Con gli opportuni riferimenti al quadro istituzionale della disciplina, il corso si propone di avviare gli studenti del 2° anno alla riflessione critica sull’architettura del passato intesa come retaggio culturale e come esperienza di confronto per l’operare odierno.
Contenuto del corso - Parte C
Architettura in Italia dalla Controriforma all’Ottocento
Architettura e città della Controriforma
Roma e la nascita del Barocco
Centri e periferie del Barocco
Il Secolo dei Lumi
L’Ottocento
Testi di carattere generale:
G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerari nell’arte, versione maior, Bologna 2012, vv. II, III
D.Watkin, Storia dell’architettura occidentale, Bologna 2011
R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600 – 1750, Torino 1993 (capitoli sull’architettura)
R. Middleton, D. Watkin, Architettura dell’Ottocento, Milano 1980
B. Bergdoll, European Architecture 1750-1890, Oxford 2000
Letture di approfondimento (tre titoli a scelta da concordare con il docente):
R. Tavernor, Palladio e il palladianesimo, Milano 1992
M. Fagiolo, Roma di Sisto V. Le matrici del policentrismo, in “Psicon”, 1977, pp.25-40
A. Scotti (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il Seicento, Tomi 2, Milano, 2003 (saggi di: A. Roca De Amicis, Francesco Borromini, pp. 162-183 ; C. Baglioni, Pietro da Cortona, pp. 184 -209 G. Dardanello, Guarino Guarini, pp. 588-613)
M. Fagiolo, P. Portoghesi (a cura di), Roma Barocca. Bernini, Borromini, Pietro da Cortona, Milano 2006
L. Benevolo, La cattura dell’infinito, Roma-Bari 1991
R. Gargiani, Idea e costruzione del Louvre: Parigi cruciale nella storia dell’architettura moderna europea, Firenze 1998
J. Beldon Scott, Architecture for the Shroud: Relic and Ritual in Turin, Chicago 2003
G. Curcio, E. Kieven (a cura di), Storia dell’Architettura italiana. Il Settecento, Milano 2000 (saggi di: G. Curcio, Il buon governo e la pubblica felicità: architetture per la città e lo stato; J. Garms, Luigi Vanvitelli; E. Kieven, Ferdinando Fuga; H.A. Millon, Filippo Juvarra)
J. Wilton-Ely, Giovan Battista Piranesi 1720-1778, Milano 2008
A. Restucci (a cura di), Storia dell’architettura italiana. L’Ottocento, Milano 2005 (saggi di: L. Re, Torino e il Piemonte; A. Restucci, Firenze, Siena e la Toscana nel secondo Ottocento; G. Consoli, S. Pasquali, Roma: l’architettura della capitale; D. Matteoni, La Toscana prima dell’Unità d’Italia; O. Selvafolta, Milano e la Lombardia).
Testi di carattere generale:
G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerari nell’arte, versione maior, Bologna 2012, vv. II, III
D.Watkin, Storia dell’architettura occidentale, Bologna 2011
W. Lotz, Architettura in Italia. 1500-1600, a cura di D. Howard, Milano 1997
R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600 – 1750, Torino 1993 (capitoli sull’architettura)
R. Middleton, D. Watkin, Architettura dell’Ottocento, Milano 1980
B. Bergdoll, European Architecture 1750-1890, Oxford 2000
Letture di approfondimento (tre titoli a scelta da concordare con il docente):
R. Tavernor, Palladio e il palladianesimo, Milano 1992
M. Fagiolo, Roma di Sisto V. Le matrici del policentrismo, in “Psicon”, 1977, pp.25-40
A. Scotti (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il Seicento, Tomi 2, Milano, 2003 (saggi di: A. Roca De Amicis, Francesco Borromini, pp. 162-183 ; C. Baglioni, Pietro da Cortona, pp. 184 -209 G. Dardanello, Guarino Guarini, pp. 588-613)
M. Fagiolo, P. Portoghesi (a cura di), Roma Barocca. Bernini, Borromini, Pietro da Cortona, Milano 2006
L. Benevolo, La cattura dell’infinito, Roma-Bari 1991
R. Gargiani, Idea e costruzione del Louvre: Parigi cruciale nella storia dell’architettura moderna europea, Firenze 1998
J. Beldon Scott, Architecture for the Shroud: Relic and Ritual in Turin, Chicago 2003
G. Curcio, E. Kieven (a cura di), Storia dell’Architettura italiana. Il Settecento, Milano 2000 (saggi di: G. Curcio, Il buon governo e la pubblica felicità: architetture per la città e lo stato; J. Garms, Luigi Vanvitelli; E. Kieven, Ferdinando Fuga; H.A. Millon, Filippo Juvarra)
J. Wilton-Ely, Giovan Battista Piranesi 1720-1778, Milano 2008
A. Restucci (a cura di), Storia dell’architettura italiana. L’Ottocento, Milano 2005 (saggi di: L. Re, Torino e il Piemonte; A. Restucci, Firenze, Siena e la Toscana nel secondo Ottocento; G. Consoli, S. Pasquali, Roma: l’architettura della capitale; D. Matteoni, La Toscana prima dell’Unità d’Italia; O. Selvafolta, Milano e la Lombardia).
Obiettivi Formativi - Parte B
Scopo dell’insegnamento è contribuire alla formazione metodologica di base per un corretto approccio agli eventi significativi della storia architettonica.
Obiettivi Formativi - Parte C
Obiettivi del corso
Con gli opportuni riferimenti al quadro istituzionale della disciplina, il corso si propone di avviare gli studenti del 2° anno alla riflessione critica sull’architettura del passato intesa come retaggio culturale e come esperienza di confronto per l’odierno operare; scopo dell’insegnamento è perciò contribuire alla formazione metodologica di base per un corretto approccio agli eventi significativi della storia architettonica.
Prerequisiti - Parte B
Esame Storia dell'Architettura I.
Metodi Didattici - Parte B
Sugli argomenti del corso saranno tenute lezioni tematiche in aula, secondo l’orario della Scuola di Architettura e saranno attivati alcuni seminari.
Data l’importanza della conoscenza diretta degli edifici cui si fa riferimento nelle lezioni, durante l’anno saranno proposti sopralluoghi in edifici significativi a Firenze, a Roma e a Torino.
Metodi Didattici - Parte C
Modalità della didattica
Sugli argomenti del corso saranno tenute lezioni tematiche in aula, secondo l’orario di Facoltà e saranno attivati alcuni seminari
Data l’importanza della conoscenza diretta degli edifici cui si fa riferimento nelle lezioni, durante l’anno saranno proposti sopralluoghi in edifici significativi a Firenze, a Roma e a Torino.
Altre Informazioni - Parte B
Le lezioni non possono esaurire l’informazione generale, pertanto gli studenti faranno ricorso, oltre alle lezioni in aula e ai sopralluoghi di studio, alla bibliografia consigliata onde acquisire una più completa conoscenza della materia.
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
Gli studenti sosterranno un colloquio individuale basato sulla bibliografia consigliata.
Modalità di verifica apprendimento - Parte C
Modalità di esame
Le lezioni non possono esaurire l’informazione generale, pertanto gli studenti faranno ricorso alla bibliografia onde acquisire una più completa conoscenza della materia. Gli studenti sosterranno un colloquio individuale basato sulla bibliografia consigliata.
Programma del corso - Parte B
Obiettivi del corso
Con gli opportuni riferimenti al quadro istituzionale della disciplina, il corso si propone di avviare gli studenti del 2° anno alla riflessione critica sull’architettura del passato intesa come retaggio culturale e come esperienza di confronto per l’operare odierno; scopo dell’insegnamento è perciò contribuire alla formazione metodologica di base per un corretto approccio agli eventi significativi della storia architettonica.
Architettura in Italia dalla Controriforma all’Ottocento
Architettura e città della Controriforma
Architettura dei Gesuiti (Roma farnesiana: la chiesa del Gesù; Milano borromaica: S. Fedele; Firenze, Ammannati e i Gesuiti)
Architetture farnesiane: Roma, Caprarola, Piacenza
Palladio e il palladianesimo (da Inigo Jones a Thomas Jefferson)
La Roma di Sisto V e Domenico Fontana
Firenze da Ferdinando I a Cosimo II: la cappella dei Principi, la facciata del Duomo, nuove piazze e nuove strade (Pitti, SS. Annunziata, S. Maria Nuova, Poggio Imperiale)
Roma e la nascita del Barocco
I pontificati di Urbano VIII, Innocenzo X, Alessandro VII e l’opera di: Bernini, Borromini, Pietro da Cortona
Il cantiere di palazzo Barberini
Bernini in Vaticano: il baldacchino, il colonnato, la Scala regia; S. Andrea al Quirinale; Ariccia
Borromini: S. Carlino, oratorio dei Filippini, S. Ivo alla Sapienza, S. Giovanni in Laterano
Pietro da Cortona: SS. Luca e Martina, S. Maria della Pace, S. Maria in via Lata
Centri e periferie del Barocco
Venezia: Baldassarre Longhena e la chiesa della Salute
Modena capitale: il palazzo Ducale
Bernini in Francia, il concorso per la reggia del Louvre
Architetture per il re Sole
La ricostruzione di Londra dopo il Great Fire: sir Christopher Wren e la cattedrale di St. Paul’s
Firenze barocca: l’ampliamento di palazzo Pitti, palazzo Medici Riccardi, palazzo Corsini
Torino da capitale ducale al Regno di Sardegna: Guarino Guarini, Filippo Juvarra, Bernardo Antonio Vittone
Il Secolo dei Lumi
Roma, Lucca, Torino: Filippo Juvarra
Roma-Napoli: Ferdinando Fuga e Luigi Vanvitelli
Piranesi architetto e teorico
Piermarini a Milano
Firenze e la Toscana dei Lorena
Parigi: J.G. Soufflot e Ste. Geneviève
Architetti rivoluzionari: E. L. Boulleé, C. N. Ledoux
L’Ottocento
La riscoperta dell’architettura greca
Parigi capitale del Secondo Impero: Napoleone III e il barone Haussman
Dal neoclassicismo allo storicismo: esperienze italiane nel confronto europeo (Roma, Milano, Firenze):
Schinkel e von Klenze: Berlino e Monaco di Baviera
L’architettura del ferro e del vetro (Paxton, Cristal Palace; Baltard, Halles centrales; Eiffel)
Modalità della didattica
Sugli argomenti del corso saranno tenute lezioni tematiche in aula, secondo l’orario della Scuola di Architettura e saranno attivati alcuni seminari.
Data l’importanza della conoscenza diretta degli edifici cui si fa riferimento nelle lezioni, durante l’anno saranno proposti sopralluoghi in edifici significativi a Firenze, a Roma e a Torino.
Modalità di esame
Le lezioni non possono esaurire l’informazione generale, pertanto gli studenti faranno ricorso alla bibliografia onde acquisire una più completa conoscenza della materia. Gli studenti sosterranno un colloquio individuale basato sulla bibliografia consigliata.
Bibliografia
Testi di carattere generale:
G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerari nell’arte, versione maior, Bologna 2012, vv. II, III
D.Watkin, Storia dell’architettura occidentale, Bologna 2011
R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600 – 1750, Torino 1993 (capitoli sull’architettura)
R. Middleton, D. Watkin, Architettura dell’Ottocento, Milano 1980
B. Bergdoll, European Architecture 1750-1890, Oxford 2000
Letture di approfondimento (tre titoli a scelta da concordare con il docente):
R. Tavernor, Palladio e il palladianesimo, Milano 1992
M. Fagiolo, Roma di Sisto V. Le matrici del policentrismo, in “Psicon”, 1977, pp.25-40
A. Scotti (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il Seicento, Tomi 2, Milano, 2003 (saggi di: A. Roca De Amicis, Francesco Borromini, pp. 162-183 ; C. Baglioni, Pietro da Cortona, pp. 184 -209 G. Dardanello, Guarino Guarini, pp. 588-613)
M. Fagiolo, P. Portoghesi (a cura di), Roma Barocca. Bernini, Borromini, Pietro da Cortona, Milano 2006
L. Benevolo, La cattura dell’infinito, Roma-Bari 1991
R. Gargiani, Idea e costruzione del Louvre: Parigi cruciale nella storia dell’architettura moderna europea, Firenze 1998
J. Beldon Scott, Architecture for the Shroud: Relic and Ritual in Turin, Chicago 2003
G. Curcio, E. Kieven (a cura di), Storia dell’Architettura italiana. Il Settecento, Milano 2000 (saggi di: G. Curcio, Il buon governo e la pubblica felicità: architetture per la città e lo stato; J. Garms, Luigi Vanvitelli; E. Kieven, Ferdinando Fuga; H.A. Millon, Filippo Juvarra)
J. Wilton-Ely, Giovan Battista Piranesi 1720-1778, Milano 2008
A. Restucci (a cura di), Storia dell’architettura italiana. L’Ottocento, Milano 2005 (saggi di: L. Re, Torino e il Piemonte; A. Restucci, Firenze, Siena e la Toscana nel secondo Ottocento; G. Consoli, S. Pasquali, Roma: l’architettura della capitale; D. Matteoni, La Toscana prima dell’Unità d’Italia; O. Selvafolta, Milano e la Lombardia).
Ulteriori letture di approfondimento verranno indicate nel corso delle lezioni.
Verranno attivati dei seminari il cui argomento verrà specificato nel corso delle lezioni
Programma del corso - Parte C
Storia dell’architettura II - corso C (lett. N-Z)
a.a 2013-2014
Prof.ssa Fauzia Farneti
Obiettivi del corso
Con gli opportuni riferimenti al quadro istituzionale della disciplina, il corso si propone di avviare gli studenti del 2° anno alla riflessione critica sull’architettura del passato intesa come retaggio culturale e come esperienza di confronto per l’odierno operare; scopo dell’insegnamento è perciò contribuire alla formazione metodologica di base per un corretto approccio agli eventi significativi della storia architettonica.
Architettura in Italia dalla Controriforma all’Ottocento
Architettura e città della Controriforma
Architettura dei Gesuiti (Roma farnesiana: la chiesa del Gesù; Milano borromaica: S. Fedele)
Architetture farnesiane: Roma, Caprarola, Piacenza
Palladio e il palladianesimo (da Inigo Jones a Thomas Jefferson)
Roma di Sisto V
Firenze da Ferdinando I a Cosimo II: la cappella dei Principi, la facciata del Duomo, nuove piazze e nuove strade (Pitti, SS. Annunziata, S. Maria Nuova, Poggio Imperiale)
Roma e la nascita del Barocco
I pontificati di Urbano VIII, Innocenzo X, Alessandro VII
Bernini architetto
Borromini
Pietro da Cortona architetto
Andrea Pozzo
Centri e periferie del Barocco
Venezia: Baldassarre Longhena e la chiesa della Salute
Modena capitale: il palazzo Ducale
Bernini in Francia, il concorso per la reggia del Louvre
Architetture per il re Sole: la reggia di Versailles
La ricostruzione di Londra dopo il Great Fire: sir Christopher Wren e la cattedrale di St. Paul’s
Firenze barocca: l’ampliamento di palazzo Pitti, palazzo Medici Riccardi, palazzo Corsini, palazzo Capponi
Torino: da Guarino Guarini a Bernardo Antonio Vittone
Bologna architettura, teatro e decorazione: i Bibiena e il Quadraturismo
Il Secolo dei Lumi
Roma nella prima metà del ‘700
Roma-Napoli: Ferdinando Fuga e Luigi Vanvitelli
Piranesi architetto e teorico
Milano neoclassica e l’opera di Piermarini
Firenze e la Toscana dei Lorena
Parigi: J.G. Soufflot e Ste. Geneviève
Architetti rivoluzionari: E. L. Boulleé, C. N. Ledoux
Percorsi urbani: le nuove capitali del ‘700 (Pietroburgo, Washington)
L’Ottocento
La riscoperta dell’architettura greca
Storia e tecnologia (John Ruskin, E.E. Viollet-le-Duc)
Parigi capitale del Secondo Impero: Napoleone III e il barone Haussman
Dal neoclassicismo allo storicismo: esperienze italiane nel confronto europeo (Roma, Milano, Firenze)
Modalità della didattica
Sugli argomenti del corso saranno tenute lezioni tematiche in aula, secondo l’orario di Facoltà e saranno attivati alcuni seminari
Data l’importanza della conoscenza diretta degli edifici cui si fa riferimento nelle lezioni, durante l’anno saranno proposti sopralluoghi in edifici significativi a Firenze, a Roma e a Torino.
Modalità di esame
Le lezioni non possono esaurire l’informazione generale, pertanto gli studenti faranno ricorso alla bibliografia onde acquisire una più completa conoscenza della materia. Gli studenti sosterranno un colloquio individuale basato sulla bibliografia consigliata.
Bibliografia
Testi di carattere generale:
G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerari nell’arte, versione maior, Bologna 2012, vv. II, III
D.Watkin, Storia dell’architettura occidentale, Bologna 2011
W. Lotz, Architettura in Italia. 1500-1600, a cura di D. Howard, Milano 1997
R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600 – 1750, Torino 1993 (capitoli sull’architettura)
R. Middleton, D. Watkin, Architettura dell’Ottocento, Milano 1980
B. Bergdoll, European Architecture 1750-1890, Oxford 2000
Letture di approfondimento (tre titoli a scelta da concordare con il docente):
R. Tavernor, Palladio e il palladianesimo, Milano 1992
M. Fagiolo, Roma di Sisto V. Le matrici del policentrismo, in “Psicon”, 1977, pp.25-40
A. Scotti (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il Seicento, Tomi 2, Milano, 2003 (saggi di: A. Roca De Amicis, Francesco Borromini, pp. 162-183 ; C. Baglioni, Pietro da Cortona, pp. 184 -209 G. Dardanello, Guarino Guarini, pp. 588-613)
M. Fagiolo, P. Portoghesi (a cura di), Roma Barocca. Bernini, Borromini, Pietro da Cortona, Milano 2006
L. Benevolo, La cattura dell’infinito, Roma-Bari 1991
R. Gargiani, Idea e costruzione del Louvre: Parigi cruciale nella storia dell’architettura moderna europea, Firenze 1998
J. Beldon Scott, Architecture for the Shroud: Relic and Ritual in Turin, Chicago 2003
G. Curcio, E. Kieven (a cura di), Storia dell’Architettura italiana. Il Settecento, Milano 2000 (saggi di: G. Curcio, Il buon governo e la pubblica felicità: architetture per la città e lo stato; J. Garms, Luigi Vanvitelli; E. Kieven, Ferdinando Fuga; H.A. Millon, Filippo Juvarra)
J. Wilton-Ely, Giovan Battista Piranesi 1720-1778, Milano 2008
A. Restucci (a cura di), Storia dell’architettura italiana. L’Ottocento, Milano 2005 (saggi di: L. Re, Torino e il Piemonte; A. Restucci, Firenze, Siena e la Toscana nel secondo Ottocento; G. Consoli, S. Pasquali, Roma: l’architettura della capitale; D. Matteoni, La Toscana prima dell’Unità d’Italia; O. Selvafolta, Milano e la Lombardia).
Ulteriori letture di approfondimento verranno indicate nel corso delle lezioni.
Verranno attivati dei seminari facoltativi il cui argomento verrà specificato nel corso delle lezioni.