Oggetto del corso sono le vicende dell’architettura mondiale dalla metà dell’Ottocento ad oggi. Attraverso l’analisi di una scelta di testi e di opere si intende fornire agli studenti gli strumenti intellettuali per osservare le più evidenti tendenze dell’architettura mondiale presente e recente in una prospettiva storica.
Bibliografia
Come manuali di base si consiglia di utilizzare:
L. Benevolo, Storia dell’architettura moderna, Laterza, Roma-Bari 1992 (o successive edizioni) o K. Frampton, Storia dell'architettura moderna, Zanichelli, Bologna 1993 (o successive edizioni);
J. M. Montaner, Dopo il movimento moderno. L'architettura della seconda metà del Novecento, Laterza, Roma-Bari 2006.
Approfondimenti monografici, lo studente deve scegliere due testi tra i seguenti:
R. Trevisiol, Otto Wagner, Roma-Bari, Laterza 1990;
A. Belluzzi, Venturi Scott Brown e Associati, Laterza, Roma-Bari 1992;
E. Godoli, Hector Guimard, Roma-Bari, Laterza 1992;
E. Godoli, Il futurismo, Roma-Bari, Laterza 1993 (o successive edizioni);
D. B. Brownle – D. G. De Long, Louis Kahn, Rizzoli, Milano 1995;
F. Tentori, R. De Simone, Le Corbusier, Roma-Bari, Laterza 1995;
M. Conway Lloyd, Jean Nouvel. Elementi di architettura, Rizzoli, Milano 1998;
M. Pawley, Norman Foster architettura globale, Rizzoli, Milano 1999;
B. Brooks Pfeiffer, Frank Lloyd Wright, Colonia, Taschen 2004;
F. Borsi, P. Portoghesi, Victor Horta, Roma-Bari, Laterza 2002;
AA.VV., Arata Isozaki, Rizzoli, Milano 2005;
G. Fanelli, E. Godoli, Josepf Hoffmann, Roma-Bari, Laterza 2005;
J-L. Cohen, Mies Van der Rohe, Roma-Bari, Laterza 2007;
R. Trevisiol, Adolf Loos, Roma-Bari, Laterza 2007;
R. De Simone, Il razionalismo nell'architettura italiana del primo Novecento, Laterza, Roma - Bari 2011.
Il programma per gli studenti che hanno sostenuto l'esame di storia dell’architettura II con i proff. C. L. Anzivino, C. Cresti, G. Fanelli, M. Giacomelli e E. Godoli è il seguente
J. M. Montaner, Dopo il movimento moderno. L'architettura della seconda metà del Novecento, Laterza, Roma-Bari 2006
e due monografie a scelta:
P. Zermani, Ignazio Gardella, Laterza, Roma-Bari 1991;
A. Belluzzi, Venturi Scott Brown e Associati, Laterza, Roma-Bari 1992;
D. B. Brownle – D. G. De Long, Louis Kahn, Rizzoli, Milano 1995;
M. Conway Lloyd, Jean Nouvel. Elementi di architettura, Rizzoli, Milano 1998;
M. Pawley, Norman Foster architettura globale, Rizzoli, Milano 1999;
I. Sakellaridou, Mario Botta. Poetica dell'architettura, Rizzoli, Milano 2000;
A. D’Onofrio, Herzog & De Meuron. Anomalie della norma, Edizioni Kappa, Roma 2003;
AA.VV., Arata Isozaki, Rizzoli, Milano 2005;
Ph. Jodidio, Renzo Piano, Taschen, Colonia 2012.
La bibliografia essenziale
W. J. R. Curtis, L’architettura moderna dal 1900, Phaidon, London 2006
M. Biraghi, Storia dell’architettura contemporanea, Einaudi, Torino 2009, vol I, 1750-1945 e vol. II, 1945-2008
I riferimenti bibliografici aggiuntivi
L. Benevolo, Storia dell’architettura moderna, Laterza, Roma Bari 1960 (o successive edizioni)
M. Tafuri, F. Dal Co, Architettura contemporanea, Electa, Milano 1976 (o successive edizioni)
K. Frampton, Storia dell’architettura moderna, Zanichelli, Bologna 1982 (o successive edizioni)
M. Biraghi e G. Damiani (a cura di), Le parole dell’architettura. Un'antologia di testi teorici e critici: 1945-2000, Einaudi, Torino 2009
M. Biraghi, A. Ferlenga (a cura di), Architettura del Novecento, Teorie, scuole eventi, vol. 1, Einaudi, Torino 2012
M. Biraghi, A Ferlenga (a cura di), Architettura del Novecento, Opere e Progetti, voll. 2-3 Einaudi, Torino 2013
Libri di testo
Marco Biraghi, Storia dell’architettura contemporanea I, Einaudi, Torino 2008
Marco Biraghi, Storia dell’architettura contemporanea II, Einaudi, Torino 2008
Antologie
Mara De Benedetti Mara, Attilio Pracchi, Antologia dell'architettura moderna. Testi, manifesti, utopie, Milano 1988
Le parole dell’architettura, a cura di M.Biraghi e G. Damiani, Torino 2009
Altri manuali di riferimento
Architettura del Novecento. Teorie, scuole, eventi, a cura di Marco Biraghi e Alberto Ferlenga, Einaudi, Torino 2012
Leonardo Benevolo, L’architettura del nuovo millennio, Roma-Bari 2008
Kenneth Frampton, Storia dell’architettura moderna, Bologna 2006 (parte II cap. 19,21,22, 25, 26, 27, parte III)
Reyner Banham, Architettura della seconda età della macchina, Milano 2004
William J.R. Curtis, Architettura moderna del Novecento, Milano 1996 (cap. da 22 a 35)
L’apparato iconografico dei testi è da integrare con la ricerca personale e con le presentazioni delle lezioni, scaricabili dalla pagina del docente
Obiettivi Formativi - Cognomi E-M
Il corso affronta le vicende dell'architettura mondiale del Novecento. Tramite l'analisi di teorie e progetti di architettura, osservati con una prospettiva storica, si forniranno agli studenti le conoscenze necessarie per comprendere alcuni temi significativi della cultura progettuale contemporanea.
Prerequisiti - Cognomi A-D
Superamento con esito positivo dell'esame di Storia dell'Architettura II.
Prerequisiti - Cognomi E-M
Aver sostenuto Storia dell'Architettura I e Storia dell'Architettura II
Prerequisiti - Cognomi N-Z
Il superamento degli essami di Storia dell'architetttura I e II
Metodi Didattici - Cognomi A-D
Lezioni tematiche in aula, visite a mostre di architetture e viaggi di istruzione.
Metodi Didattici - Cognomi E-M
Lezioni e visite guidate
Metodi Didattici - Cognomi N-Z
Didattica frontale, visite, seminario
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-D
Colloquio individuale basato sulla bibliografia consigliata e sugli approfondimenti affrontati durante le lezioni.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-M
Colloquio orale
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi N-Z
È lasciata allo studente la scelta tra due modalità d’esame:
Modalità A: seminario. Allo studente è richiesta una relazione di 20’ (40% del voto finale) a partire da un testo da comunicare al docente entro il 7.3 e il superamento di due prove scritte (30% del voto finale ciascuna) fissate all’11.4 e al 9.6
- Seminario. Lo studente sceglie un testo fra quelli contenuti nelle due antologie indicate sopra fra i libri di testo e ne sintetizza criticamente il contenuto nelle date fissate dal programma pubblicato l’8.3. La mancata comunicazione entro il termine equivale alla scelta della modalità B. L’assenza al seminario senza una giustificazione certificata equivale alla scelta della modalità B e comporta l’abbassamento del voto finale di 3/30. Nel caso lo studente voglia illustrare la propria relazione con una presentazione, questa va salvata in PDF su una chiave USB.
- Prove scritte. Entrambe vertono sugli argomenti trattati fino alla data della prova e consistono in due domande a risposta aperta (una pagina in tutto).
Modalità B: prova orale. L’esame consiste in un colloquio orale a partire dal libro di testo, più cinque testi a scelta tra quelli pubblicati nelle due antologie elencate fra i testi di riferimento. Non è necessario concordare la scelta dei testi. Le domande vertono sugli argomenti indicati nel programma.
Programma del corso - Cognomi A-D
Storia dell’architettura dalla fine dell’Ottocento a oggi
Obiettivi del corso
Finalità del corso è fornire conoscenze di base e indicare strumenti di approfondimento sulla storia dell’architettura dall’ultimo scorcio dell’Ottocento ad oggi, focalizzando l’attenzione sui principali movimenti e gruppi di avanguardia, con approfondimenti sui maggiori protagonisti dell’architettura del XX secolo e dell’inizio del XXI. In una visione intercontinentale saranno approfonditi gli sviluppi delle reciproche influenze tra l’architettura europea e quella d’oltre Atlantico. Sarà inoltre approfondito il tema dell’influenza di Le Corbusier sull’architettura latinoamericana e asiatica (India e Giappone). La necessità di condensare in un numero limitato di lezioni argomenti sui quali esiste un’amplissima letteratura, ha imposto delle scelte che intendono privilegiare le figure e gli orientamenti culturali che hanno esercitato più a lungo un’influenza sugli sviluppi successivi dell’architettura internazionale.
L’Ottocento
La Ringstaße di Vienna e G. Semper
E. Viollet-Le-Duc
La rinascita delle arti decorative: A.W.Pugin, H. Cole e il suo gruppo
J. Ruskin e W. Morris
La Scuola di Chicago (H. Hobson Richardson, L. Sullivan)
F. L. Wright
L’Art Nouveau e l’architettura europea del primo Novecento
V. Horta
H. Van de Velde
H. Guimard
Ch. R. Mackintosh e la scuola di Glasgow
Antoni Gaudí e il modernismo catalano
O. Wagner e la Wagnerschule
J. Maria Olbrich e la Künstlerkolonie di Darmstadt
J. Hoffmann
A. Loos
Hendrik Petrus Berlage
Auguste Perret
Il futurismo e l’architettura
Antonio Sant’Elia e gli altri
Virgilio Marchi
L’architettura tedesca dell’espressionismo
L’Arbeitsrat für Kunst e la Gläserne Kette
Bruno Taut
Erich Mendelsohn
De Stijl
Theo van Doesburg
L’influenza di Wright su De Stijl (Robert van’t Hoff, Jan Wils, il primo Jacobus Johannes Pieter Oud)
Jacobus Johannes Pieter Oud
Gerrit Thomas Rietveld
La mostra di Parigi del 1923
Il Bauhaus
Peter Behrens e il Deutsche Werkbund
Walter Gropius: il periodo di Weimar
La Bauhaus di Dessau
Le Corbusier
Ludwig Mies van der Rohe
L’architettura italiana tra le due guerre
Il gruppo 7 (G. Figini, G. Frette, S. Larco, G. Pollini, C. E. Rava, G. Terragni, U. Castagnola)
Giuseppe Terragni
Adalberto Libera
Angiolo Mazzoni
I CIAM dalla fondazione alla seconda guerra mondiale
Le Corbusier e l'architettura latino-americana
Lucio Costa
Oscar Niemeyer
Alfonso Eduardo Reidy
Luis Barragán
Ludwig Mies van der Rohe negli USA e la sua eredità
Le architetture statunitensi di Mies van der Rohe
Philip Johnson
SOM (Skidmore, Owings & Merrill)
Alvar Aalto e l'architettura scandinava
La crisi dei Ciam, il team X e nuovi orientamenti dell’architettura europea
Jakob Bakema e Johannes H. van den Broek
George Candilis, Alexis Josic and Shadrach Woods
Aldo van Eyck
Il New Brutalism: Alison & Peter Smithson, James Stirling e James Gowan
L'architettura giapponese della seconda metà del Novecento
Kunio Maekawa
Kenzo Tange e i Metabolist (Kisho Kurokawa, Fumihiko Maki, Kiyonori Kikutake, Masato Otaka)
Arata Isozaki
Reyner Banham contro la “ritirata dal moderno” dell’architettura italiana
BBPR
Roberto Gabetti & Aimaro Isola
Ignazio Gardella
Louis Kahn tra tradizione e modernità
Aldo Rossi e l'architettura della città
L'architettura della città e Autobiografia scientifica
La città analoga in alcuni progetti emblematici
L'influenza di Rossi
I Five architects
Peter Eisenman
John Hejduk
Michael Graves –
Charles Gwathmey
Richard Meier
Robert Venturi e il Post-Modern
L'architettura nella penisola iberica
Fernando Tavora
Alvaro Siza i Vieira
Rafael Moneo
Eduardo Souto de Moura
L'architettura High Tech
Norman Foster
Renzo Piano
Richard Rogers
Jean Nouvel
I nuovi protagonisti dell'architettura giapponese
Tadao Ando
Toyo Ito
Kengo Kuma
L'architettura come opera d'arte
Frank O. Gehry
Zaha Hadid
Herzog & De Meuron
Rem Koolhaas
Koolhaas alla scuola delle avanguardie
Delirious New York: il manifesto del manhattanismo
Programma del corso - Cognomi E-M
Verso il Novecento
Contributi per il rinnovamento della cultura architettonica a fine Ottocento (J. Paxton e il Crystal Palace, G. Semper, E. Viollet-le-Duc, W. Morris)
L’esperimento del moderno
La produzione del gusto: C. R. Mackintosh, V. Horta, H. Guimard, H. Van de Velde
Forme architettoniche e rappresentazioni simboliche: la Secessione Viennese (O. Wagner, J. M. Olbrich, J. Hoffmann) e Adolf Loos
Il rapporto tra arte e tecnica: A. Perret e T. Garnier
Dal “Nuovo Mondo”. La scuola di Chicago e F. Ll. Wright
Il Movimento Moderno, dagli esordi all’affermazione internazionale
Sperimentazioni artistiche e cultura architettonica: le avanguardie del primo Novecento (De Stijl, Espressionismo, Costruttivismo, Futurismo)
Il progetto e la produzione in serie: il Deutesche Werkbund e P. Behrens
W. Gropius e il Bauhaus
Il Movimento Moderno e l’opera dei maestri, dagli anni Venti al secondo dopoguerra (Le Corbusier, L. Mies van der Rohe, A. Aalto, F. Ll. Wright)
La cultura architettonica in Italia tra le due guerre
Dopo il Movimento Moderno
I poli del dibattito culturale e i loro protagonisti nel secondo dopoguerra: USA (Louis I. Kahn), Italia (E. N. Rogers, B. Zevi, BBPR, I. Gardella, F. Albini), Inghilterra (A. e P. Smithson e il Team X, J. Stirling)
Nuove avanguardie (Archigram, Superstudio, Archizoom, Gruppo Metabolist, H. Hollein)
La progettazione e l'alta tecnologia (R. Piano, R. Rogers, N. Foster)
L'architettura della città (A. Rossi)
Postmodernità e architettura (R. Venturi)
L’autonomia dell’architettura (il gruppo dei Five Architects)
Ambiti culturali e ricerca architettonica: il Regionalismo critico nella penisola Iberica
“The pleasures of unease”: il Decostruttivismo
Gli strumenti digitali e il processo progettuale (F. O Gehry, T. Mayne, E. O. Moss)
Architettura e arte (J. Nouvel, Herzog & de Meuron)
Architettura, metropoli e costume (R. Koolhaas, OMA)
Programma del corso - Cognomi N-Z
1. L’architettura in ferro dell’Ottocento
2. Le Arts and Crafts
3. L’art nouveau in Belgio e Francia
4. La Secessione viennese
5. Otto Wagner
6. La scuola di Chicago
7. Frank Lloyd Wright e le Prairie houses
8. Il Modernismo catalano
9. Hendrik Petrus Berlage e la Scuola di Amsterdam
10. Auguste Perret, Tony Garnier e l’architettura in Francia tra le due guerre
11. Adolf Loos
12. Peter Behrens
13. Il Deutscher Werkbund
14. Walter Gropius e il Bauhaus
15. Le Corbusier, la fase purista
16. Il Futurismo
17. Avanguardie Russe
18. De Stijl
19. L’Espressionismo
20. Mies van der Rohe fino al 1933
21. Architettura italiana tra le due guerre
22. Alvar Aalto e l’Architettura scandinava
23. Frank Lloyd Wright tra le due guerre
24. Le Corbusier e il béton brut
25. L’opera di Mies negli USA
26. L’opera tarda dei maestri
27. Architettura Italiana anni ‘50
28. Louis Kahn
29. Dai Ciam al Team 10
30. Neoavanguardie
31. James Stirling
32. Spagna e Portogallo nella seconda metà del secolo
33. I five architects NY
34. Il caso Aldo Rossi. Rigoristi tedeschi e ticinesi: Botta, Ungers
35. Il Post-Modern
36. La seconda età della macchina
37. Giappone
38. Minimalismo
39. Decostruttivismo
40. Frank O. Gehry
41. Jean Nouvel e realtà virtuale
42. Rem Koolhaas
43. Architettura digitale