Il Corso si propone di fornire un inquadramento storico, culturale e metodologico sul campo d’azione, sulle origini, sulle problematiche e sugli strumenti della disciplina urbanistica, con l’intento di favorire una riflessione critica e un approfondimento tecnico-scientifico sulla “questione” della pianificazione urbanistica alle diverse scale, anche in rapporto ai processi di trasformazione del territorio, dell’ambiente e del paesaggio.
Testo del Corso
* Rizzo Giulio G. (a cura di), Leggere i luoghi per Fondamenti di Urbanistica, Aracne, Roma 2004.
Bibliografia di base
Calabi D., Storia dell’urbanistica europea, Mondadori, Milano 2004.
Sitte C., L'arte di costruire le città, Milano 1990.
Bibliografia essenziale
Benevolo L., Origini dell'urbanistica moderna, Bari 1963.
Di Benedetto G., Introduzione all'urbanistica, Firenze 1985.
Ercolini M. (a cura di), Acqua! Luoghi | Paesaggi | Territori, Aracne, Roma 2012.
Girardi F., Morfologia territoriale e urbana, Casa del Libro, Roma 1983.
Lynch K., Progettare la città. La qualità della forma urbana, Milano 1990.
Magnaghi A., Il progetto locale, Bollati Boringhieri, Torino 2000.
McHarg, Progettare con la natura, F. Muzzio ed., Padova 2007.
Natali C., L'analisi delle risorse nella formazione del piano strutturale, Ed. Alinea, Firenze 2004.
Salzano E., Fondamenti di urbanistica, Laterza, Bari 2003.
Turri E., La conoscenza del territorio, Marsilio, Venezia 2002.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-D
Il Corso si prefigge di effettuare, seppure in modo sintetico, un esame dell'evoluzione dei contenuti disciplinari e delle sperimentazioni più significative, indagando le modalità attraverso le quali l’urbanistica ha dato risposta alle trasformazioni della città, del territorio e del paesaggio (“Quantificare”, “Localizzare”, “Qualificare”).
Il Corso, in particolare, si propone di indagare i mutamenti (provocati dall'azione dell'uomo) delle strutture territoriali, dei caratteri degli organismi urbani e della qualità dei luoghi, individuando i criteri e le modalità per programmare, regolare, trasformare, gestire gli insediamenti e i loro contesti paesaggistici e territoriali.
Prerequisiti - Cognomi A-D
La frequenza al Corso è libera, anche se fortemente raccomandata. Unico prerequisito consiste nell’aver sostenuto l'esame di “Analisi del territorio e degli insediamenti” del primo anno. È richiesta inoltre l'iscrizione al Corso con la compilazione della scheda personale.
Metodi Didattici - Cognomi A-D
La metodologia didattica proposta dal Corso si articola in cicli di lezioni teoriche, revisioni collettive e riflessioni, finalizzate a fare acquisire gradualmente la complessità dei fenomeni urbani, partendo da specifici approfondimenti dei rapporti tra le strutture storico-geografiche, le forme degli insediamenti e l'uso delle risorse culturali, paesaggistiche ed economiche e le ricadute sui differenti sistemi territoriali e sociali.
Altre Informazioni - Cognomi A-D
Una bibliografia di approfondimento degli specifici argomenti sarà fornita durante lo svolgimento del Corso.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-D
Gli studenti propongono e concordano con la docenza un’area di studio su cui sviluppare, attraverso gli elaborati illustrati durante le lezioni specifiche, un’approfondita e dettagliata lettura del territorio (dalla scala di area vasta a quella dell’organismo urbano) finalizzata a sistematizzare e ad approfondire anche la conoscenza dei luoghi (“Conoscere”, “Comprendere”, “Giudicare”).
L’esame è individuale, e consiste nella presentazione e discussione del lavoro (di gruppo) svolto sull’area di studio e su una prova orale (individuale) concernente la bibliografia del Corso, con particolare riferimento alle tematiche affrontate durante le lezioni frontali.