B018866 - PROGETTAZIONE AMBIENTALE

Italiano

- Temi introduttivi
- scelte tipologiche e progettuali in grado di ottimizzare il comfort ambientale interno degli alloggi (affacci, soleggiamento/ombreggiamento, orientamento e acustica);
- impianti che sollecitino termicamente le masse murarie, alimentando un volàno termico che faciliti la riduzione dei picchi di consumo energetico (ad es. impianti radianti ad acqua e non impianti convettivi ad aria);
- integrazione dell’efficienza degli edifici in termini di risparmio energetico, illuminazione naturale e controllo acustico;
- equilibrio tra l’energia prodotta e quella consumata ottenuto tramite un adeguato mix di tecnologie volte al risparmio energetico e alla produzione da fonti rinnovabili;
- tecnologie che incentivino la riduzione delle emissioni inquinanti;
- tecnologie orientate alla riduzione dei consumi dell’acqua (separazione, riciclo);
- selezione di tecniche per il risparmio energetico e di purezza dell'aria interna che tengano in considerazione le persone e la loro capacità di adattare i propri stili di vita (i modelli d'uso ha una forte influenza sui risultati finali dei programmi di risparmio energetico);
- razionalizzazione e industrializzazione di alcune fasi del processo edilizio per ottenere una maggiore qualità del manufatto architettonico.

- F. Novi, La riqualificazione sostenibile : applicazioni, sistemi e strategie di controllo climatico naturale, Alinea, Firenze 1999
- E. Zambelli, Ristrutturazione e trasformazione del costruito – Tecnologie per la rifunzionalizzazione e la riorganizzazione architettonica degli spazi, Il Sole 24 ore, Milano 2004.
- M. Grecchi, Il recupero delle periferie urbane – Da emergenza a risorsa strategica per la rivitalizzazione delle metropoli, Maggioli editore,Milano, 2008
- M. Imperatori, Costruire sul costruito – Tecnologie leggere nel recupero edilizio, Carocci editore, Roma 2001.

L'obiettivo didattico del modulo è rappresentato dalla conoscenza sperimentale dell’iter metodologico e degli strumenti finalizzati all'impiego consapevole delle soluzioni progettuali, tecnologiche e impiantistiche, in rapporto alle richieste ambientali ed esigenziali, alle soluzioni spaziali e funzionali e ai relativi esiti morfologici.
La consapevolezza dell'impiego presuppone coerenza di senso e correttezza tecnica della "scelta" attraverso la messa a punto di soluzioni specifiche, originali o innovative.
Attraverso l’analisi dei caratteri del costruire contemporaneo, laddove l'evoluzione dei processi operativi - siano essi progettuali o realizzativi - delle tecniche costruttive, dei materiali e dei sistemi impiantistici determina un complesso di innovazioni di processo e di prodotto che combinandosi in vario modo danno luogo ad un "catalogo aperto" che supera di gran lunga i dati tecnici - e la stessa logica - della manualistica tradizionale.
In questo quadro, l'approfondimento degli aspetti tecnologici e ambientali dell’architettura si pone l'obiettivo di rendere evidenti i rapporti tra concezione del progetto e sua costruzione, superando qualsiasi interpretazione riduttiva della fattibilità tecnica intesa come momento separato e successivo al progetto architettonico.
Infatti l'esperienza dell'architettura contemporanea si fonda sull’integrazione sincronica delle competenze e delle soluzioni, sintetizzata dalla definizione di Integrated Design for Sustainable Building.

Conoscenza di base sui materiali ed elementi costruttivi e sugli strumenti della progettazione esecutiva

L’organizzazione della didattica si articola su diverse attività: visite di studio, lezioni, seminari su temi specifici, lavoro progettuale, valutazioni delle prestazioni con programmi di simulazione, revisioni. Gli studenti seguiranno un processo che, partendo dall’analisi specifica del contesto e del sito, attraversa le diverse fasi del progetto, accompagna le elaborazioni grafiche ed i modelli tridimensionali delle configurazioni con valutazioni analitiche delle prestazioni ambientali in termini di ottimizzazione dei consumi energetici, comfort e compatibilità ambientale.

La frequenza al Laboratorio è obbligatoria.
Le attività di Laboratorio, formative ed esercitative, devono essere concluse nell'arco del semestre.

Esercitazioni, durante lo svolgimento del corso, e esame finale nell'ambito dell'esercitazione progettuale prevista come tema annuale del Laboratorio