Il corso offre l’opportunità di confrontarsi con la città e con il territorio secondo una “prospettiva di politiche”, riflettendo sul rapporto tra pianificazione e politiche urbane e territoriali. Le lezioni esploreranno
teorie, metodi ed esperienze per l’analisi e la costruzione di politiche per il governo del territorio; per la formazione di competenze per l’interazione con la macchina amministrativa e la gestione di processi interattivi orientati alla progettazione del territorio
Balducci A.(1998), Disegnare il futuro. Il problema dell’efficacia nella pianificazione urbanistica, Il Mulino, Milano.
Balducci A., Fedeli V. (2007), I territori della città in trasformazione. Tattiche e percorsi di ricerca, Franco Angeli, Milano.
Donolo C. (a cura di) (2006), Il futuro delle politiche, Bruno Mondadori, Milano.
Fareri P., Giraudi M. (1009), Rallentare. Il disegno delle politiche urbane, Franco Angeli, Milano.
Governa F., Janin Rivolin U, Santangelo M. (2009), La costruzione del territorio europeo, sviluppo, coesione governante, Carocci, Roma.
Grana M. (2009), Lontani dal centro. Gli interventi pubblici nelle periferie, Carocci, Roma.
La Nuova Città, ottava serie, n. 6, dicembre 2002, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze, 2000
Le Galès P. (2006), Le città europee. Società urbane, globalizzazione, governo locale, Il Mulino Bologna.
Martinelli F. (2005), La pianificazione strategica in Italia e in Europa. Metodologie ed esiti a confronto, Franco Angeli, Milano.
G. Paba, C. Perrone, A.L. Pecoriello, F. Rispoli, Partecipazione in Toscana. Interpretazione e racconti, Firenze University Press, Firenze, 2009.
Pasqui G. (2005), Territori: progettare lo sviluppo, Carocci, Roma.
Podziba S. (2006), Chelsea Story. Come una cittadina corrotta ha rigenerato la sua democrazia, Bruno Mondadori, Milano.
Savoldi P. (2006), Giochi di partecipazione. Forme territoriali di azione collettiva, Franco Angeli, Milano.
Obiettivi Formativi
Il corso offre l’opportunità di confrontarsi con la città e con il territorio secondo una “prospettiva di politiche”, riflettendo sul rapporto tra pianificazione e politiche urbane e territoriali. Le lezioni esploreranno teorie, metodi ed esperienze per l’analisi e la costruzione di politiche per il governo del territorio, affrontando i temi con i quali le nuove figure professionali dovranno confrontarsi: governance urbana e territoriale; politiche e progetti per lo sviluppo territoriale tra dinamiche locali e dimensioni globali; approcci multilivello per la pianificazione territoriale; democrazia partecipativa per la pianificazione del territorio; città e sviluppo del territorio nella programmazione europea; la formazione di competenze per l’interazione con la macchina amministrativa e la gestione di processi interattivi orientati alla progettazione del territorio e così via.
In particolare il corso tenta di costruire una visione integrata e completa dei diversi approcci alla pianificazione urbana e territoriale, concentrandosi sul ruolo fondamentale dei processi comunicativi (partecipativi, deliberativi, pattizi e concertativi).
Particolare attenzione nel percorso formativo viene attribuita alla conoscenza dei metodi e delle tecniche per la strutturazione dei processi interattivi quali dispositivi determinanti nella formazione degli obiettivi di trasformazione del territorio e della città.
In sintesi il corso intende sviluppare le conoscenze generali e specialistiche necessarie ad affrontare i principali problemi connessi al governo del territorio, e a definire quindi politiche, metodi e strumenti adeguati per il loro trattamento.
Il percorso formativo è orientato alla costruzione delle seguenti competenze:
- progettare o riconoscere politiche urbane e territoriali per lo sviluppo sostenibile;
- costruire e gestire processi interattivi per la progettazione del territorio muovendosi nel campo delle opportunità e degli strumenti della democrazia partecipata;
- orientare strategie e politiche per l’efficacia dei progetti di trasformazione urbana e territoriale;
- valutare i processi e le politiche di pianificazione urbanistica e territoriale;
- coordinare processi interattivi nella costruzione delle politiche territoriali.
Prerequisiti
Conoscenza e dimestichezza con la teoria e i modelli della pianificazione territoriale, conoscenza del sistema di pianificazione italiano sia dal punto di vista istituzionale che dal punto di vista tecnico.
Conoscenza della lingua inglese
Metodi Didattici
Il corso si articolerà in tre moduli che ospiteranno lezioni teoriche, incontri seminariali e workshop didattici e riguarderanno i seguenti temi: teorie e approcci per l’analisi delle politiche urbane e territoriali; la costruzione delle politiche: metodi e esperienze; strumenti delle politiche urbane e territoriali. Gli incontri seminariali e i workshop didattici prevedono momenti di discussione collettiva per la rilettura critica di testi o di casi analizzati dai singoli studenti come contributo al corso e considerati come oggetto di valutazione finale
Altre Informazioni
Il corso prevede l’organizzazione di una simulazione in aula di un processo di costruzione di politiche su un tema selezionato insieme agli studenti nella parte finale del corso. L’esercitazione costituirà il contributo conclusivo per la valutazione degli studenti frequentanti.
Modalità di verifica apprendimento
L’efficacia del corso si basa sulla frequenza e sulla collaborazione attiva degli studenti alle diverse fasi di apprendimento.
Il primo livello di verifica si svolgerà durante il corso e in particolare durante il secondo e il terzo modulo.
In particolare verranno valutati:
i contributi individuali presentati in aula durante i seminari;
la capacità critica di interagire con i problemi e le questioni poste durante i workshop didattici;
la lettura critica dei contributi bibliografici richiesti dal docente;
la costruzione di un “paper scientifico” (20/30.000 battute) su un tema concordato con il docente;
Il secondo livello di verifica si baserà sulla valutazione dei risultati raggiunti nella simulazione per la costruzione di uno strumento delle politiche.
Infine alla valutazione complessiva contribuirà la discussione finale in sede d’esame.
E' prevista la possibilità di sostenere un esame bibliografico per gli studenti non frequentanti. Ogni studente dovrà concordare un programma di studio e l’argomento per una relazione, direttamente con il docente.
Programma del corso
Modulo 1, (5 lezioni).
Teorie e approcci per l’analisi delle politiche urbane e territoriali.
Il primo modulo (lezioni frontali) esplora le teorie delle politiche urbane e territoriali, allo scopo di fornire gli strumenti analitici necessari alla comprensione delle metodologie e delle esperienze analizzate durante il corso. Il modulo è introdotto da un excursus bibliografico sulla policy analysis orientato a evidenziare la complessità dei modelli decisionali e il carattere transdisciplinare delle politiche.
Il primo modulo affronterà i seguenti temi:
- Policy analysis e modelli decisionali (la teoria dei modelli decisionali per l’analisi delle politiche e l’interpretazione dei processi di piano; l’interazione come strumento delle politiche; il rapporto tra attori, pratiche e politiche; il capitale sociale e i beni comuni; i nuovi approcci delle politiche pubbliche in riferimento al cambiamento del contesto, della domanda di pianificazione, delle procedure, degli strumenti, all’emergere e alla diffusione dei processi di europeizzazione e di regionalizzazione delle politiche e dei programmi di sviluppo e coesione sociale e territoriale);
- Politiche territoriali (politiche e progetti per lo sviluppo territoriale tra dinamiche locali e dimensioni globali, i nuovi soggetti istituzionali; territorialità attiva e sviluppo locale; politiche pubbliche e pratiche sociali nella produzione di beni pubblici; strumenti, metodi, dilemmi, scale e approcci multilivello per la pianificazione territoriale; rapporto pubblico/privato nella gestione del territorio e dei conflitti territoriali);
- Politiche urbane (governance urbana per le metamorfosi delle città nella globalizzazione; politiche per la città delle differenze; approccio integrato per politiche dell’abitare; politiche di quartiere; politiche per la città pubblica e gentrification; housing sociale e perequazione urbanistica.
Modulo 2, (4 lezioni).
La costruzione delle politiche: metodi e esperienze.
Il secondo modulo (lezioni e seminari con contributi di esperti), approfondisce i dispositivi delle politiche e l’efficacia dei modelli interattivi. In particolare indaga i capisaldi metodologici per la costruzione e per l’analisi delle politiche urbane e territoriali, attraverso l’esplorazione sistematica di alcuni casi-studio e il contributo di esperti della disciplina.
Il secondo modulo affronterà i seguenti temi:
- Democrazia partecipata: formazione delle pratiche e gestione del conflitto (l’efficacia dei modelli interattivi; le nuove forme di interazione tra istituzioni (policy makers) e attori pubblici e privati; la conseguente trasformazione della macchina amministrativa; l’affermarsi della democrazia partecipata come stile di governo; le forme dell’interazione: governance, democrazia deliberativa, progettazione interattiva, auto-organizzazione, conflitto; la mappatura delle esperienze di partecipazione sul governo del territorio in Toscana);
- Strumenti, dispositivi e pratiche dell’interazione (la legge regionale sulla partecipazione; la statuizione della partecipazione; gli strumenti e le tecniche della democrazia partecipativa: laboratori, town meeting, giurie dei cittadini ecc…; modelli e esperienze italiane e internazionali di bilancio partecipativo; casi e esperienze relativi alle relazioni tra forme di governo del territorio e pratiche di pianificazione).
Modulo 3, (4 lezioni).
Strumenti delle politiche urbane e territoriali.
Il terzo modulo (lezioni e workshop didattici) esplora gli strumenti delle politiche urbane e territoriali, indagando le scale di intervento, i temi, gli attori, le formule e i dispositivi che li caratterizzano. si concentrerà sulla ricostruzione critica di alcune esperienze e sull’analisi delle politiche di settore. Il momento centrale di quest’ultima fase formativa, coinciderà con un’esperienza di progettazione di politiche e in particolare con la simulazione della costruzione di uno strumento delle politiche per la promozione dello sviluppo e della coesione a scala urbana e territoriale che consenta di confrontarsi con più dimensioni del processo (analitica, interpretativa, organizzativa e gestionale). L’oggetto dell’esercitazione potrà essere proposto dal docente oppure dagli studenti. Si tratterà di un’esperienza di progettazione di politiche.
L’obiettivo principale è quello misurare l’efficacia delle diverse forme delle politiche urbane e territoriali.
Il terzo modulo affronterà i seguenti temi:
- Strumenti delle politiche (pianificazione strategica, negoziata e integrata; programmi complessi, Piuss, Agenda 21,
- Città e sviluppo del territorio nella programmazione europea (coesione sociale e territoriale nelle politiche);
- Una simulazione seminariale orientata alla costruzione di una politica urbana.