Nozioni giuridiche di base. Le istituzioni pubbliche. La funzione legislativa e le fonti del diritto. La pubblica amministrazione; procedimenti e atti amministrativi; accordi; attività di diritto privato; la responsabilità della pubblica amministrazione; la tutela giurisdizionale.
La disciplina del governo del territorio e gli interessi tutelati; la pianificazione territoriale; i diversi tipi di piani: contenuti, procedimenti e natura giuridica.
Il controllo sull'attività edilizia; titoli abilitativi; abusi e sanzioni.
Contenuto del corso - Parte B
Nozioni giuridiche di base. Le istituzioni pubbliche. La funzione legislativa e le fonti del diritto. La pubblica amministrazione; procedimenti e atti amministrativi; accordi; attività di diritto privato; la responsabilità della pubblica amministrazione; la tutela giurisdizionale.
La disciplina del governo del territorio e gli interessi tutelati; la pianificazione territoriale; i diversi tipi di piani: contenuti, procedimenti e natura giuridica.
Il controllo sull'attività edilizia; titoli abilitativi; abusi e sanzioni.
M. CARRÀ – W. GASPARRI – C. MARZUOLI, Diritto per il governo del territorio, Bologna, Il Mulino, 2012;
P. STELLA RICHTER, Manuale breve di diritto urbanistico, Milano, Giuffrè, 2014, oppure
F. SALVIA, Manuale di diritto urbanistico, Padova, Cedam, 2012.
Tali testi dovranno essere integrati dallo studio delle nozioni generali di diritto amministrativo: fonti del diritto, principi generali sull’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, procedimento amministrativo, atti amministrativi, vizi e rimedi, responsabilità della pubblica amministrazione e degli agenti pubblici.
Per l’acquisizione di tali nozioni si può utilizzare D. SORACE, Diritto delle amministrazioni pubbliche, Bologna, Il Mulino, ult. ediz. o altro manuale di diritto amministrativo aggiornato, a scelta dello studente.
M. CARRÀ – W. GASPARRI – C. MARZUOLI, Diritto per il governo del territorio, Bologna, Il Mulino, 2012;
P. STELLA RICHTER, Manuale breve di diritto urbanistico, Milano, Giuffrè, 2014, oppure
F. SALVIA, Manuale di diritto urbanistico, Padova, Cedam, 2012.
Tali testi dovranno essere integrati dallo studio delle nozioni generali di diritto amministrativo: fonti del diritto, principi generali sull’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, procedimento amministrativo, atti amministrativi, vizi e rimedi, responsabilità della pubblica amministrazione e degli agenti pubblici.
Per l’acquisizione di tali nozioni si può utilizzare D. SORACE, Diritto delle amministrazioni pubbliche, Bologna, Il Mulino, ult. ediz. o altro manuale di diritto amministrativo aggiornato, a scelta dello studente.
Principali testi normativi nella versione vigente:
Costituzione della Repubblica italiana, Legge n. 241 del 1990, Legge n. 1150 del 1942, Decreto del Presidente della Repubblica n. 327 del 2001, Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001.
Obiettivi Formativi - Parte A
Per gli studenti di architettura: integrazione del percorso formativo dell'operatore non giurista con le conoscenze di base per la comprensione di testi giuridici (norme, sentenze, atti amministrativi, atti privati). Acquisizione della capacità di identificare le specifiche problematiche giuridiche relative ad un determinato contesto operativo.
Per gli studenti di architettura e per gli studenti di scienze giuridiche: acquisizione delle nozioni essenziali relative alla disciplina del territorio, con particolare riferimento alla pianificazione urbanistica, al controllo sull'attività edilizia e ai vincoli che incidono sul diritto di proprietà e condizionano specifiche soluzioni tecnico-progettuali.
Obiettivi Formativi - Parte B
Per gli studenti di architettura: integrazione del percorso formativo dell'operatore non giurista con le conoscenze di base per la comprensione di testi giuridici (norme, sentenze, atti amministrativi, atti privati). Acquisizione della capacità di identificare le specifiche problematiche giuridiche relative ad un determinato contesto operativo.
Per gli studenti di architettura e per gli studenti di scienze giuridiche: acquisizione delle nozioni essenziali relative alla disciplina del territorio, con particolare riferimento alla pianificazione urbanistica, al controllo sull'attività edilizia e ai vincoli che incidono sul diritto di proprietà e condizionano specifiche soluzioni tecnico-progettuali.
Metodi Didattici - Parte A
Lezioni di didattica frontale (totale: 60 ore) integrate da:
esercitazioni consistenti nell'analisi e discussione di casi concreti, in relazione alle norme ed agli atti amministrativi che vengono in rilievo e alle soluzioni adottate dalla giurisprudenza.
Metodi Didattici - Parte B
Lezioni di didattica frontale (totale: 60 ore) integrate da:
esercitazioni consistenti nell'analisi e discussione di casi concreti, in relazione alle norme ed agli atti amministrativi che vengono in rilievo e alle soluzioni adottate dalla giurisprudenza.
Altre Informazioni - Parte A
È consigliata la frequenza alle lezioni, diversamente graduata per gli studenti di architettura (60 ore) e per quelli di scienze giuridiche (40 ore). Gli studenti, durante le lezioni e durante le prove di verifica, dovranno disporre dei principali testi normativi di disciplina della materia ed essere in grado di consultarli.
Altre Informazioni - Parte B
È consigliata la frequenza alle lezioni, diversamente graduata per gli studenti di architettura (60 ore) e per quelli di scienze giuridiche (40 ore). Gli studenti, durante le lezioni e durante le prove di verifica, dovranno disporre dei principali testi normativi di disciplina della materia ed essere in grado di consultarli.
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
L’esame di profitto sarà articolato in una prova in forma scritta, volta a verificare il livello di conoscenza delle nozioni giuridiche fondamentali e delle nozioni specifiche sulla disciplina del governo del territorio. La prova consiste nella formulazione di domande “a risposta chiusa” e nella formulazione di uno specifico quesito giuridico attinente alla materia, al quale dovrà essere data una risposta sintetica. La prova orale è facoltativa e farà media con la votazione riportata nella prova scritta.
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
L’esame di profitto sarà articolato in una prova in forma scritta, volta a verificare il livello di conoscenza delle nozioni giuridiche fondamentali e delle nozioni specifiche sulla disciplina del governo del territorio. La prova consiste nella formulazione di domande “a risposta chiusa” e nella formulazione di uno specifico quesito giuridico attinente alla materia, al quale dovrà essere data una risposta sintetica. La prova orale è facoltativa e farà media con la votazione riportata nella prova scritta.
Programma del corso - Parte A
Il sistema giuridico-istituzionale italiano. Organizzazione politica e amministrativa. Atti e procedimenti amministrativi; vizi e rimedi. L'attività di diritto privato dell'amministrazione. La responsabiità. Il governo del territorio e le discipline differenziate. La pianificazione territoriale. I piani attuativi. L'attività edilizia; i titoli abilitativi; la semplfificazione. Abusi, sanzioni e sanatorie. Espropriazione per pubblica utilità e opere pubbliche.
Programma del corso - Parte B
Il sistema giuridico-istituzionale italiano.Organizzazione politica e amministrativa. Atti e procedimenti mministrativi; vizi e rimedi. L'attività di diritto privato dell'amministrazione. La responsabilità. Il governo del territorio e le discipline differenziate. La pianificazione territoriale. I piani attuativi. L'attività edilizia; i titoli abilitativi; la semplificazione.Abusi, sanzioni, sanatorie. Espropriazione per pubblica utilità e opere pubbliche