Progetto di edificio intelaiato in cemento armato con ben definita tipologia, dimensioni e destinazione d'uso.
Dalla concezione generale di funzionamento strutturale dell'edificio, ai concetti di resistenza, rigidezza, duttilità, al progetto delle sezioni di elementi in c.a. - secondo la normativa vigente - ed al disegno esecutivo con distinta delle armature.
Contenuto del corso - Parte C
Il modulo "Progetto di Strutture" prevede lo svolgimento di lezioni ed esercitazioni di supporto al modulo di "Tecnica delle Costruzioni". Saranno analizzati gli aspetti normativi, tecnologici e le metodologie di calcolo relativi alla progettazione. Alle spiegazioni teoriche saranno alternate esercitazioni in aula con la partecipazione diretta degli studenti, durante le quali il supporto necessario per la redazione di progetti strutturali esecutivi.
Contenuto del corso - Parte D
Il corso “Progetto di Strutture” prevede lo svolgimento di un insieme di lezioni ed esercitazioni in cui saranno analizzati gli aspetti normativi, tecnologici e le metodologie di calcolo relativi alla progettazione strutturale di più oggetti architettonici. Alle spiegazioni teoriche saranno alternate esercitazioni in aula con la partecipazione diretta degli studenti, durante le quali saranno forniti elementi di carattere “pratico” per la redazione di progetti strutturali esecutivi.
"Nuove norme tecniche per le costruzioni", DM 14 gennaio 2008.
E. Cosenza, G. Manfredi, M. Pecce, "Strutture in cemento armato. Basi per la progettazione", Hoepli 2015.
V. Nunziata, “Teoria e pratica delle strutture in cemento armato. 2. Elementi strutturali”, Flaccovio, 2004.
M. Salvadori, R. Heller, “Le strutture in Architettura”, ETASLIBRI, Milano.
1. E. Cosenza, G. Manfredi, M.R. Pecce: Strutture in cemento armato, Hoepli.
2. G. Sarà: Compendio di teoria e tecnica delle costruzioni, voll. I, II, III, Liguori.
3. Min. Infrastrutture, D.M. 14.01.2008, Norme Tecniche per le costruzioni. Suppl. Ord. alla G.U. del 04.02.2008.
4. Cons. Sup. LL. PP., Circolare n. 617 del 02.02.2009. Istruzioni per l'applicazione delle "Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni" di cui al decreto ministeriale del 14.01.2008. G.U. n. 26.02.2009 n. 47, supplemento ordinario n. 27.
(1) G. Sara` - Compendio di Teoria e Tecnica delle Costruzioni, voll. I,II,III, Liguori, Napoli.
(4) R. Calzona – C. Cestelli Guidi – Il calcolo del c.a. (con il metodo delle tensioni ammissibili e degli stati limite), Hoepli, Milano.
(6) (7) A. Migliacci – Progetti di strutture, voll. I,II, Masson Italia Editore, Milano.
(12) (13) E. Giangreco – Teoria e Tecnica delle Costruzioni, voll. I e II, Liguori, Napoli.
(14) (15) G. Sara` - Esercizi di Teoria e Tecnica delle Costruzioni, voll. I,II,III, Liguori, Napoli.
(24) C. Messina – Fondazioni, Uniedit, Firenze.
(25) Enciclopedia d’Ingegneria, ISEDI, Mandadori.
(26) A. La Tegola –“Progettazione delle strutture in cemento armato con il metodo semiprobabilistico agli stati limite”, Adriatica, Bari 1985.
(37) “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”, Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 marzo 2003.
(39) “Aggiornamento delle <<Norme Tecniche per le costruzioni>> (Decreto M.II.TT. del 17/01/2018)
(40) Circolare Ministero Infrastrutture e Trasporti n. 617 del 02-02-2009 –Istruzioni per l'applicazione delle "Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al decreto ministeriale 14-01-2008- (G.U. n. 47 del 26-02-2009 Supplemento Ordinario n. 27).
(#) Oltre ai testi riportati i Docenti daranno ulteriori particolari indicazioni durante lo svolgimento delle esercitazioni.
(##) Le norme tecniche di cui ai punti (27)(28)(29)(30)(31)(32), non sono più in vigore per le nuove costruzioni, sono state comunque riportate, perchè indispensabili al bagaglio tecnico di un architetto).
(###) Le norme tecniche di cui ai punti (29)(30), sono in vigore limitatamente ai casi in cui si possa applicare il metodo delle “tensioni ammissibili”.
Costruzioni in acciaio
Cordova B. Casa editrice: Hoepli
Data pubblicazione: settembre 2011
Manuale pratico per l'impiego delle norme tecniche per le costruzioni e dell'eurocodice 3 (uni en 1993)
STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO.
Basi della progettazione
cosenza edoardo; manfredi gaetano; pecce marisa
Casa editrice: Hoepli
Data pubblicazione: settembre 2008
Obiettivi Formativi - Parte A
Il modulo si propone di fornire agli studenti tutti gli strumenti di calcolo e normativi per la progettazione di una struttura intelaiata in cemento armato.
Particolare attenzione è rivolta ai principi della gerarchia delle resistenze ed al tema della duttilità nonché agli aspetti più rilevanti della progettazione in zona sismica cui oggi, anche l'architetto, non può prescindere. Il tutto è inquadrato in una più ampia visione, interdisciplinare, del progetto di architettura e nel rapporto tra architettura e struttura.
Obiettivi Formativi - Parte C
Il Corso si propone di fornire agli allievi metodologia e strumenti per il calcolo e la progettazione di costruzioni in calcestruzzo armato ed acciaio e di verificarne l'applicazione con riferimento alle tradizionali tipologie edilizie, all'interno di un processo progettuale integrato con aspetti architettonici e tecnologici.
Obiettivi Formativi - Parte D
Il corso si propone di fornire agli allievi gli strumenti per il calcolo e la progettazione di costruzioni in calcestruzzo armato, calcestruzzo armato precompresso ed acciaio e di verificarne l’applicazione con riferimento alle tradizionali tipologie edilizie, all’interno di un processo progettuale integrato per tenere conto delle interferenze della struttura con altri aspetti architettonici e tecnologici. Il corso sarà pertanto orientato alla formazione professionale dell’Architetto in campo strutturale.
Obiettivi Formativi - Parte E
il modulo ha per scopo il progetto strutturale esecutivo
Prerequisiti - Parte A
Conoscenza dei fondamenti di Matematica, Statica e Scienza delle Costruzioni.
Prerequisiti - Parte C
Matematiche di base, Statica e Scienza delle Costruzioni.
Prerequisiti - Parte D
Conoscenza approfondita problematiche tecniche e tecnologiche delle costruzioni
Prerequisiti - Parte E
scienza delle costruzioni, teoria delle strutture in acciaio e c. a.
Metodi Didattici - Parte A
Gli aspetti didattici sono legati al tema del rapporto tra architettura e struttura e sull'importanza, soprattutto per l'architetto, di una visione globale dell'incidenza degli aspetti strutturali sul funzionamento complessivo di un edificio, anche complesso, ancor più se in zona sismica.
Obiettivo del modulo è quello, partendo da valutazioni anche formali o qualitative, di giungere ad una conoscenza rigorosa di teorie e formulazioni nell'ambito della vigente normativa. Ciò nell'intento di non sminuire o inibire la libera espressività formale e compositiva ma con lo scopo precipuo di rendere il progettista architettonico consapevole del legame tra le scelte architettonichee quelle strutturali.
Metodi Didattici - Parte C
Nel modulo di "Progetto di Strutture" (4CFU) si prevedono lezioni con carattere applicativo-progettuale, esercitazioni ed attività di laboratorio.
Metodi Didattici - Parte D
Lezione frontale
Esercitazioni in aula
Metodi Didattici - Parte E
lezioni, esercitazioni
Altre Informazioni - Parte A
Durante il coso sono previste esercitazioni mirate all'utilizzo di codici o fogli di calcolo necessari per la valutazione dei telai e per la costruzione dei domini di resistenza di elementi strutturali.
Altre Informazioni - Parte E
si consiglia di contattare la pagina moodle (e-l.unifi.it)
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
La verifica finale prevede la discussione congiunta delle tavole elaborate e sarà verificata, nell'ambito del Laboratorio, l’acquisizione dei presupposti teorici necessari alla corretta definizione del progetto strutturale.
Modalità di verifica apprendimento - Parte C
La verifica finale prevede la discussione delle tavole elaborate durante il Corso, unitamente a quesiti ed esercizi specifici sui vari argomenti affrontati nei moduli didattici.
Modalità di verifica apprendimento - Parte D
Esercitazione scritta durante lo svolgimento del corso
2. Presentazione del progetto di edificio intelaiato in c.a.
2.1 Valutazione della pianta, della sezione e dei rapporti dimensionali.
3. Il progetto del solaio in latero-cemento.
3.1 Aspetti tipologici.
3.2 Condizioni di carico. Valutazioni qualitative.
3.3 Analisi dei carichi, combinazioni, applicazioni di metodi risolutivi della trave continua per i travetti del solaio.
3.4 Diagramma di inviluppo delle sollecitazioni.
3.5 Progetto delle armature. Fasce piene e semipiene.
3.6 Verifiche SLU.
4. Telaio
4.1 Esempio risoluzione telai a nodi fissi e a nodi spostabili.
4.2 Analisi dei carichi e combinazioni.
4.3 Classe di duttilità
4.4
Definizione dell'azione sismica.
5. Travata.
5.1 Progetto armatura a flessione.
5.2 Prescrizioni normative.
5.3 Progetto armatura taglio.
5.4 Prescrizioni normative.
5.5 Verifiche SLU
6. Pilastrata
6.1 Progetto armatura a presso-flessione.
6.2 Prescrizioni normative.
6.3 Progetto armatura a taglio.
6.4 Prescrizioni normative.
6.5 Costruzione dei domini M-N. Verifiche SLU.
Programma del corso - Parte C
Argomenti trattati nell'ambito della disciplina "Progetto di strutture"
Il solaio. Tipologie e tecnologie costruttive. Dimensionamento di massima ed analisi dei carichi. Combinazione delle azioni e costruzione dell'inviluppo dei momenti sollecitanti. Progetto e verifica del solaio.
Il telaio. Analisi dei carichi e predimensionamento. Determinazione dell'azione sismica e combinazione con le altre azioni. Calcolo delle sollecitazioni agenti.
Travata. Sollecitazioni di calcolo. Progetto e verifica dell'armatura longitudinale e trasversale. Normativa tecnica vigente per elementi soggetti a flessione.
Pilastrata. Sollecitazioni di calcolo. Progetto e verifica dell'armatura longitudinale e trasversale. Normativa tecnica vigente per elementi soggetti a presso-flessione.
Relativamente agli argomenti trattati, la prima parte del corso sarà dedicata al progetto dei singoli elementi strutturali quali solai, coperture, travi, pilastri, collegamenti verticali (scale ed ascensori) ecc., partendo dai richiami alle tecnologie in uso e facendo riferimento alle normative specifiche, sino ad arrivare al disegno esecutivo.
In particolare saranno analizzate le normative sui carichi, sul calcestruzzo armato, sull’acciaio, l’esecuzione ed il collaudo delle strutture in c.a. normale, in c.a.p e delle strutture metalliche; verrà inoltre fatto riferimento alla problematica delle costruzioni in zone sismiche, il tutto contenuto nel Testo Unico “Norme Tecniche per le Costruzioni” (Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 14/01/08 e successiva circolare esplicativa del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti n. 617 del 02-02-2009), al fine di consentire la valutazione delle azioni di progetto da utilizzare nel calcolo dell’oggetto architettonico prescelto, per lo svolgimento delle singole esercitazioni.
Nella seconda parte del modulo verrà affrontato il pre-dimensionamento, il calcolo, l’analisi e la verifica di un telaio costituente l’ossatura portante di un edificio, ivi incluse le fondazioni e/o di un altro elemento strutturale da concordare con la docenza.
Sempre in stretta collaborazione con quanto svolto nell’ambito della disciplina “Tecnica delle Costruzioni”, saranno inoltre trattate problematiche relative ai sistemi costruttivi in c.a., in acciaio ed in c.a. p..
Programma del corso - Parte E
Progetto esecutivo di semplici organismi strutturali in acciaio o cemento armato in zona sismica. La fase di calcolo prenderà in considerazione carichi statici, analisi modale e dello spettro di riposta per assegnate masse traslanti. Lo studente utilizzerà un codice di calcolo agli elementi finiti, open source, multipiattaforma, non limitato e gratuito.