AAVV- Dizionario critico illustrato delle voci più utili all'architetto moderno, Bologna, 1993;
Appunti per una teoria dell’architettura – Luzern 2002 - ISBN 3-907631-18-8;
Architetture 1.2.3., manuale dei laboratori di progettazione del triennio (autori F.Collotti, Giacomo Piraz, Andrea Volpe), Academia Universa Press, Città di Castello 2009 – ISBN 978-88-6444-004-0;
F.Collotti, La pianta centrale – The central floor plan in L’Italia delle città – Italy of the Cities, Milano-Ginevra 2010, Skira Editore S.p.A. – ISBN 978-88-572-0885-5;
F.Collotti, Karl Friedrich Schinkel in Una casa è una casa (a cura di Silvia Malcovati), Milano 2011 – ISBN 978-88-568-3957-9
Obiettivi Formativi - Parte D
Tipo come promessa di forma. L'architettura oscilla tra la particolarità di un luogo e la generalità di un tipo.
Prerequisiti - Parte D
frequenza obbligatoria LabProgArchIII prof. Volpe
Metodi Didattici - Parte D
attività parallela al laboratorio di progettazione con l'approfondimento di tipi specifici
Altre Informazioni - Parte D
Our engagement as a link:
- between research, professional work and teaching (all together: learning).
- for a sustainable, site specific and responsible contemporary architecture.
We are what we’re doing; and we do know that this work is quite far from the fashionable, global, glamorous, unsustainable and bit ridiculous star system architect’s market.
Modalità di verifica apprendimento - Parte D
lezioni ex cathedra
esercitazioni mirate
rilievi in loco
Programma del corso - Parte D
Per tipi si costruisce la città. Generalità dell’architettura e sua autonomia. Identità come persistere della cosa attraverso il variare degli attributi, degli accidenti, dei modi. Per l’entomologo o il botanico il tipo è punto di arrivo.
Per l’architetto il tipo è il punto di partenza.
Le creazioni delle nostre mani come le opere della natura sono accomunate da alcune poche idee basilari le cui più semplici espressioni sono certe forme e tipi originari” (G.Semper). Nella loro possibilità di sviluppo e di fusione esse sono la promessa di una infinita quantità di variazioni. In questo modo il nuovo riesce a ricollegarsi al vecchio senza esserne una copia. Come le foglie.