Il corso si pone come momento introduttivo al campo delle discipline urbanistiche. Alla sua base vi è una concezione del progetto, a tutte le scale in cui opera l'architetto/ urbanista, come esito di un processo di conoscenza del contesto.
Contenuto del corso - Cognomi H-Z
Introduzione: Di cosa parliamo quando parliamo di urbanistica?
Ciclo di lezioni “le fonti”: le fonti analitiche degli studi urbanistici; come usare la biblioteca e cartoteca di architettura; i piani urbanistici - Ciclo di lezioni “gli strumenti”: Cartografia digitale: cos’è e come si reperisce; minicorso di GIS; Ciclo di lezioni “Metodi e approcci”: analisi sul tessuto urbano; analisi territoriali; analisi percettiva; approfondimenti.
Il corso non prevede un testo di riferimento specifico.
Si segnalano per indicazioni di carattere teorico, metodologico e tecnico:
- A. Magnaghi (a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze, 2001
- F. Lucchesi (a cura di), La carta del Chianti. Il capitolo Il quadro conoscitivo, Passigli, Firenze 2009
- C. Saragosa, Città tra passato e futuro, Donzelli, Roma, 2011
Nel corso delle lezioni saranno segnalate le parti di questi libri da studiare e saranno fornite altre indicazioni bibliografiche relative ai temi trattati.
G. Astengo, “Urbanistica”, in Enciclopedia Universale dell’Arte, Vol. XIV, Sansoni, Venezia, 1966
P. Baldeschi, Dalla razionalità all’identità. La pianificazione territoriale in Italia, Alinea, Firenze, 2006
P. Bellia, Elementi di cartografia. Introduzione alla lettura delle rappresentazioni cartografiche, Soc. Editrice Esculapio, Bologna, 1991
K. Lynch, L’immagine della città (1960), Marsilio Editori, Venezia 1964-2010
A. Magnaghi (a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze, 2001
C. Natali, Risorse e analisi del territorio, Alinea, Firenze, 1998
Nel corso delle lezioni saranno segnalate le parti di questi libri da studiare e saranno fornite altre indicazioni bibliografiche relative ai temi trattati.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-G
Il suo obiettivo formativo specifico è quello di trasmettere fondamenti teorici, metodologici e tecnici per la lettura, l'interpretazione e la rappresentazione dell'ambiente fisico e dei fenomeni urbani e territoriali, come fase indispensabile e propedeutica del percorso progettuale in ambito urbano e territoriale.
Obiettivi Formativi - Cognomi H-Z
Il corso, che rappresenta la prima esperienza didattica nel campo delle discipline urbanistiche, parte da una concezione del progetto, a tutte le scale in cui opera l’architetto/urbanista, come processo di modificazione dell’habitat umano finalizzato al suo miglioramento sotto il profilo della funzionalità, vivibilità, qualità morfologico-percettiva, sostenibilità ambientale, messa in valore del patrimonio territoriale, a partire da un’approfondita conoscenza delle condizioni di contesto. L’obiettivo centrale è fornire agli studenti le conoscenze di base relative a diverse metodologie e tecniche di analisi e interpretazione critica del territorio e degli insediamenti, alla consultazione delle fonti, nonché alla restituzione/comunicazione dei risultati delle analisi in elaborati grafici e/o testuali.
Prerequisiti - Cognomi H-Z
Conoscenza della Lingua Italiana, registrazione al corso.
Metodi Didattici - Cognomi A-G
Il corso prevede lezioni frontali, attività seminariali ed esercitazioni pratiche di analisi territoriale ed urbana mediante lo studio sul campo di aree campione
Metodi Didattici - Cognomi H-Z
Il percorso formativo comprende lezioni teoriche frontali, illustrazioni di esempi, incontri seminariali ed esercitazioni sia individuali che collettive. Quest'ultime saranno seguite dal docente (coadiuvato da collaboratori) attraverso revisioni singole e collettive. Poiché si tratta della prima esperienza didattica in questo campo si impartiranno anche nozioni elementari delle tecniche urbanistiche e di rappresentazione.
Altre Informazioni - Cognomi H-Z
Sebbene la frequenza non sia obbligatoria, la partecipazione attiva al corso è una condizione indispensabile all’acquisizione delle conoscenze di base da impiegare nelle esercitazioni che costituiscono nell’insieme gli elaborati da presentare all’esame.
Le lezioni frontali, nelle quali saranno forniti i principi metodologici da applicare nelle esercitazioni, sono prevalentemente concentrate nella prima parte del semestre.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-G
Elaborazione da parte degli studenti di una relazione finale sul lavoro svolto e di un congruo numero di elaborati grafici e cartografici, alcuni eseguiti in gruppo altri individualmente
-Revisioni mensili di verifica collettiva delle elaborazioni prodotte dai gruppi di lavoro nel corso delle esercitazioni
-Esame finale consistente in una discussione sui temi trattati nelle lezioni e sui risultati conseguiti con l'esercitazione sul campo, rappresentati negli elaborati grafici e cartografici.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi H-Z
- Elaborazione da parte degli studenti di un congruo numero di elaborati grafici e cartografici, alcuni eseguiti in gruppo altri individualmente;
- Revisioni individuali, di gruppo e collettive a verifica del lavoro svolto.
- L’esame finale consiste nella presentazione da parte degli studenti dell’insieme delle esercitazioni svolte durante l’anno con una discussione sui temi trattati nelle lezioni.
Programma del corso - Cognomi A-G
Argomenti trattati nel corso
-I concetti base dell'analisi urbana e territoriale
-Città e territorio nell'evoluzione storica
-Le strutture insediative
-Le strutture paesaggistiche
-Le componenti socio-economiche e demografiche
-I sistemi ambientali
-L'identità del luogo
-Gli strumenti urbanistici: primi elementi introduttivi
-Metodi di rappresentazione della città e del territorio
Programma del corso - Cognomi H-Z
Corso di Laurea in Scienze dell'Architettura - I anno
ANALISI DEL TERRITORIO E DEGLI INSEDIAMENTI
AA 2016-2017 (secondo semestre) – Corso B – prof. Francesco Alberti
Collaboratori: Dott. Lorenzo Bartali, Giulio Galletti, Eleonora Giannini, Matteo Scamporrino
1. Obiettivi del corso
Il corso, che rappresenta la prima esperienza didattica nel campo delle discipline urbanistiche, parte da una concezione del progetto, a tutte le scale in cui opera l’architetto/urbanista, come processo di modificazione dell’habitat umano finalizzato al suo miglioramento sotto il profilo della funzionalità, vivibilità, qualità morfologico-percettiva, sostenibilità ambientale, messa in valore del patrimonio territoriale, a partire da un’approfondita conoscenza delle condizioni di contesto. L’obiettivo centrale è fornire agli studenti le conoscenze di base relative a diverse metodologie e tecniche di analisi e interpretazione critica del territorio e degli insediamenti, alla consultazione delle fonti, nonché alla restituzione/comunicazione dei risultati delle analisi in elaborati grafici e/o testuali.
2. Argomenti trattati nel corso
Lezioni introduttive: Di cosa parliamo quando parliamo di urbanistica? – Ciclo di lezioni “le fonti”: le fonti analitiche degli studi urbanistici; come usare la biblioteca e cartoteca di architettura; i piani urbanistici - Ciclo di lezioni “gli strumenti”: Cartografia digitale: cos’è e come si reperisce; minicorso di GIS; Ciclo di lezioni “Metodi e approcci”: Le analisi sul tessuto urbano; le analisi territoriali; Analisi percettiva e interpretazione creativa dei luoghi; approfondimenti sulle analisi morfotipologiche, paesaggistiche, socio-demografiche.
3. Modalità della didattica
L’attività didattica è articolata in:
- Lezioni frontali relative agli argomenti sopra indicati –
- Presentazione di esperienze significative di analisi urbana e territoriale
- Esercitazione individuale di lettura e restituzione cartografica alle varie scale;
- Esercitazioni di gruppi su territori e aree urbane campione selezionate tra i Comuni della Toscana con popolazione compresa fra 10.000 e 30.000 abitanti;
- Esercitazione itinerante con sopralluoghi in ambiti urbani (“Deriva urbana”)
Le lezioni frontali e le esercitazioni sono condotte nel corso del semestre in tempi paralleli.
4. Modalità di verifica del lavoro svolto
- Elaborazione da parte degli studenti di un congruo numero di elaborati grafici e cartografici, alcuni eseguiti in gruppo altri individualmente;
- Revisioni individuali, di gruppo e collettive a verifica del lavoro svolto.
- L’esame finale consiste nella presentazione da parte degli studenti dell’insieme delle esercitazioni svolte durante l’anno con una discussione sui temi trattati nelle lezioni.
5. Bibliografia essenziale
- G. Astengo, “Urbanistica”, in Enciclopedia Universale dell’Arte, Vol. XIV, Sansoni, Venezia, 1966
- P. Baldeschi, Dalla razionalità all’identità. La pianificazione territoriale in Italia, Alinea, Firenze, 2006
- P. Bellia, Elementi di cartografia. Introduzione alla lettura delle rappresentazioni cartografiche, Soc. Editrice Esculapio, Bologna, 1991
- K. Lynch, L’immagine della città (1960), Marsilio Editori, Venezia 1964-2010
- A. Magnaghi (a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze, 2001
- C. Natali, Risorse e analisi del territorio, Alinea, Firenze, 1998
Nel corso delle lezioni saranno segnalate le parti di questi libri da studiare e saranno fornite altre indicazioni bibliografiche relative ai temi trattati.