Baldeschi P., Poli D. (a cura di), "Contesti, città, territori, progetti" 1/2008, numero monografico sul paesaggio, rivista del Dipartimento di urbanistica e pianificazione del territorio. Università di Firenze.
Lynch K, L’immagine della città, Marsilio, Venezia, 1982.
Sereni E., Storia del paesaggio agrario italiano, Bari, Laterza, 1961.
Sestini A., Il paesaggio, Touring Club Italiano, Milano, 1963.
Programma del corso
Il corso propone una tecnica di analisi visiva in grado di mettere in evidenza i caratteri strutturali del paesaggio. Le scienze del territorio già dalla fine dell’Ottocento trovano nel concetto di paesaggio un elemento centrale di conoscenza. Oggi diverse leggi urbanistiche si occupano di “invarianti territoriali” o di “invarianti paesistiche”. Troppo spesso però la pratica urbanistica finisce per ricondurre la dimensione da paesaggio ad un puro evento tecnico-scientifico, senza prendere in considerazione la dimensione estetica legata alla visione. L’interpretazione dei fenomeni urbani e territoriali secondo un’ottica paesistica, non può essere ricondotta in forma unicamente oggettuale alla materialtà, uno dei suoi portati centrali sta nell’essere frutto di una “visione”, legata alla dimensione culturale ed estetica.
Il corso è suddiviso in due parti. Nella prima prevede una serie di lezioni teoriche sul concetto di paesaggio e sulle sua diverse “strutturalità” (morfologica, economica, storica, percettiva), concentrandosi in particolare sul concetto lynchiano di “figurabilità”.
Nella seconda parte è di tipo applicativo e prevede l’uso di tecniche di rappresentazione volte a mettere in evidenza gli elementi compositivi e i diversi gradi di strutturalità del paesaggio, articolati in elementi primari e complementari in cui andranno messe in evidenza le relazioni.
Il lavoro prevede l’utilizzo di varie tipologie di rappresentazione, in prospettiva storica, attraverso la scomposizione e ricomposizione dell’immagine, il contrasto e l’analogia, l’alternanza di pieni e di vuoti, la relazione figura/sfondo, con la finalità di ricostruire la grammatica e la sintassi di una data tipologia di paesaggio ed il confronto fra struttura storica e contemporanea.