Il corso è finalizzato a formare negli studenti un atteggiamento consapevole sul ruolo della tecnologia nel processo progettuale.
Il corso propone un ‘percorso formativo’ volto alla comprensione: dei principi e delle regole della progettazione tecnologica nella loro progressione storica; delle disponibilità e dell’utilizzo consapevole delle risorse materiali e dei procedimenti costruttivi; dell’incidenza delle opzioni tecnologiche sui valori espressivi e simbolici dell’architettura.
Contenuto del corso - Parte B
Introduzione alla tecnologia dell’architettura;Teoria prestazionale; Complessità tecnologica e funzionale dei prodotti da costruzione (dal materiale al sistema edilizio); Principi di sostenibilità ambientale e uso delle risorse materiali.
Pietre; ceramiche; Legno e derivati; Leganti, malte e calcestruzzo; Metalli e leghe; Calcestruzzo armato; Vetro; Materiali di sintesi; Materiali compositi; Materiali bio-ecologici.
Fondazioni; Strutture; Solai; Pareti; Coperture; Scale; Infissi.
Contenuto del corso - Parte C
Il corso tratta dei materiali, delle tecniche costrutti-ve e degli elementi costruttivi tradizionali. Verrà evi-denziata la loro evoluzione storica, il rapporto fra tecniche costruttive e concezione dello spazio architet-tonico, in relazione ai principi di base del funziona-mento strutturale e di involucro dell'edificio.
Le chiavi di presentazione di ogni argomento sono ricon-ducibili:
• alle prestazioni fornite da materiali ed ele-menti costruttivi in risposta ai requisiti che l’edificio deve soddisfare;
• all'edificio come sistema di elementi architet-tonici, funzionali e costruttivi, relazionati per fornire delle prestazioni;
• al processo edilizio come sistema di operatori (utenti, progettisti, costruttori ecc.) e di attività.
Il corso non prevede alcun libro di testo.
A titolo orientativo si riportano alcune opere di riferimento generale.
E. ALLEN, I fondamenti del costruire, Milano, McGraw-Hill Italia, 1997
A. LAURÌA, Tecnologie di base per la residenza, Firenze, AZ, 2001 (dispense del corso)
M. SALVADORI, Perché gli edifici stanno in piedi, Milano, Bompiani, 1995
M. C. TORRICELLI, R. DEL NORD, P. FELLI, Materiali e tecnologie dell’architettura, Bari, Laterza, 2001
Ad integrazione dei testi indicati, al termine di ogni comunicazione didattica saranno forniti dai docenti suggerimenti bibliografici mirati per approfondire i temi trattati.
Testo di base
• Torricelli M.C., Del Nord R., Felli P., Materiali e Tecnologie dell'Architettura, Editori Laterza, Collana grandi opere, Bari 2001.
Testi di consultazione
• Amerio C., Canavesio G., Materiali per l’edilizia, Società Editrice Internazionale, Torino 1999
• Amerio C., Canavesio G., Tecniche ed elementi co-struttivi, Società Editrice Internazionale, Torino 2000
• Hoepli, Manuale di progettazione edilizia, vol. 4, "Tecnologie: requisiti, soluzioni, esecuzione, prestazioni", Hoepli, Milano, 1995
• Hoepli, Manuale di progettazione edilizia, vol. 5, "Materiali e prodotti", Hoepli, Milano, 1995
• Bertolini Luca, Materiali da costruzione, volume I – Struttura, proprietà e tecnologie di produzione, Cittàstudi edizioni, Torino 2006
Obiettivi Formativi - Parte A
Al termine del corso l’allievo deve conoscere: il comportamento qualitativo dei materiali resistenti e gli schemi strutturali elementari sottoposti alle diverse caratteristiche di sollecitazione; le prestazioni dei materiali da costruzione tradizionali e delle seguenti classi di unità tecnologiche: fondazioni, strutture in elevazione, chiusure, partizioni. Deve aver appreso i principi e la terminologia esigenziale-prestazionale ed il concetto di edificio come “insieme strutturato” (sistema) di elementi (unità tecnologiche ed elementi tecnici) e relazioni e riuscire a cogliere la trama dei rapporti (vincoli e opportunità) tra la scala dell’edificio e quella dell’ambiente.
Le conoscenze acquisite devono consentire all’allievo di progettare i principali elementi costruttivi ed alcuni nodi tecnologici, coniugando le esigenze dell’uomo con i dati di contesto.
Obiettivi Formativi - Parte B
Il corso si propone di fornire le conoscenze sui materiali, i prodotti e gli elementi costruttivi, evidenziando il ruolo della tecnologia nel progetto di architettura.
Il corso costituisce il primo momento della formazione dell’allievo architetto nell’ambito della filiera della Tecnologia dell’Architettura e affronta i temi base della costruzione architettonica con particolare riguardo ai metodi e ai criteri di scelta e applicazione nel processo progettuale, orientando l’allievo verso un approccio integrato tra la fase di concezione e la fase di costruzione.
Obiettivi Formativi - Parte C
Il corso si propone di fornire le conoscenze di base su materiali e prodotti per la costruzione e sugli elementi che costituiscono i sistemi costruttivi, introducendo alla comprensione del ruolo della tecnologia nel progetto di architettura.
Il corso rappresenta la prima fase di una formazione al corretto impiego di materiali e tecniche costruttive nelle scelte progettuali alle diverse scale.
Di fronte all’ampiezza delle conoscenze che possono oggi riguardare le tecnologie dell'architettura, l’intento è quello di promuovere un atteggiamento critico nell’uso delle tecniche costruttive, fondato sulle prestazioni, sull’estetica e sul rapporto con il contesto.
La formazione tecnologica è orientata nella direzione di un approccio integrato fra concezione e costruzione.
Prerequisiti - Parte A
Conoscenze di base inerenti la storia della tecnologia, il disegno tecnico, la geometria, la fisica.
Prerequisiti - Parte B
Conoscenze di base di matematica, geometria, fisica.
Prerequisiti - Parte C
nessuno
Metodi Didattici - Parte A
Lezioni frontali ed esercitazioni da svolgere in aula, durante l’orario di lezione, e a casa.
Metodi Didattici - Parte B
Il corso prevede le seguenti attività didattiche:
Lezioni,
Esercitazioni,
Visite al cantiere e/o ad aziende di prodotti da costruzione e/o a fiere di settore
Metodi Didattici - Parte C
Le lezioni teoriche saranno integrate con visite a cantieri e aziende di produzione, organizzate durante i giorni nei quali è previsto che non ci siano lezioni di altri corsi, ed esercitazioni in aula di elaborazione di dettagli costruttivi con riferimento al caso studio.
Alla conclusione dei primi due moduli verranno svolte delle esercitazioni che potranno valere come parziale di esame.
Gli studenti verranno inoltre guidati a condurre esperienze autonome di visite a cantieri e esposizioni di prodotti per l’edilizia, di consultazione di siti e portali sui prodotti.
Ogni studente deve proporre lo studio di un cantiere relativo ad un edificio semplice realizzato in muratura o in cemento armato.
L’analisi riguarda il sistema costruttivo dell’edificio e i relativi elementi costruttivi nei loro materiali e nei nodi tecnologici significativi.
Gli studenti dovranno visitare l’edificio, descriverlo con una breve relazione, con foto e schizzi ed essere in grado di ridisegnare i dettagli che ne illustrano la tecnica costruttiva. La analisi del caso studio costituisce la esercitazione di cui al punto 2 del paragrafo sulle modalità di esame. Nel corso delle lezioni verranno fornite informazioni sulle modalità di restituzione dell’esercitazione.
Gli studenti sono invitati a frequentare il corso in modo da potere svolgere le parti applicative (visite ed esercitazione) durante il corso.
La valutazione della preparazione ai fini della attribu-zione del voto d'esame risulterà dalla valutazione delle seguenti prove:
1. Test ex-tempore (parziale di esame individuale). Si tratta di prove scritte, volte a verificare tramite questionario la preparazione teorica;
2. Esercitazione individuale sul caso studio. Per l’edificio oggetto di studio ogni studente deve preparare un “fascicolo” di rilievi, foto, appunti e disegni di dettagli costruttivi;
3. Colloquio finale.
Gli studenti che non avranno superato una o più delle prove extempore in aula potranno ripeterla/e negli appelli di esame fino alla sessione immediatamente successiva (ad esempio fra la sessione invernale e quella estiva o fra quella estiva e quella autunnale), conservando fino a quel momento le valutazioni acquisite per le prove che invece avranno superato.
Altre Informazioni - Parte A
Per la particolare struttura del Corso e per la complessità degli argomenti trattati, è suggerita la partecipazione alle attività didattiche.
Altre Informazioni - Parte C
Gli studenti devono iscriversi al corso entro la prima settimana di novembre, utilizzando apposite schede che saranno loro fornite.
Durante il periodo delle lezioni, ogni attività viene svolta nelle aule indicate nell’orario ufficiale nelle sedi di Santa Verdiana, rispettando l’orario delle lezione, salvo casi particolari di visite ai cantieri per le quali verrà dato avviso agli studenti.
Nei periodi fuori dal periodo delle lezioni sarà stabilito un giorno di ricevimento e revisione.
La sede di afferenza del docente del corso è:
Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design Pierluigi Spadolini, via San Niccolò, n. 93 (Palazzo Ve-gni) - 50125 Firenze, tel. 055.2055515
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
Prove in itinere ed esame orale finale.
Le prime, corrispondenti ai moduli didattici in cui è strutturato il Corso, consistono in questionari costituiti da domande, chiuse ed aperte, e nel disegno di semplici nodi tecnologici. Il superamento dei singoli test esonera gli studenti a sostenere, per i segmenti didattici corrispondenti, la conclusiva prova d’esame.
Questa consiste in un colloquio sugli argomenti esposti dai docenti nelle comunicazioni didattiche ed eventualmente sulle attività facoltative svolte durante l’anno.
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
Durante il corso sono previste prove intermedie di verifica delle conoscenze acquisite. All’esame ciascun allievo perverrà con una valutazione che tiene conto della progressione formativa e dei risultati conseguiti nelle prove intermedie di verifica. La prova finale (esame) consiste in una discussione sugli argomenti proposti nel programma e sulle esercitazioni.
Modalità di verifica apprendimento - Parte C
Gli studenti sono invitati a frequentare il corso in modo da potere svolgere le parti applicative (visite ed esercitazione) durante il corso.
La valutazione della preparazione ai fini della attribu-zione del voto d'esame risulterà dalla valutazione delle seguenti prove:
1. Test ex-tempore (parziale di esame individuale). Si tratta di prove scritte, volte a verificare tramite questionario la preparazione teorica;
2. Esercitazione individuale sul caso studio. Per l’edificio oggetto di studio ogni studente deve preparare un “fascicolo” di rilievi, foto, appunti e disegni di dettagli costruttivi;
3. Colloquio finale.
Gli studenti che non avranno superato una o più delle prove extempore in aula potranno ripeterla/e negli appelli di esame fino alla sessione immediatamente successiva (ad esempio fra la sessione invernale e quella estiva o fra quella estiva e quella autunnale), conservando fino a quel momento le valutazioni acquisite per le prove che invece avranno superato.
Programma del corso - Parte A
PROGRAMMA 2012/2013
1. OBIETTIVI
L’architettura – spiega Christian Norberg-Schulz – ha come scopo la creazione di un ambiente simbolico significativo e di un ambiente fisico ordinato.
L’architetto, dovendo conciliare l’arte e le conoscenze tecnico-scientifiche, le tradizioni costruttive e le innovazioni, deve imparare a controllare e a condurre a sintesi i mezzi simbolici della composizione e quelli oggettivi della concretizzazione dell’opera.
All’interno di questa visione unitaria, la tecnologia non deve essere intesa né come fine, né come mezzo, ma come essenziale risorsa per il progetto di architettura.
Il corso intende fornire le informazioni di base sulle tecnologie per l’architettura ed è finalizzato a formare negli allievi un atteggiamento critico e consapevole nei confronti del ruolo della tecnologia nel processo progettuale.
Il corso propone un percorso formativo volto alla comprensione:
- dei princìpi e delle regole della progettazione tecnologica analizzati nella loro progressione storica;
- delle disponibilità e dell’utilizzo consapevole delle risorse materiali e dei procedimenti costruttivi;
- dell’incidenza delle opzioni tecnologiche sui valori espressivi e simbolici dell’architettura.
Le diverse questioni affrontate avranno come ambito di riferimento la residenza e come chiave interpretativa privilegiata il soddisfacimento delle esigenze dell’uomo.
2. ARGOMENTI DELLE COMUNICAZIONI DIDATTICHE
Gli argomenti da trattare sono divisi in cinque segmenti didattici:
PRIMO SEMESTRE:
I. Strumenti
La tecnologia come risorsa per il progetto; Archetipi e tipi costruttivi; La teoria esigenziale-prestazionale; Introduzione allo studio degli elementi strutturali.
II. Materiali da costruzione
I materiali lapidei; I materiali argillosi; I leganti, Le malte e il calcestruzzo; Il legno e i suoi derivati; Il calcestruzzo armato e il calcestruzzo armato precompresso; I metalli e le leghe; Il vetro; I materiali compositi; I materiali bio-ecologici.
SECONDO SEMESTRE:
III. La progettazione degli elementi costruttivi (parte I)
Il progetto delle fondazioni; Il progetto delle strutture in elevazione; I solai.
IV. La progettazione degli elementi costruttivi (parte II)
Il progetto delle chiusure verticali ed orizzontali.
V. La progettazione degli elementi costruttivi (parte III)
Il progetto degli elementi di collegamento verticale; Il progetto delle partizioni; I serramenti.
3. MODALITÀ DI ISCRIZIONE E SVOLGIMENTO DELLA DIDATTICA
Gli studenti che intendono seguire il corso, compresi gli iscritti d’ufficio, dovranno confermare la loro partecipazione alle attività didattiche ed alle esercitazioni entro il 20 Ottobre 2012.
La conferma dell’iscrizione è vincolante per partecipare ai test di verifica (vedi punto 4.) e per sostenere l’esame.
È suggerita la partecipazione alle comunicazioni didattiche.
4. TEST DI VERIFICA E CREDITI DIDATTICI
Dalla seconda metà del mese di Novembre, sono previsti quattro momenti di verifica (due per ciascun semestre) delle conoscenze acquisite, coincidenti con i primi quattro segmenti didattici.
Il superamento dei singoli test esonera gli studenti a sostenere, per i segmenti didattici corrispondenti, la conclusiva prova d’esame (vedi punto 6.).
Le prove consistono in questionari costituiti da domande chiuse ed aperte; in alcuni casi è richiesta la risoluzione di nodi tecnologici. Le prove si terranno in aula nell’orario di lezione, secondo un calendario che sarà fornito agli studenti al momento dell’iscrizione.
Con riferimento agli argomenti affrontati nel quinto e conclusivo segmento didattico, la preparazione degli allievi sarà verificata unicamente nella prova d’esame orale.
Al termine del primo semestre, gli studenti che avranno superato con esito positivo i due test avranno una prima valutazione. Questa, insieme alla valutazione relativa ai due test del secondo semestre, costituirà la proposta di voto con la quale lo studente accederà alla prova d’esame orale.
La partecipazione ai test di verifica è vivamente consigliata.
5. ESERCITAZIONI
Durante l’anno, saranno organizzate dai docenti delle esercitazioni finalizzate all’applicazione delle informazioni teoriche trasmesse nel corso delle comunicazioni didattiche.
Alcune esercitazioni si svolgeranno unicamente in aula durante l’orario di lezione; altre, più complesse, saranno elaborate a casa e discusse, nel loro sviluppo progressivo, con i docenti mediante periodiche revisioni.
Le esercitazioni da svolgere a casa si terranno nel secondo semestre;
la partecipazione alle esercitazioni è libera.
I lavori prodotti nelle esercitazioni, debitamente datati e firmati, saranno presentati dagli studenti durante la prova d’esame orale e concorreranno alla definizione del voto finale.
6. PROVA D'ESAME
La prova d'esame è individuale.
La prova orale d’esame consiste in un colloquio sugli argomenti esposti dai docenti nel corso delle comunicazioni didattiche e sulle esercitazioni svolte durante l’anno.
La prova riguarda unicamente quei segmenti didattici che non siano già stati oggetto di verifica e/o quei segmenti didattici il cui test di verifica non sia stato superato.
Si precisa, tuttavia, che le domande relative all’ultimo segmento didattico avranno anche lo scopo di offrire ai docenti ulteriori elementi di giudizio relativi alla preparazione generale dello studente e alla sua capacità di cogliere le relazioni tra i diversi argomenti trattati nel corso.
7. RISULTATI ATTESI
Alla fine del corso l’allievo deve conoscere: il comportamento qualitativo dei materiali resistenti e degli schemi strutturali elementari; le prestazioni caratteristiche dei materiali da costruzione e delle seguenti classi di unità tecnologiche: fondazioni, strutture in elevazione, chiusure, partizioni.
Deve aver appreso i princìpi e la terminologia esigenziale-prestazionale e il concetto di edificio come insieme strutturato (sistema ) di elementi (unità tecnologiche ed elementi tecnici) e relazioni e riuscire a cogliere la trama dei rapporti (vincoli e opportunità) tra la scala dell’edificio e quella dell’ambiente.
Le conoscenze acquisite devono consentire all’allievo di progettare i principali elementi costruttivi ed alcuni nodi tecnologici come organizzazione consapevole di risorse tecniche e materiali, coniugando la metodologia esigenziale-prestazionale ai dati di contesto.
8. INFORMAZIONI SUL CORSO
Per ottenere informazioni sul corso si può consultare il sito: www.taed.unifi.it/lauria
9. BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Il corso non prevede alcun libro di testo.
A titolo orientativo si riportano alcune opere di riferimento generale.
Ad integrazione dei testi indicati, al termine di ogni comunicazione didattica, saranno forniti dai docenti suggerimenti bibliografici per approfondire i temi trattati.
E. ALLEN, I fondamenti del costruire, Milano, McGraw-Hill Italia, 1997
E. REID, Capire gli edifici, Bologna, Zanichelli, 1990
M. SALVADORI, Perché gli edifici stanno in piedi, Milano, Bompiani, 1995
M. C. TORRICELLI, R. DEL NORD, P. FELLI, Materiali e tecnologie dell’architettura, Bari, Laterza, 2001
È disponibile una dispensa che raccoglie buona parte degli argomenti trattati durante il corso:
A. LAURÌA, Tecnologie di base per la residenza, Firenze, Edizioni A-Z, 2000.
Firenze, il 2.7.2012
Antonio Laurìa, Dipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design “Pierluigi Spadolini”, via S. Niccolò 89/A, Firenze
Tel. 055-2055525; e-mail: antonio.lauria@unifi.it
Programma del corso - Parte B
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire le conoscenze sui materiali, i prodotti e gli elementi costruttivi, evidenziando il ruolo della tecnologia nel progetto di architettura.
Il corso costituisce il primo momento della formazione dell’allievo architetto nell’ambito della filiera della Tecnologia dell’Architettura e affronta i temi base della costruzione architettonica con particolare riguardo ai metodi e ai criteri di scelta e applicazione nel processo progettuale, orientando l’allievo verso un approccio integrato tra la fase di concezione e la fase di costruzione. Alla base dell’insegnamento vi è la consapevolezza che la tecnologia non deve essere intesa né come fine, né come mezzo, ma piuttosto come una risorsa per il progetto di architettura.
A fronte dell’attuale ampia disponibilità di risorse tecnologiche e di conoscenze tecniche, è indispensabile promuovere un atteggiamento critico nell’uso dei materiali e delle tecniche costruttive, fondato sulle prestazioni, sugli esiti formali ed espressivi e sul rapporto con il contesto, coerentemente con le istanze di sostenibilità ambientale, sociale, economica e culturale.
Il corso propone le conoscenze sui materiali, prodotti ed elementi costruttivi per l’architettura nella loro evoluzione storica, trattando gli aspetti tradizionali e correnti così come quelli innovativi.
A conclusione del corso lo studente deve aver acquisito:
- la conoscenza delle proprietà e delle caratteristiche dei materiali e dei prodotti da costruzione tradizionali e innovativi e dei loro criteri prestazionali di impiego;
- la conoscenza degli elementi costruttivi dell’architettura e la capacità di utilizzarli correttamente nel progetto di architettura in relazione alla loro funzione e qualità formale;
- la capacità di operare criticamente le scelte di natura tecnologica in relazione al contesto di intervento, alla sostenibilità e alla compatibilità ambientale;
- la capacità di analizzare, comprendere, descrivere e le soluzioni tecniche di un edificio;
- la capacità di rappresentare graficamente gli elementi della costruzioni secondo il linguaggio convenzionale.
Argomenti
Al fine di raggiungere gli obiettivi formativi il corso intende sviluppare i seguenti argomenti:
I. Strumenti
Introduzione alla tecnologia dell’architettura; Ruolo della tecnologia nel progetto di architettura; Teoria esigenziale-prestazionale (performance based design); Complessità tecnologica e funzionale dei prodotti da costruzione (dal materiale al sistema edilizio); Principi di sostenibilità ambientale e uso delle risorse materiali
II. Materiali da costruzione e prodotti
Materiali lapidei; Materiali ceramici; Legno e derivati; Leganti, malte e calcestruzzo; Metalli e leghe; Calcestruzzo armato; Vetro; Materiali di sintesi; Materiali compositi; Materiali bio-ecologici.
III. Elementi costruttivi
Fondazioni; Strutture; Solai; Pareti; Coperture; Scale; Infissi.
Modalità della didattica
Il corso prevede le seguenti attività didattiche:
Lezioni - Le lezioni trattano gli argomenti del programma e potranno prevedere comunicazioni specialistiche da parte di operatori esperti del settore delle costruzioni. Le conoscenze teoriche impartite con le lezioni sono oggetto di approfondimento e verifica applicativa nelle esercitazioni.
Esercitazioni - Le esercitazioni consistono nello studio e rappresentazione di un particolare costruttivo di un’opera architettonica in proiezione assonometrica esplosa e nella descrizione degli elementi costituenti. Le esercitazioni sono individuali e si svolgono unicamente in aula durante l’orario di lezione. (vedi scheda allegata)
Visita al cantiere e/o ad aziende di prodotti da costruzione e/o a fiere di settore – Compatibilmente con lo svolgimento del programma e le disponibilità, durante il corso potranno essere organizzate visite ad un cantiere al fine di comprendere le modalità e le problematiche esecutive delle soluzioni tecniche di un progetto architettonico o ad alcune significative aziende fornitrici di materiali o prodotti per le costruzioni o a fiere in cui sono presentati i prodotti innovativi per l’edilizia.
Modalità organizzative
Iscrizione - Gli studenti che intendono frequentare il corso, compresi gli iscritti d’ufficio, sono tenuti a confermare la propria iscrizione registrandosi presso il docente entro la prima settimana dall’inizio del corso.
Frequenza - La frequenza non è obbligatoria ma gli studenti sono invitati a partecipare a tutte le attività del corso per un proficuo risultato dell'esame finale. Ricevimento studenti - Il Prof. R. Bologna riceve su appuntamento da concordare utilizzando il seguente recapito: roberto.bologna@unifi.it. Tutte informazioni riguardanti il corso sono comunicate durante l’orario ufficiale delle lezioni o sono indicate nella pagina web del corso.
Modalità delle prove intermedie e finali
Durante il corso sono previste prove intermedie di verifica delle conoscenze acquisite, rispetto agli argomenti previsti nel programma. All’esame ciascun allievo perverrà con una valutazione che tiene conto della progressione formativa e dei risultati conseguiti nelle prove intermedie di verifica. La prova finale (esame) consiste in una discussione sugli argomenti proposti nel programma e sulle esercitazioni.
Bibliografia
Il testo fondamentale del corso è:
M. C. Torricelli, R. Del Nord, P. Felli, Materiali e Tecnologia dell’Architettura, Laterza, Roma 2001.
Approfondimenti e tematiche specifiche del corso sono trattate nei seguenti testi:
E. Allen, I fondamenti del costruire, McGraw-Hill, Milano 1997
E. Collana DETAIL PRAXIS, UTET.
Grande Atlante di Architettura, UTET
A. Laurìa, Tecnologie di base per la residenza, A-Z, Firenze 2000
Programma del corso - Parte C
1. Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire le conoscenze di base su materiali e prodotti per la costruzione e sugli elementi che costituiscono i sistemi costruttivi, introducendo alla comprensione del ruolo della tecnologia nel progetto di architettura.
Il corso rappresenta la prima fase di una formazione al corretto impiego di materiali e tecniche costruttive nelle scelte progettuali alle diverse scale.
Di fronte all’ampiezza delle conoscenze che possono oggi riguardare le tecnologie dell'architettura, l’intento è quello di promuovere un atteggiamento critico nell’uso delle tecniche costruttive, fondato sulle prestazioni, sull’estetica e sul rapporto con il contesto.
La formazione tecnologica è orientata nella direzione di un approccio integrato fra concezione e costruzione.
2. Conoscenze e capacità a conclusione del corso
Alla conclusione del corso, sulla base delle conoscenze acquisite, lo studente deve essere in grado di:
1. comprendere e descrivere le soluzioni tecniche di un edificio;
2. definire soluzioni tecniche di elementi costruttivi e relativi dettagli;
3. correlare la documentazione grafica di progetto, alla scala di elemento costruttivo e relativi dettagli, con le operazioni di cantiere;
4. interpretare l’informazione tecnica su materiali e prodotti, ai fini della progettazione tecnologica.
3. Contenuti e argomenti del corso
Il corso tratta dei materiali, delle tecniche costruttive e degli elementi costruttivi tradizionali. Verrà evidenziata la loro evoluzione storica, il rapporto fra tecniche costruttive e concezione dello spazio architettonico, in relazione ai principi di base del funzionamento strutturale e di involucro dell'edificio.
Le chiavi di presentazione di ogni argomento sono riconducibili:
• alle prestazioni fornite da materiali ed elementi costruttivi in risposta ai requisiti che l’edificio deve soddisfare;
• all'edificio come sistema di elementi architettonici, funzionali e costruttivi, relazionati per fornire delle prestazioni;
• al processo edilizio come sistema di operatori (utenti, progettisti, costruttori ecc.) e di attività.
Gli argomenti del corso sono articolati in moduli di le-zioni teoriche, integrate da visite a cantieri e esercitazioni.
1° modulo - Materiali, tecniche costruttive e elementi costruttivi dei sistemi in muratura;
2° modulo - Materiali, tecniche costruttive e elementi costruttivi dei sistemi in cemento armato;
3° modulo - Fondazioni e attacco a terra dell’edificio - Collegamenti verticali;
4° modulo - Legno, materiale e elementi costruttivi della tradizione - Ferro e acciaio, materiale, prodotti e elementi costruttivi della tradizione;
5° modulo - Le coperture, le coperture a falde inclinate e le coperture piane;
6° modulo – Il vetro e gli infissi – Il ruolo degli impianti nell’edificio.
4. Modalità della didattica
Le lezioni teoriche saranno integrate con visite a cantieri e aziende di produzione, organizzate durante i giorni nei quali è previsto che non ci siano lezioni di altri corsi, ed esercitazioni in aula di elaborazione di dettagli costruttivi con riferimento al caso studio.
Alla conclusione dei primi due moduli verranno svolte delle esercitazioni che potranno valere come parziale di esame.
Gli studenti verranno inoltre guidati a condurre esperienze autonome di visite a cantieri e esposizioni di prodotti per l’edilizia, di consultazione di siti e portali sui prodotti.
5. Caso studio
Ogni studente deve proporre lo studio di un cantiere relativo ad un edificio semplice realizzato in muratura o in cemento armato.
L’analisi riguarda il sistema costruttivo dell’edificio e i relativi elementi costruttivi nei loro materiali e nei nodi tecnologici significativi.
Gli studenti do