I concetti di conservazione, di restauro, di ripristino, di recupero.
Il rimettere in efficienza.
Teorie e metodi del restauro.
La indagine bibliografica e archivistica.
Individuazione dei materiali, della struttura, dei componenti, della morfosi.
L’originale, le copie; la falsificazione della fattispecie.
Rilievo del degrado e diagnostica.
I saggi e le indagini preliminari.
Gli interventi di conservazione sui materiali e sulle strutture.
• “Codice dei beni culturali e del paesaggio” ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137;
• Cesare Brandi, Teoria del Restauro, Roma, edizioni di storia e letteratura , 1963;
• Trattato di restauro architettonico, diretto da Giovanni Carbonara, Torino, UTET, 1996, vol.1° pp. 5-90;
• Marco Dezzi Bardeschi, Restauro: punto e da capo: frammenti per una (impossibile) teoria, a cura di Vittorio Locatelli, Milano, De Angeli, 1991;
• Antonella Del Panta, Materiali, lavori ecc., Firenze, Pontecorboli, 1995;
• Idem, Materiali e lavori in un giardino di Michelozzo. Frammenti di un’architettura eloquente, in Michelozzo scultore e architetto nel suo tempo (1396-1472), Firenze, Centro Di, 1998, pp. 98- 105;
• Idem, Pietre fiorentine., in Le Pietre delle città d'Italia (Atti della Giornata di Studio in onore di Francesco Rodolico), Firenze, Le Monnier, 1995, pp. 41-58;
• CNR centro di studio di Milano e Roma sulle cause di deperimento e sui metodi di conservazione delle opere d’arte - ICR istituto centrale per il restauro, Raccomandazioni NORMAL –1/88;
• Fondazione Cesare Gnudi, Il taccuino del restauratore dei materiali lapidei, Bologna, Minerva, 2002.
Obiettivi Formativi
Dare una visione nazionale e internazionale dei problemi del restauro
Prerequisiti
Rilievo e Geometria
Metodi Didattici
Lezioni teoriche e una globale esercitazione pratica.
Modalità di verifica apprendimento
Valutazione della conoscenza teorica e valutazione della prova pratica