J.M. Montaner, Dopo il movimento moderno. L'architettura della seconda metà del Novecento, Editori Laterza, Roma-Bari 2008 (o successive edizioni)
A.Muntoni, Lineamenti di Storia dell’architettura contemporanea, Editori Laterza, Roma-Bari 2011 (o successive edizioni), in particolare la parte seconda e terza con i relativi capitoli.
Questo volume va integrato con 2) R. De Fusco, Storia dell’architettura contemporanea, Editori Laterza, Roma-Bari 2003 (o successive edizioni, dal cap. VII al cap. IX compreso.
Obiettivi Formativi
Acquisizione delle conoscenze storiche indispensabili nella formazione del background culturale del futuro architetto. Acquisizione, attraverso l'analisi delle opere che vengono illustrate a lezione ,degli strumenti critici necessari al futuro architetto per affrontare con maggiore consapevolezza la progettazione.
Prerequisiti
Preparazione adeguata sui contenuti dei corsi di Storia dell'architettura 2
Metodi Didattici
Lezioni frontali
Modalità di verifica apprendimento
esame orale
Programma del corso
PROGRAMMA del CORSO di
STORIA DELL’ARCHITETTURA E DELLA CITTA’ CONTEMPORANEA
a.a. 2016-17
Prof. Corinna VASIĆ VATOVEC
Con la collaborazione del Prof. Ferruccio CANALI
Il corso prevede una serie di lezioni sull’opera - dalla seconda guerra mondiale ad oggi - di alcuni grandi protagonisti dell’architettura contemporanea, a cominciare da figure già note allo studente - come Le Corbusier, Mies, Wright, Aalto – che si erano distinte in seno al Movimento Moderno, per arrivare ad architetti come Foster, Libeskind o Ghery tuttora operanti nel panorama internazionale. Attraverso una selezione dei progetti e delle opere più significative, il contributo di ogni architetto verrà analizzato nel suo ‘specifico’, in rapporto al filone di tendenza in cui la storiografia lo colloca e, in certi casi, a grandi temi ‘aggreganti’ -architettonici e/o urbanistici - che registrano un diffuso interesse nel panorama di riferimento. La finalità del corso è duplice: conoscitiva e formativa. Vale a dire che l’approfondimento delle conoscenze storiche non è finalizzata soltanto ad accrescere il background culturale del futuro architetto - indispensabile alla sua formazione – ma ad acquisire gli strumenti storico-critici per una lettura del fenomeno architettonico in stretto rapporto alle problematiche - di metodo, di contenuto e di linguaggio - della progettazione.
E’ indispensabile che lo studente abbia acquisito conoscenze adeguate sugli argomenti dei corsi di Storia dell’architettura 2.
L’esame, consistente in un colloquio orale, prevede lo studio dei seguenti testi:
1)J.M. Montaner, Dopo il movimento moderno. L'architettura della seconda metà del Novecento, Editori Laterza, Roma-Bari 2008 (o successive edizioni)
1) A.Muntoni, Lineamenti di Storia dell’architettura contemporanea, Editori Laterza, Roma-Bari 2011 (o successive edizioni), in particolare la parte seconda e terza con i relativi capitoli.
Questo volume va integrato con 2) R. De Fusco, Storia dell’architettura contemporanea, Editori Laterza, Roma-Bari 2003 (o successive edizioni, dal cap. VII al cap. IX compreso.
Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare la prof. Vasic nell’orario di ricevimento, che per ora rimane invariato (vedi sito del DIDA), oppure scrivendo a corinnavasic@gmail.com. Il prof. Canali comunicherà a lezione la sua disponibilità.