Il modulo di Tecnica delle Costruzioni fornisce nozioni che consentono di trasformare una struttura reale in un modello fisico matematico per poter valutare le sue prestazioni. Tali aspetti saranno affrontati con le prescrizioni di normative di ultima generazione: NTC2008 ed Eurocodici. Le procedure di analisi e valutazione saranno riferite sia a costruzioni nuove che esistenti.
Contenuto del corso - Parte C
Il Modulo di Tecnica delle Costruzioni si propone di fornire agli allievi gli strumenti per il calcolo di elementi strutturali appartenenti a strutture realizzate con materiali tradizionali (cemento armato, acciaio, muratura, legno). Con riferimento alla normativa tecnica vigente, sono altresì illustrate le procedure di progetto relative alle nuove costruzioni ed agli interventi su strutture esistenti.
D.M. 14/01/2008 del Ministero delle Infrastrutture: Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni, pubblicato sulla G.U. n. 29 del 04/02/2008, Suppl. Ordinario n. 30.
Cons. Sup. LL. PP., Circolare n. 617 del 02.02.2009. Istruzioni per l'applicazione delle "Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni" di cui al decreto ministeriale del 14.01.2008. G.U. n. 26.02.2009 n. 47, supplemento ordinario n. 27.
1. D.M. 14/01/2008 del Ministero delle Infrastrutture: Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni, pubblicato sulla G.U. n. 29 del 04/02/2008, Suppl. Ordinario n. 30.
2. Dispense del corso fornite dal docente.
Obiettivi Formativi - Parte A
Il Modulo di Tecnica delle Costruzioni si propone di fornire agli allievi gli strumenti per il calcolo di elementi strutturali appartenenti a strutture realizzate con materiali tradizionali (cemento armato, acciaio, muratura, legno). Con riferimento alla normativa tecnica vigente, sono altresì illustrate le procedure di progetto relative alle nuove costruzioni ed agli interventi su strutture esistenti. Il tutto all'interno di un percorso didattico integrato che mette in relazione la componente strutturale con la progettazione architettonica ed il progetto tecnologico. Un percorso metodologico di analisi e lettura del costruito storico e non, basato sulla conoscenza reale della fabbrica, del materiale e delle tecniche costruttive Il Modulo ha pertanto l'obiettivo di fornire al giovane studente in architettura una adeguata formazione in campo strutturale.
Obiettivi Formativi - Parte C
Il Modulo di Tecnica delle Costruzioni ha l’obiettivo di fornire all’architetto una adeguata formazione in campo strutturale. Il tutto all’interno di un percorso didattico integrato che mette in relazione la componente strutturale con la progettazione architettonica ed il progetto tecnologico. In tal modo l’allievo architetto ha la possibilità di completare un percorso formativo che considera la struttura come componente imprescindibile del progetto architettonico.
Prerequisiti - Parte A
Per poter sostenere l'esame del Laboratorio di Architettura e Costruzione è necessario aver superato gli esami di: Scienza delle Costruzioni e Tecnologia dei Materiali e degli Elementi Costruttivi ( Nuovo Ordinamento ex DM 270/2004). Corso Integrato di Statica e Scienza delle Costruzioni e Tecnologia dei Materiali ed Elementi Costruttivi (Vecchio Ordinamento ex DM 509/99).
Prerequisiti - Parte C
Conoscenza delle nozioni matematiche di base e dei fondamenti di Statica e Scienza delle Costruzioni.
Metodi Didattici - Parte A
L'organizzazione didattica del Laboratorio di Architettura e Costruzione è finalizzata allo sviluppo di un tema unico, comune a entrambi i moduli componenti. Il Modulo prevede una parte di lezioni teoriche alternate ad altre attività di tipo esercitativo. Le procedure di calcolo consentono la messa a punto di tavole grafiche contenenti particolari strutturali riferiti alle strutture del tema generale.
Metodi Didattici - Parte C
L’organizzazione didattica del Laboratorio di Architettura e Costruzione è finalizzata allo sviluppo di un tema unico, comune a entrambi i moduli componenti. Il Modulo di Tecnica delle Costruzioni si occupa della trattazione delle procedure di dimensionamento degli elementi strutturali appartenenti alle costruzioni oggetto del tema generale. Il Modulo prevede una parte di lezioni teoriche alternate ad altre attività di tipo esercitativo. Le procedure di calcolo consentono la messa a punto di tavole grafiche contenenti particolari strutturali riferiti alle strutture del tema generale.
Altre Informazioni - Parte A
La frequenza al Laboratorio è obbligatoria.
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
Esame orale all’interno dell’esercitazione relativa al tema progettuale del Laboratorio, discussione delle tavole elaborate con riferimento al tema unico, verificando l’acquisizione dei presupposti teorici strutturali necessari allo sviluppo del progetto.
Modalità di verifica apprendimento - Parte C
La verifica finale prevede la discussione congiunta delle tavole elaborate con riferimento al tema unico del Laboratorio; sarà altresì verificata l’acquisizione dei presupposti teorici necessari allo sviluppo del progetto.
Programma del corso - Parte C
I contenuti del Modulo di Tecnica delle Costruzioni sono suddivisi nelle seguenti sezioni:
1. MATERIALI E STRUTTURE
Proprietà meccaniche dei materiali da costruzione: rigidezza, resistenza, duttilità.
Nuova Normativa Tecnica: nuove procedure per la verifica strutturale; sicurezza e prestazioni attese. Costruzioni nuove e costruzioni esistenti.
Concetto di modello strutturale.
Tipologie strutturali e loro caratteristiche in relazione al materiale costruttivo.
Caratteristiche generali delle costruzioni in muratura, in cemento armato, in acciaio e in legno.
2. METODO DEGLI STATI LIMITE
Generalità del MSL. Concetto di sicurezza strutturale; definizione probabilistica della sicurezza.
Definizione di stato limite: Stato limite ultimo e Stato limite di esercizio.
Concetto di sforzo resistente.
Stati limite ultimi: valutazione degli sforzi resistenti per elementi strutturali in c.a., acciaio e legno. Momento plastico e dominio plastico per le sezioni in acciaio. Applicazione relativa alla verifica di una trave e di un pilastro in acciaio.
3a. EDIFICI ESISTENTI
Valutazione del rischio sismico per edifici in muratura.
Valutazione del rischio sismico per edifici in cemento armato.
Metodi di valutazione della vulnerabilità sismica di edifici esistenti. Schede GNDT: esempi di compilazione per edifici in c.a. e muratura.
3b. EDIFICI ESISTENTI
Comportamento meccanico di una parete in muratura: rigidezza, resistenza, duttilità.
Resistenza a taglio di una parete in muratura tenendo conto dei vari meccanismi di crisi.
Dimensionamento di una cerchiatura metallica con metodo semplificato. Esempio di calcolo di una cerchiatura metallica.
3c. EDIFICI ESISTENTI
Il percorso della conoscenza degli edifici esistenti: prescrizioni normative. Livelli di conoscenza (LC) e fattori di confidenza (FC).
Relazione illustrativa delle caratteristiche strutturali di un edificio esistente: epoca di realizzazione, tecniche costruttive, caratteristiche dei materiali, morfologia, tipologie strutturali per le fondazioni, elementi portanti, struttura del tetto.