insieme di
strumenti tecnici di pianificazione e progettazione paesaggistica, dei
quali sono trattate le essenziali relazioni con i quadri conoscitivi.
Saranno affrontate sia le peculiarità degli strumenti per la tutela
paesaggistica che quelle degli strumenti di governo del territorio propri
dell’ordinamento italiano. Il corso è improntato all’approfondimento del
molteplice portato della Convenzione Europea del Paesaggio nell’ambito
della pianificazione spaziale delle politiche territoriali.
Le lezioni tratteranno le seguenti tematiche, anche con il supporto di un
congruo insieme di riferimenti ad esperienze: il paesaggio e la
pianificazione spaziale nella concezione europea (Febbraio); rapporti tra
gli ordinamenti comunitario nazionale e regionali in Italia (Marzo);
strumenti per la tutela dei beni paesaggistici (Marzo); strumenti per il
governo del territorio (Marzo); separazione di strumenti e distinzione di
contenuti della pianificazione territoriale (Aprile); conservazione della
natura e regimi speciali (Aprile); conservazione dei caratteri naturali e
culturali del paesaggio: i limiti delle politiche passive (Aprile); strumenti di
pianificazione territoriale e di programmazione socioeconomica:
opportunità di sviluppo di politiche attive per il paesaggio (Aprile);
eterogeneità e frammentazione del paesaggio: basi di analisi, diagnosi e
pianificazione (Aprile); teoria della centralità del paesaggio nella
pianificazione per l’uso delle risorse (Maggio - Giugno).