Il corso propone alcuni elementi teorici dello specifico disciplinare della progettazione paesaggistica, con un quadro didattico funzionale al loro studio applicato nell’esercitazione di esame.
La progettazione paesaggistica delle infrastrutture stradali costituisce il principale soggetto del corso; il processo viene illustrato nella sua articolazione completa, mentre l’esercitazione è mirata allo sviluppo di alcuni aspetti del progetto.
Battisti C., Romano B., Frammentazione e connettività, CittàStudi, Novara 2007
Bellelli L. ed altri, L’inserimento paesaggistico delle infrastrutture stradali: strumenti metodologici e buone pratiche di progetto, ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Roma 2010
Dal Sasso A., Pandakovic D., Saper vedere il paesaggio, CittàStudi, Novara 2009
Di Fidio M., Manuale di architettura del paesaggio, Pirola, Milano 1990
Fabbri P., Paesaggio e reti. Ecologia della funzione e della percezione, FrancoAngeli, Milano 2010
Forman R.T.T., Road ecology, Island Press, Washington DC 2003
Dramstad W.E., Olson J.D., Forman R.T.T., Landscape Ecology Principles in Landscape Architecture and Land-Use Planning, Island Press, Washington DC 1996
McHarg I.L., Progettare con la natura, Muzzio, Padova 1989
Morelli E., Strade e paesaggi della Toscana – il paesaggio della strada, la strada come paesaggio, Alinea, Firenze 2007
Palazzo D., Steiner F., Urban ecological design. A process for regenerative places, Island Press, Washington 2011
Romani V., Il paesaggio. Percorsi di studio, FrancoAngeli, Milano 2008
Sereni E., Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza, Roma-Bari, 1961, 1999
Sestini A., Il paesaggio, TCI - Touring Club Italiano, Milano 1963
Tosco C., Il paesaggio storico. Le fonti e i metodi di ricerca, Laterza, Roma-Bari, 2009
Vallerini L. (a cura di), Il paesaggio attraversato. Inserimento paesaggistico delle grandi infrastrutture lineari, Edifir, Firenze 2009
Bibliografia complementare raccomandata
Cartei G., Convenzione Europea del paesaggio e governo del territorio, Il mulino, Bologna 2007.
Castiglioni B., De Marchi M. (a cura di), Di chi è il paesaggio? La partecipazione degli attori nella individuazione, valutazione, pianificazione, CLEUP, Padova 2009
Farina A., Il paesaggio cognitivo, FrancoAngeli, Milano, 2006
Küster H., Piccola storia del paesaggio, Donzelli, Roma 2010
Lanzani A., I paesaggi italiani, Meltemi, Roma 2003
Maniglio Calcagno A., Architettura del paesaggio. Evoluzione storica, Calderini, Bologna 1983 - FrancoAngeli, Milano 2010
Paolinelli G. (a cura di), Habitare. Il paesaggio nei piani territoriali, FrancoAngeli, Milano 2011
Steiner F., Costruire il paesaggio, Milano, 1994, 2004
Turri E., Il paesaggio come teatro. Dal territorio vissuto al territorio rappresentato, Marsilio, Venezia 1998
Vallerini L. (a cura di), Piano progetto paesaggio, Pacini, Pisa 2010
Zoppi M., Progettare con il verde, 3 voll., Alinea, Firenze 1989, 2006
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di far conseguire agli studenti un quadro coerente di conoscenze teoriche e pratiche di progettazione paesaggistica per la sostenibilità delle trasformazioni infrastrutturali.
Prerequisiti
La didattica teorica ed applicata fa riferimento all’insieme delle conoscenze scientifiche e tecniche che lo studente ha acquisito attraverso gli insegnamenti del primo anno del corso di laurea.
Metodi Didattici
- Lezioni con sessioni seminariali integrate in base alle esigenze didattiche
- Verifica teorica intermedia
- Esercitazione progettuale, con il supporto dei docenti per l’indirizzo preliminare collettivo e la revisione periodica personale
Altre Informazioni
Lo studente deve sviluppare le proprie capacità di elaborazione grafica del paesaggio e del progetto paesaggistico. L’impiego di tecnologie informatiche CAD, GIS ed in generale di trattamento
grafico dei dati spaziali è consigliato, ma non è necessario per le specifiche finalità didattiche.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame è individuale e comprende una prova teorica orale ed un’esercitazione progettuale da sviluppare nel corso dell’anno, con la possibilità di lavorare in gruppi composti da tre studenti al massimo. La verifica intermedia ha funzione indicativa per lo studente ed il docente e non sostituisce la discussione teorica di esame.
Programma del corso
Il corso propone alcuni elementi teorici dello specifico disciplinare della progettazione paesaggistica, con un quadro didattico funzionale al loro studio nell’esercitazione di esame. I profili culturali e tecnico-scientifici riferibili al Codice Italiano dei Beni Culturali e del Paesaggio ed alla Convenzione Europea del Paesaggio sono identificati attraverso letture critiche dei problemi e delle opportunità progettuali che essi generano. Le peculiarità di competenza e di contenuto del progetto vengono poste in relazione a quelle del piano territoriale nelle sue diverse espressioni.
La progettazione paesaggistica delle infrastrutture stradali costituisce il principale soggetto del corso; la sua introduzione propone una visione critica del passaggio dalla categoria della strada a quella dell’infrastruttura stradale e della definizione preliminare dei tracciati; il processo di progettazione viene illustrato nella sua articolazione completa mentre l’esercitazione è mirata allo sviluppo di alcuni aspetti del progetto. Gli approfondimenti e l’esercitazione riguardano il progetto degli spazi di diretta pertinenza dei corpi stradali, quali aree di servizio al pubblico o per la gestione stradale, barriere di esazione, svincoli complanari e fasce laterali dei corpi stessi.
L’esercitazione sviluppa alcune parti e problematiche fondamentali del processo di progettazione paesaggistica su di un’area di pertinenza stradale o autostradale. Lo studente è tenuto a concordare il caso di studio con il docente.