I seguenti testi, disponibili nelle biblioteche dell’università e del dipartimento, riguardano gli argomenti delle lezioni e dei seminari e saranno oggetto di verifica durante l’esame. Per la produzione della tesina, diversa per ogni studente, verrà concordata una bibliografia specifica. Gli studenti non frequentanti dovranno studiare una bibliografia integrativa in grado di sostituire gli argomenti trattati durante le lezioni.
G. Paba, Movimenti urbani. Pratiche di costruzione sociale della città, Angeli, Milano, 2003.
G. Paba, Corpi urbani. Differenze, interazioni, politiche, Angeli, Milano, 2009 (in corso di stampa).
P. Di Biagi, a cura di, I classici dell’urbanistica moderna, Donzelli, Roma, 2009 (saggi su Howard, Geddes, Poëte, Le Corbusier, Bernoulli, Lynch, Cullen, Mumford, Alexander, Astengo).
G. Paba, C. Perrone, a cura di, Cittadinanza attiva. Il coinvolgimento degli abitanti nella costruzione della città, Alinea, Firenze, 2004 (parte I e II).
Obiettivi Formativi
Il corso ha un contenuto teorico e metodologico. Esso si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
- ricostruire le radici storiche e l’evoluzione dei paradigmi teorici della pianificazione territoriale dalla fine dell’ottocento ad oggi;
- analizzare le teorie e le opere dei principali protagonisti della pianificazione territoriale dalla fine dell’ottocento ad oggi;
- ricostruire, con riferimento ai documenti originali, alcuni piani territoriali di rilevante valore storico e metodologico del secolo scorso, collocandoli nel contesto storico, analizzandone materiali e meccanismi di attuazione, interpretandone i risvolti teorici e metodologici, discutendone i risultati;
- fornire un quadro dei principi e dei metodi della panificazione territoriale ritenuti in grado di affrontare alcuni importanti problemi della città contemporanea;
- addestrare alla lettura consapevole di alcuni aspetti giudicati rilevanti della letteratura nazionale e internazionale nel campo della pianificazione territoriale.
Metodi Didattici
Il corso è organizzato nel modo seguente:
-lezioni frontali;
-esercitazioni e seminari: letture comuni, discussioni collettive dei testi e dei problemi, resoconto da parte degli studenti degli argomenti studiati;
-studio a casa: letture, resoconti scritti delle letture, paper sui testi e sui problemi trattati, tesina finale su un argomento concordato.
Modalità di verifica apprendimento
Il corso intende responsabilizzare in modo diretto gli studenti nelle letture, nella restituzione dei testi, nella produzione di contributi scritti. Per questo è necessaria la frequenza alle lezioni e ai seminari. Ad ogni studente verrà affidato il compito intermedio di una lettura dei testi proposti, delle scrittura di un rapporto su quei testi e della discussione del rapporto durante le lezioni. Con gli studenti verrà concordato un tema di lavoro sul quale verrà prodotta un paper o “tesina” finale.
La valutazione terrà conto della partecipazione attiva al corso, del rapporto intermedio, della tesina finale e della conoscenza, verificata durante l’esame, della bibliografia di base.
Gli studenti che non frequenteranno almeno tre quarti delle lezioni, oltre agli impegni didattici sopra ricordati, dovranno dimostrare durante l’esame la conoscenza della bibliografia del corso sotto riportata, con integrazioni bibliografiche concordate con il docente.
Programma del corso
Il corso è articolato in cinque percorsi, tra di loro intrecciati nel corso delle lezioni:
Radici. Analisi critica di alcune tradizioni del planning, rilette in rapporto ai problemi attuali della pianificazione. Viene di volta in volta studiato un protagonista della pianificazione o un libro/saggio particolarmente rilevante, e vengono ricostruiti i concetti che ne derivano confrontandoli con le esperienze e gli sviluppi contemporanei.
Piani e progetti. Vengono analizzati e criticamente ‘smontati’ alcuni piani o progetti di particolare rilievo, studiandoli in tutti i loro aspetti: inquadramento storico, contesto territoriale, autori, contenuti e risultati, metodi di elaborazione, materiali del piano e sistemi di rappresentazione, ed ogni altro aspetto giudicato significativo.
Teorie e modelli. Si ripercorre l’evoluzione e il cambiamento dei paradigmi della pianificazione fino ad analizzare gli sviluppi concettuali e operativi più recenti.
Argomenti. Vengono affrontati – in particolare nella parte finale del corso – alcuni argomenti di significato trasversale, la cui rilevanza influenza sia le teorie, sia le esperienze della pianificazione nella città contemporanea.
Documenti visivi. In relazione ai temi trattati vengono proiettati e discussi alcuni materiali visivi, in generale filmati storico-documentari, video, e spezzoni di film contemporanei.