Appunti di lezione e materiale fornito durante il corso dal docente E. Pecchioni, F. Fratini, E. Cantisani Le malte antiche e moderne tra tradizione ed innovazione Patron, Bologna 2008 G. C. Amoroso Trattato di scienza della conservazione dei monumenti Alinea, Firenze, 2002
Obiettivi Formativi
Il corso intende offrire allo studente l’opportunità di:
– acquisire una sensibilità chimico-fisica finalizzata alla comprensione delle problematiche del settore della conservazione;
– approfondire la conoscenza dei materiali vecchi e nuovi coinvolti nelle operazioni di restauro;
– conoscere le potenzialità delle tecniche diagnostiche applicate nel settore ed acquisire una capacità critica di valutazione dei dati forniti dalle stesse
Metodi Didattici
L’attività didattica si articolerà in una serie di lezioni frontali nelle quali saranno illustrati gli argomenti e le temeatiche sopra esposte.
Modalità di verifica apprendimento
Colloquio sugli argomenti trattati
Programma del corso
Considerando la trasformazione avvenuta negli ultimi anni nel mondo del restauro e della conservazione del patrimonio culturale, anche le competenze e le conoscenze e le culture originariamente distanti da questo contesto si sono integrate per realizzare un piano di lavoro comune. L’analisi dei materiali tradizionali, la prevenzione del degrado, la conoscenza di prodotti innovativi e delle tecniche richiedono sempre più a chiunque operi in questo settore, un bagaglio di conoscenze “chimico-fisiche”. Lo scopo di questo corso è quello di illustrare una serie di concetti scientifici, espressamente indirizzati e calibrati alle esigenze del settore. In particolare, l’obiettivo è quello di fornire gli strumenti necessari alla comprensione della natura dei materiali coinvolti in ambito conservativo e delle tecniche di diagnosi più idonee al loro studio. A tal fine, il corso intende addentrarsi nelle specifiche problematiche di alcuni materiali: lapidei, malte, pittorici, e nell’esposizione delle potenzialità delle tecniche diagnostiche oggi maggiormente utilizzate per lo studio degli stessi.