Il corso si propone di fornire agli allievi le nozioni di base per la progettazione strutturale e gli strumenti per il calcolo di elementi strutturali appartenenti a strutture realizzate con materiali tradizionali (cemento armato, acciaio, muratura, legno). Con riferimento alla normativa tecnica vigente, sono altresì illustrate le procedure di progetto relative alle nuove costruzioni ed agli interventi su strutture esistenti.
P. Jossa (2007): Problemi della tecnica delle costruzioni. Liguori Editore, Napoli.
R. Nudo (2012): Lezioni dai terremoti: fonti di vulnerabilità, nuove strategie progettuali, sviluppi normativi. Firenze University Press, Firenze.
A. Parducci (2007): Progetto delle costruzioni in zona sismica. Liguori Editore, Napoli.
G. Sarà (2000): Compendio di teoria e tecnica delle costruzioni. Vol. 1, 2,3. Liguori Editore, Napoli.
G. Sarà (2014). Costruzioni in zona sismica: imparare a progettare dai terremoti. Dario Flaccovio Editore, Palermo.
D.M. 14/01/2008 del Ministero delle Infrastrutture: Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni, pubblicato sulla G.U. n. 29 del 04/02/2008, Suppl. Ordinario n. 30.
Dispense del corso.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-G
Il corso di Laurea in Scienze dell’Architettura si pone come obiettivo la formazione di una figura professionale che possegga il controllo concettuale ed operativo dei metodi e degli strumenti di base necessari ad operare nel campo della progettazione architettonica, condotta alle diverse scale.
In coerenza a tali obiettivi il corso si propone di fornire all’architetto gli elementi di base che consentano una adeguata formazione in campo strutturale, all’interno di un percorso didattico integrato che mette in relazione il progetto strutturale con le componenti architettoniche e tecnologiche.
Prerequisiti - Cognomi A-G
Conoscenza delle nozioni matematiche di base e dei fondamenti di Statica e Scienza delle Costruzioni.
Metodi Didattici - Cognomi A-G
Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti le competenze necessarie alla progettazione di una struttura non complessa. Esso pertanto è suddiviso in lezioni teoriche alternate ad attività di tipo esercitativo. In particolare nella prima parte del corso, a carattere prevalentemente teorico, vengono fornite nozioni di organizzazione strutturale e gli strumenti per il dimensionamento strutturale secondo le procedure previste dalla normativa vigente; tali lezioni sono abbinate ad applicazioni finalizzate al consolidamento degli argomenti teorici. La seconda parte del corso è dedicata prevalentemente allo sviluppo di esercitazioni progettuali concernenti un intervento su una struttura esistente ed il progetto strutturale di una costruzione nuova. Tali esercitazioni consentono la messa a punto di tavole grafiche oggetto di discussione nel corso dell’esame finale.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-G
L’esame finale prevede la discussione delle tavole elaborate durante le applicazioni progettuali; è altresì verificata l’acquisizione dei presupposti teorici necessari allo sviluppo dei progetti strutturali.
Programma del corso - Cognomi A-G
I contenuti del corso sono suddivisi nelle seguenti sezioni:
1. MATERIALI E STRUTTURE
Proprietà meccaniche dei materiali da costruzione: rigidezza, resistenza, duttilità.
Concetto di modello strutturale.
Tipologie strutturali e loro caratteristiche in relazione al materiale costruttivo.
Caratteristiche generali delle costruzioni in muratura, in cemento armato, in acciaio e in legno.
Principi di organizzazione strutturale, elementi principali e secondari. Sistemi resistenti orizzontali e verticali, sistemi di controvento.
2. METODO DEGLI STATI LIMITE
Nuova Normativa Tecnica: nuove procedure per la verifica strutturale; sicurezza e prestazioni attese. Costruzioni nuove e costruzioni esistenti.
Generalità sul Metodo degli Stati Limite. Concetto di sicurezza strutturale; definizione probabilistica della sicurezza.
Definizione di stato limite: Stato limite ultimo e Stato limite di esercizio.
Concetto di sforzo resistente. Valutazione degli sforzi resistenti per elementi strutturali in acciaio. Momento plastico e dominio plastico per le sezioni in acciaio.
Progetto di dimensionamento e verifica di una struttura metallica soggetta a carichi verticali.
3. EDIFICI ESISTENTI
Valutazione di vulnerabilità per edifici in muratura e in cemento armato.
Comportamento meccanico di una parete in muratura: rigidezza, resistenza, duttilità.
Resistenza a taglio di una parete in muratura tenendo conto dei vari meccanismi di crisi.
Il percorso della conoscenza degli edifici esistenti: prescrizioni normative. Livelli di conoscenza (LC) e fattori di confidenza (FC).
Dimensionamento di una cerchiatura metallica con metodo semplificato.