Il corso intende delineare un sintetico profilo dell’architettura occidentale dall’antichità greco-romana alla fine del Cinquecento, mediante la selezione di opere e autori di rilievo, e si propone di analizzare in modo più sistematico l’arte rinascimentale. Fra i parametri interpretativi si segnalano: la committenza, la figura dell’architetto, la trattatistica, il disegno, i materiali, le tecniche costruttive, i caratteri stilistici, il rapporto fra architettura e apparato decorativo.
Contenuto del corso - Cognomi E-M
Il corso intende fornire orientamenti sulla storia dell'architettura in Italia fra le età tardo repubblicana e imperiale romana, tardo antica, paleocristiana, carolingia, romanica, gotica, rinascimentale. I riferimenti si estenderanno dal mondo mediterraneo della Grecia antica all'Europa centrale medievale. Si indagheranno allontanamenti o adesioni all'anticoe gli apporti di committenti, architetti e maestranze nella circolazione di tecniche e progetti e costruzione dell'edificio
Contenuto del corso - Cognomi N-Z
Il corso si propone di offrire una conoscenza critica dell’esperienza progettuale ed esecutiva a scala architettonica. L’ambito prescelto è l’Occidente europeo fra età antica e Rinascimento (metà XVI secolo).
In connessione con il curriculum del corso di laurea, si dedicherà attenzione ai fenomeni costruttivi e spaziali che hanno contribuito in modo sostanziale alla formazione del linguaggio architettonico e del patrimonio di conoscenze tecniche.
Per avere un quadro generale sui temi del corso, si richiede di studiare il testo di G. Cricco e F. P. Di Teodoro Itinerario nell’arte, Zanichelli, Bologna. Fra le numerose versioni di questo libro, si raccomandano quelle più approfondite, come l’odierna versione gialla, o per il passato la versione maior, a partire dal capitolo sulla Grecia e sino al termine del Rinascimento, con attenzione particolare, ma non esclusiva, ai paragrafi sull’architettura. Questi volumi vanno integrati con il libro di D. Watkin, Storia dell’architettura occidentale, trad. it., Zanichelli, Bologna, che offre un panorama più ampio sull’architettura europea.
Gli approfondimenti relativi all’architettura del Quattrocento e del primo Cinquecento sono contenuti in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo. La rappresentazione dell’architettura, catalogo della mostra di Venezia, a cura di H. Millon, V. Magnago Lampugnani, Bompiani, Milano; (in alternativa, L. Heydenreich, Architecture in Italy 1400-1500, revised by P. Davies, University Press, New Haven and London).
Per il Cinquecento: W. Lotz, Architettura in Italia 1500-1600, trad. it., Rizzoli, Milano.
Si consiglia di leggere la biografia di un artista tratta dalle Vite de’ più eccellenti pittori scultori ed architettori di Giorgio Vasari.
Nel corso delle lezioni saranno indicate altre fonti bibliografiche, per chi desidera approfondire la conoscenza di specifici argomenti.
Si mette in guardia da pseudo dispense che contrastano con l'impostazione del corso e contengono gravi inesattezze.
R. Martin, Architettura greca, Milano, Electa, 1972 (ried.1998), pp.93-104, 164-190
R. Carpenter, The Architects of the Parthenon, Harmondsworth,1970, traduzione italiana
Id., Gli architetti del Partenone, Torino, Einaudi, 1979.
J. B. Ward-Perkins, Architettura Romana, Milano, Electa, 1974 (escluse le Province Orientali).
F. Coarelli, Roma, Roma-Bari, 1995, e
Id., Dintorni di Roma, Roma-Bari, 1981.
R. Krautheimer, Early Christian and Byzantine Architecture, Harmondsworth, 1975, traduzione italiana
Id., Architettura Paleocristiana e Bizantina, Torino, Einaudi, 1986, per le pp.7-83, 209-213, 233-287, 435-445
R. Bonelli, C. Bozzoni, V. Franchetti Pardo, Storia dell'architettura medievale, Bari-Roma , 1997, per un inquadramento generale dei temi fra il IX e il XIV secolo.
- MANUALI (UNO A SCELTA): G. CRICCO, F.P. DI TEODORO, Itinerario nell’arte, Zanichelli, Bologna (versione maior o corrispondenti); Lineamenti di storia dell’architettura, Carocci, Roma 1978 (ristampa Sovera, Roma 1994); D. WATKIN, Storia dell’architettura occidentale, Zanichelli, Bologna 1990 (meglio l’ultima edizione).
- APPROFONDIMENTO E AGGIORNAMENTO: C. BOZZONI, V. FRANCHETTI PARDO, G. ORTOLANI, A. VISCOGLIOSI, L’architettura del mondo antico, Laterza, Bari 2006; R. BONELLI, C. BOZZONI, V. FRANCHETTI PARDO, Storia dell’architettura medievale, Laterza, Bari 1997; C. TOSCO, L’architettura medievale in Italia (600-1200), il Mulino, Bologna 2016; L.H. HEYDENREICH, Architettura in Italia 1400-1500, Rizzoli, Milano 1997.
- METODO DI RICERCA STORICA: C. TOSCO, Il castello, la casa, la chiesa. Architettura e società nel Medioevo, Einaudi, Torino 2003.
I materiali di ogni lezione verranno caricati in files.pdf numerati progressivamente (lezione 00) sulla piattaforma moodle https://e-l.unifi.it/course/edit.php?id=2873 .
Obiettivi Formativi - Cognomi A-D
Il corso si propone di fornire il supporto conoscitivo e gli strumenti critici fondamentali per interpretare l’architettura e la morfologia urbana. Si intende sollecitare la curiosità intellettuale degli studenti su questi argomenti.
Obiettivi Formativi - Cognomi E-M
Capacità di ragionamento e di sintesi in merito agli elementi fondamentali della storia dell'architettura dall'antichità fino alla meta del '500.
Obiettivi Formativi - Cognomi N-Z
Il corso si propone di fornire il supporto conoscitivo e gli strumenti critici fondamentali per interpretare l'architettura degli antichi regimi. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di descrivere correttamente un grande cantiere monumentale nei suoi principali aspetti storici, urbanistici, spaziali, strutturali, architettonici, costruttivi e decorativi, stabilendo rapporti e confronti alle diverse scale architettoniche con altri grandi cantieri e orizzonti culturali e mostrando di conoscere gli strumenti di base per una competente lettura filologica.
Prerequisiti - Cognomi A-D
Si tratta di un corso del primo anno, per il quale non sono richiesti “prerequisiti”. Durante le lezioni saranno fornite le nozioni storiche basilari, a partire dalla terminologia, per favorire l’apprendimento da parte di tutti. Coloro che partecipano al progetto Erasmus sono invitati a prendere contatti con il docente all’inizio del corso.
Prerequisiti - Cognomi E-M
Essendo un corso del primo anno non sono richiesti prerequisiti
Prerequisiti - Cognomi N-Z
Trattandosi di un corso del primo anno non sono richiesti prerequisiti, se non una conoscenza dei principali fenomeni storici fra età antica e moderna [corrispondenti ai programmi dei primi tre anni della scuola secondaria di secondo grado].
Metodi Didattici - Cognomi A-D
L’attività didattica si basa essenzialmente su cicli di lezioni che intendono illustrare tutti i periodi storici previsti dal programma, nonostante il numero limitato di ore di lezione, con una particolare attenzione per i monumenti da visitare. Le lezioni sono integrate da visite guidate ad architetture fiorentine. Per fornire chiarimenti agli studenti, è fissato un orario settimanale di ricevimento, presso la sede della sezione di Storia dell’Architettura e della Città del Dipartimento di Architettura, via Micheli 2, secondo piano.
Metodi Didattici - Cognomi E-M
Il corso si articola in lezioni sulla materia istituzionale. Sono previste revisioni per gli studenti che richiedano chiarimenti sui temi del corso. E' sottolineata l'importanza della conoscenza diretta di un campione di monumenti a Roma e Firenze cui si fa riferimento nelle lezioni.
Durante l'anno saranno proposti sopralluoghi in edifici significativi a Roma e a Firenze.
Metodi Didattici - Cognomi N-Z
Il corso si articolerà in lezioni, esercitazioni e sopralluoghi. Ai contenuti fondamentali della disciplina si affiancheranno esperienze metodologiche di lettura degli edifici, scelti fra quelli che offre il territorio.
Altre Informazioni - Cognomi A-D
Altre informazioni: monumenti da visitare
Il miglior modo per conoscere l’architettura consiste nel visitarla: il “testo” architettonico è costituito dall’edificio nella sua consistenza fisica. Si raccomanda di visitare le opere dopo averle studiate.
Firenze:
Battistero; Duomo, cupola, campanile, Museo dell'Opera del Duomo; San Miniato al Monte; Palazzo Vecchio e Uffizi; Orsanmichele; Santa Croce, cappella Pazzi, museo; Santa Maria Novella, chiesa e museo; piazza e chiesa della Santissima Annunziata; palazzo Medici Riccardi; San Lorenzo, sagrestia Vecchia, biblioteca Laurenziana, cappelle Medicee; palazzo e loggia Rucellai (facciata); chiesa e sagrestia di Santo Spirito; museo di San Marco; palazzo Pitti e giardino di Boboli; palazzo Giugni, via Alfani 48 (facciata); casino Mediceo, via Cavour 57 (facciata).
Roma:
Fori (in particolare colonna e mercati di Traiano, arco di Settimio Severo, basilica di Massenzio); Colosseo; arco di Costantino; Pantheon; Santa Costanza (oppure il Battistero Lateranense); Santa Maria Maggiore; villa della Farnesina (via della Lungara); tempietto di San Pietro in Montorio (via Garibaldi); palazzo Massimo alle Colonne, corso Vittorio Emanuele II (facciata); basilica di San Pietro; piazza del Campidoglio; villa Giulia; chiesa del Gesù.
Altre Informazioni - Cognomi E-M
Nessuna.
Altre Informazioni - Cognomi N-Z
Durante il corso si sceglieranno casi emblematici, di cui si conoscano:
consistenza fisica e documentazione storica
e si possano descrivere:
- inquadramento urbanistico e territoriale
- figure dei protagonisti (committente, architetto, maestranze, .)
- processi progettuali
- fasi di realizzazione e organizzazione del cantiere
- tecniche costruttive
- funzionamento strutturale
- valori formali
- influssi culturali
- riflessi stilistici
- funzioni, distribuzione e uso degli spazi
Durante il secondo semestre verrà avviato un seminario a partecipazione volontaria durante il quale si applicheranno le metodologie di indagine storica a casi omogenei per tipologia (chiese medievali) e facilmente accessibili (Toscana)
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-D
L’esame consiste in un colloquio sugli argomenti previsti dal programma. Oltre allo studio dei libri indicati nella bibliografia, si richiede la visita di alcuni monumenti a Firenze e a Roma. Gli studenti iscritti al primo anno possono sostenere una prova intermedia al termine del primo semestre sulla prima parte del programma. La possibilità di sostenere l’esame in due parti, con un colloquio intermedio, è consentita anche agli studenti fuoricorso (dopo il quinto anno).
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-M
La preparazione degli studenti viene valutata mediante una prova d'esame individuale.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi N-Z
l’esame consiste in un colloquio orale, così strutturato:
- Descrizione storico-critica di un cantiere attraverso uno schema grafico disegnato dal* candidat* e, successivamente, immagini fornite dal docente o (in alternativa) eventuale presentazione dell’elaborato seminariale
- Discussione di temi storiografici
- Discussione di elementi di metodo
- Confronto fra casi simili
- Al termine del corso verrà proposta una prova semistrutturata per verificare la preparazione. Essa non concorre in nessun modo a formare la valutazione d’esame
Programma del corso - Cognomi E-M
Il corso intende indagare un profilo dell'architettura occidentale dall'antichità greco-romana al secondo Rinascimento, attraverso una selezione di opere e autori di particolare rilievo. Fra i temi più approfonditi si indicano: la figura dell'architetto,i committenti, il disegno, i materiali, le tecniche costruttive, il rapporto fra architettura e apparato ornamentale.
Programma del corso - Cognomi N-Z
Periodizzazione
per collocare gli episodi spaziali nelle rispettive epoche culturali, si fa riferimento a congiunture storiche convenzionali:
- civiltà egee (3000-1200 a.C.) invasioni indoeuropee, diffusione del ferro
- medio evo ellenico (XII-VIII secolo a. C.) crisi agraria
- età arcaica (VIII secolo-480 a.C.) fine del conflitto greco-persiano
- età classica (480-323 a.C.) morte di Alessandro Magno
- ellenismo (dal 323-31 a.C. in poi) battaglia di Azio
- età repubblicana (dal 509 al 31 a.C.)
- età imperiale (dalla metà del I secolo a.C. alla metà del V secolo d.C.)
- età medievale (dal 476 al 1492)
- alto medioevo (476-metà del X secolo)
- romanico (dalla fine del X secolo al XII, con ampie differenze locali)
- gotico (dalla metà del XII secolo al XIV, con ampie differenze locali)
- tardogotico (dal XIV al XVI secolo, con ampie differenze locali)
- rinascimento (dal XV secolo al 1563) conclusione Concilio di Trento