ITA | ENG
B004312 - ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Libri di testo consigliati
Programma del corso
Anno Accademico 2009-10
Coorte 2008 - Laurea Magistrale in DESIGN
Anno di corso
Secondo Anno -
Dipartimento di Afferenza
Architettura (DiDA)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
48
Periodo didattico
⇒
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Castells, La nascita della società in rete, Università Bocconi Editore.
Lombardi, due saggi usciti in libri, disponibili in pdf.
Lombardi, due saggi usciti in libri, disponibili in pdf.
Programma del corso
Tipologia delle innovazioni. Caratteristiche della dinamica innovativa.
Modalità di rappresentazione della dinamica innovativa: modello ciclico (Tushmann, Rosenkopf); Evoluzione ad S dei sistemi socio-tecnici.
Terza Rivoluzione tecnologica: Information and Communication Techonologies e Global Info-space. La rivoluzione della tecnologia dell’informazione (Castells, La nscita della società in rete, Università Bocconi Editore). La “società informazionale” (Castells, capitoli 2-3).
Dinamica economia e organizzativa: Agenti “a geometria variabile” (le imprese); ruolo delle Istituzioni nelle società post-industriali e nei processi innovativi. (Castells, capitolo 4)
Lo spazio dei flussi: trasformazione urbana e della rappresentazione dello spazio. Trasformazione del concetto di tempo (Castells, capitoli 6-7)
Sistemi innovativi: Sequenza dal modello lineare a quello”chain linked” ai Modelli “open innovation” e Open Source (pdf di saggi Lombardi, Macchi)
Excusurs verso il futuro: Ambient Intelligence: oggetti animati e inanimati che interagiscono grazie a dispositivi information processing. Traiettorie, scenari, problemi.
Centralità del concetto di sistema complesso adattativo: Simon (Le Scienze dell’artificiale, Il Mulino), Holland (2003); il concetto di complessità in architettura (Alexander).
[PARTE SPECIALISTICA, FACOLTATIVA]
Design Theory (teoria della progettazione). Pluralità di approcci ingegneristici: esplorazioni top-down in spazi di ricerca tecnico-produttiva (Braha-Maimon, 1998) e bottom-up (evolutionary engineering of products as complex systems, Bar Yam, Alexander)
Design space: esplorazione e mapping tra differenti spazi e sotto-spazi di idee (Stankiewicz)
Teoria del design process. John Gero’s framework: function-behavior structure ontology process, situated approach to analogy designing, computational analysis of style in architecture design.
Modalità di rappresentazione della dinamica innovativa: modello ciclico (Tushmann, Rosenkopf); Evoluzione ad S dei sistemi socio-tecnici.
Terza Rivoluzione tecnologica: Information and Communication Techonologies e Global Info-space. La rivoluzione della tecnologia dell’informazione (Castells, La nscita della società in rete, Università Bocconi Editore). La “società informazionale” (Castells, capitoli 2-3).
Dinamica economia e organizzativa: Agenti “a geometria variabile” (le imprese); ruolo delle Istituzioni nelle società post-industriali e nei processi innovativi. (Castells, capitolo 4)
Lo spazio dei flussi: trasformazione urbana e della rappresentazione dello spazio. Trasformazione del concetto di tempo (Castells, capitoli 6-7)
Sistemi innovativi: Sequenza dal modello lineare a quello”chain linked” ai Modelli “open innovation” e Open Source (pdf di saggi Lombardi, Macchi)
Excusurs verso il futuro: Ambient Intelligence: oggetti animati e inanimati che interagiscono grazie a dispositivi information processing. Traiettorie, scenari, problemi.
Centralità del concetto di sistema complesso adattativo: Simon (Le Scienze dell’artificiale, Il Mulino), Holland (2003); il concetto di complessità in architettura (Alexander).
[PARTE SPECIALISTICA, FACOLTATIVA]
Design Theory (teoria della progettazione). Pluralità di approcci ingegneristici: esplorazioni top-down in spazi di ricerca tecnico-produttiva (Braha-Maimon, 1998) e bottom-up (evolutionary engineering of products as complex systems, Bar Yam, Alexander)
Design space: esplorazione e mapping tra differenti spazi e sotto-spazi di idee (Stankiewicz)
Teoria del design process. John Gero’s framework: function-behavior structure ontology process, situated approach to analogy designing, computational analysis of style in architecture design.