Nel corso verranno trattati i principali episodi architettonici e urbani collocati nelle diverse epoche, con la seguente periodizzazione: l'ordine architettonico e le sue componenti; architettura della Grecia classica; architettura dell’ellenismo; architettura romana: dall’età repubblicana alla tarda antichità; architettura paleocristiana; architettura altomedievale; architettura romanica; architettura gotica; architettura del Rinascimento
Contenuto del corso - Cognomi E-M
Il corso tratterà i principali episodi architettonici e urbani collocati nelle diverse epoche, con la seguente periodizzazione: l'ordine architettonico e le sue componenti; architettura della Grecia classica; architettura dell’ellenismo; architettura romana: dall’età repubblicana alla tarda antichità; architettura paleocristiana; architettura altomedievale; architettura romanica; architettura gotica; architettura del Rinascimento.
Contenuto del corso - Cognomi N-Z
Il corso tratterà i principali episodi architettonici e urbani collocati nelle diverse epoche, con la seguente periodizzazione: l'ordine architettonico e le sue componenti; architettura della Grecia classica; architettura dell’ellenismo; architettura romana: dall’età repubblicana alla tarda antichità; architettura paleocristiana; architettura altomedievale; architettura romanica; architettura gotica; architettura del Rinascimento.
Per i frequentanti, le docenti consegneranno al termine di ogni lezione, o gruppo di lezioni, articoli, saggi e contributi specifici relativi agli argomenti trattati in fotocopia o in pdf.
Manuali:
- G. Cricco, F.P. Di Teodoro, “Itinerario nell'arte”, quarta edizione versione gialla, Bologna, Zanichelli, 2016 (o edizioni precedenti)
- G. Fossi, E. Ferretti et al., “Arte viva Plus”, corso di storia dell'arte per i Licei Scientifici, Firenze, Giunti Editori, prima ed. 2012
- L. Bartolini Salimbeni et al., “Lineamenti di storia dell’architettura per i corsi di storia dell’architettura”, Roma, Sovera Edizioni, 2018 (o precedenti).
Per i non frequentanti la bibliografia di base è costituita dai seguenti testi:
manuali, a scelta:
- G. Cricco, F.P. Di Teodoro, “Itinerario nell'arte”, quarta edizione versione gialla, Bologna, Zanichelli, 2016 (o edizioni precedenti),
- G. Fossi, E. Ferretti et al., “Arte viva Plus”, corso di storia dell'arte per i Licei Scientifici, Firenze, Giunti Editori, prima ed. 2012.
- L. Bartolini Salimbeni et al., “Lineamenti di storia dell’architettura per i corsi di storia dell’architettura”, Roma, Sovera Edizioni 2018 (o precedenti).
Testi per confrontare e approfondire:
- N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, “Dizionario di architettura”, Torino, Einaudi, 2005 (o edizioni successive).
- D Watkin, “Storia dell’architettura occidentale”, quinta edizione italiana condotta sulla sesta edizione inglese, Bologna, Zanichelli, 2016 (o precedenti)
- P. Gros, “L' architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici”, Milano, Longanesi, 2001.
- H. Millon, V. Magnago Lampugnani, “Rinascimento: da Brunelleschi a Michelangelo, la rappresentazione dell’architettura”, Milano, Bompiani, 1994 (o successiva)
- W. Lotz, “Architettura in Italia, 1500-1600”, Milano, Rizzoli, 1997
- J. Ackerman, “La villa: forma e ideologia”, Milano, Einaudi, 1992
- G. Morolli, “Le membra degli ornamenti: sussidiario illustrato degli ordini architettonici con un glossario dei principali termini classici e classicistici”, Firenze, Alinea, 1986.
Per il superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi generali del corso; in particolare, dovrà possedere una conoscenza non superficiale (e quindi comprendente la cronologia, la committenza, il processo progettuale i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali) delle seguenti opere:
L’Acropoli e i suoi monumenti
Santuari laziali: Giove Anxur a Terracina, Ercole Vincitore a Tivoli, Fortuna
Primigenia a Palestrina
Mura di Roma Regia e Repubblicana
Vitruvio e la sua opera teorica
Foro Romano
Fori Imperiali
Mercati di Traiano
Arco di Tito
Arco di Settimio Severo
Basilica: Aemilia, Julia, Ulpia. La Basilica vitruviana di Fano.
Basilica di Massenzio
Teatro di Pompeo e di Marcello
Colosseo
Pantheon
Templi: Marte Ultore, Saturno, Apollo Sosiano e Apollo sul Palatino
Domus Aurea
Domus Flavia
Terme di Tito
Terme di Diocleziano
Villa Adriana
San Pietro in Vaticano
San Lorenzo a Milano
Santa Sofia a Costantinopoli
Ravenna, San Vitale
Aquisgrana, cappella palatina
Cluny, abbazia
Lomello, Santa Maria Maggiore
Venezia, San Marco
Pisa, cattedrale
Milano, Sant’Ambrogio
Modena, cattedrale
Firenze, San Miniato al Monte
Fontenay, abbazia cistercense
Bari, San Nicola
Monreale, cattedrale
Saint-Denis, coro
Notre-Dame de Paris
Assisi, basilica di San Francesco
Siena, cattedrale
Firenze, cattedrale
Ospedale degli Innocenti
Chiesa di San Lorenzo e Sagrestia Vecchia
Cappella Pazzi
Chiesa di Santo Spirito (e sacrestia)
Cupola, Tribune Morte e Lanterna di Santa Maria del Fiore
Il Tempio Malatestiano a Rimini
Per Giovanni Rucellai: Palazzo, Sacello e fronte di Santa Maria Novella
San Sebastiano e Sant’Andrea a Mantova
Pienza
Urbino
Ferrara
Palazzo Medici via Larga
Palazzo Pitti
Palazzo Massimo alle Colonne
Palazzo Farnese
Santa Maria presso San Satiro
Santa Maria delle Grazie
Sant’Ambrogio (chiostri e canonica)
Chiostro di Santa Maria della Pace
San Pietro in Montorio
Cortile del Belvedere e Scala a Lumaca
Sacrestia Nuova
Libreria Medicea Laurenziana
Piazza del Campidoglio
Ville medicee
Villa Madama
Per i frequentanti, le docenti consegneranno al termine di ogni lezione, o gruppo di lezioni, articoli, saggi e contributi specifici relativi agli argomenti trattati in fotocopia o in pdf.
Manuali:
- G. Cricco, F.P. Di Teodoro, "Itinerario nell'arte", quarta edizione versione gialla, Bologna, Zanichelli, 2016 (o edizioni precedenti);
- G. Fossi, E. Ferretti et al., "Arte viva Plus", corso di storia dell'arte per i Licei Scientifici, Firenze, Giunti Editori, 2012 (prima edizione);
- L. Bartolini Salimbeni et al. (a cura di), "Lineamenti di storia dell’architettura per i corsi di storia dell’architettura", Roma, Sovera Edizioni, 2018 (o precedenti).
Per i non frequentanti la bibliografia di base è costituita dai seguenti testi:
manuali, a scelta:
- G. Cricco, F.P. Di Teodoro, "Itinerario nell'arte", quarta edizione versione gialla, Bologna, Zanichelli, 2016 (o edizioni precedenti);
- G. Fossi, E. Ferretti et al., "Arte viva Plus", corso di storia dell'arte per i Licei Scientifici, Firenze, Giunti Editori, 2012 (prima edizione);
- L. Bartolini Salimbeni et al., "Lineamenti di storia dell’architettura per i corsi di storia dell’architettura, Roma, Sovera Edizioni 2018 (o precedenti).
Testi per confrontare e approfondire:
- N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, "Dizionario di architettura", Torino, Einaudi, 2005 (o edizioni successive).
- D Watkin, "Storia dell’architettura occidentale", quinta ediz. italiana condotta sulla sesta edizione inglese, Bologna, Zanichelli, 2016 (o precedenti)
- P. Gros, "L' architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici", Milano, Longanesi, 2001.
- H. Millon, V. Magnago Lampugnani, "Rinascimento: da Brunelleschi a Michelangelo, la rappresentazione dell’architettura", Milano, Bompiani, 1994 (o successiva)
- W. Lotz, "Architettura in Italia, 1500-1600", Milano, Rizzoli, 1997
- J. Ackerman, "La villa: forma e ideologia", Milano, Einaudi, 1992
- G. Morolli, "Le membra degli ornamenti: sussidiario illustrato degli ordini architettonici con un glossario dei principali termini classici e classicistici", Firenze, Alinea, 1986.
Per il superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi generali del corso; in particolare, dovrà possedere una conoscenza non superficiale (e quindi comprendente la cronologia, la committenza, il processo progettuale i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali) delle seguenti opere:
L’Acropoli e i suoi monumenti
Santuari laziali: Giove Anxur a Terracina, Ercole Vincitore a Tivoli, Fortuna Primigenia a Palestrina
Mura di Roma Regia e Repubblicana
Vitruvio e la sua opera teorica
Foro Romano
Fori Imperiali
Mercati di Traiano
Arco di Tito
Arco di Settimio Severo
Basilica: Aemilia, Julia, Ulpia. La Basilica vitruviana di Fano.
Basilica di Massenzio
Teatro di Pompeo e di Marcello
Colosseo
Pantheon
Templi: Marte Ultore, Saturno, Apollo Sosiano e Apollo sul Palatino
Domus Aurea
Domus Flavia
Terme di Tito
Terme di Diocleziano
Villa Adriana
San Pietro in Vaticano
San Lorenzo a Milano
Santa Sofia a Costantinopoli
Ravenna, San Vitale
Aquisgrana, cappella palatina
Cluny, abbazia
Lomello, Santa Maria Maggiore
Venezia, San Marco
Pisa, cattedrale
Milano, Sant’Ambrogio
Modena, cattedrale
Firenze, San Miniato al Monte
Fontenay, abbazia cistercense
Bari, San Nicola
Monreale, cattedrale
Saint-Denis, coro
Notre-Dame de Paris
Assisi, basilica di San Francesco
Siena, cattedrale
Firenze, cattedrale
Ospedale degli Innocenti
Chiesa di San Lorenzo e Sagrestia Vecchia
Cappella Pazzi
Chiesa di Santo Spirito (e sacrestia)
Cupola, Tribune Morte e Lanterna di Santa Maria del Fiore
Il Tempio Malatestiano a Rimini
Per Giovanni Rucellai: Palazzo, Sacello e fronte di Santa Maria Novella
San Sebastiano e Sant’Andrea a Mantova
Pienza
Urbino
Ferrara
Palazzo Medici via Larga
Palazzo Pitti
Palazzo Massimo alle Colonne
Palazzo Farnese
Santa Maria presso San Satiro
Santa Maria delle Grazie
Sant’Ambrogio (chiostri e canonica)
Chiostro di Santa Maria della Pace
San Pietro in Montorio
Cortile del Belvedere e Scala a Lumaca
Sacrestia Nuova
Libreria Medicea Laurenziana
Piazza del Campidoglio
Ville medicee
Villa Madama.
Per i frequentanti, le docenti consegneranno al termine di ogni lezione, o gruppo di lezioni, articoli, saggi e contributi specifici relativi agli argomenti trattati in fotocopia o in pdf.
Manuali:
- G. Cricco, F.P. Di Teodoro, "Itinerario nell'arte", quarta edizione versione gialla, Bologna, Zanichelli, 2016 (o edizioni precedenti);
- G. Fossi, E. Ferretti et al., "Arte viva Plus", corso di storia dell'arte per i Licei Scientifici, Firenze, Giunti Editori, 2012 (prima edizione);
- L. Bartolini Salimbeni et al. (a cura di), "Lineamenti di storia dell’architettura per i corsi di storia dell’architettura", Roma, Sovera Edizioni, 2018 (o precedenti).
Per i non frequentanti la bibliografia di base è costituita dai seguenti testi:
manuali, a scelta:
- G. Cricco, F.P. Di Teodoro, "Itinerario nell'arte", quarta edizione versione gialla, Bologna, Zanichelli, 2016 (o edizioni precedenti);
- G. Fossi, E. Ferretti et al., "Arte viva Plus", corso di storia dell'arte per i Licei Scientifici, Firenze, Giunti Editori, 2012 (prima edizione);
- L. Bartolini Salimbeni et al., "Lineamenti di storia dell’architettura per i corsi di storia dell’architettura, Roma, Sovera Edizioni 2018 (o precedenti).
Testi per confrontare e approfondire:
- N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, "Dizionario di architettura", Torino, Einaudi, 2005 (o edizioni successive).
- D Watkin, "Storia dell’architettura occidentale", quinta ediz. italiana condotta sulla sesta edizione inglese, Bologna, Zanichelli, 2016 (o precedenti)
- P. Gros, "L' architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero. I monumenti pubblici", Milano, Longanesi, 2001.
- H. Millon, V. Magnago Lampugnani, "Rinascimento: da Brunelleschi a Michelangelo, la rappresentazione dell’architettura", Milano, Bompiani, 1994 (o successiva)
- W. Lotz, "Architettura in Italia, 1500-1600", Milano, Rizzoli, 1997
- J. Ackerman, "La villa: forma e ideologia", Milano, Einaudi, 1992
- G. Morolli, "Le membra degli ornamenti: sussidiario illustrato degli ordini architettonici con un glossario dei principali termini classici e classicistici", Firenze, Alinea, 1986.
Per il superamento dell'esame lo studente dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi generali del corso; in particolare, dovrà possedere una conoscenza non superficiale (e quindi comprendente la cronologia, la committenza, il processo progettuale i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali) delle seguenti opere:
L’Acropoli e i suoi monumenti
Santuari laziali: Giove Anxur a Terracina, Ercole Vincitore a Tivoli, Fortuna Primigenia a Palestrina
Mura di Roma Regia e Repubblicana
Vitruvio e la sua opera teorica
Foro Romano
Fori Imperiali
Mercati di Traiano
Arco di Tito
Arco di Settimio Severo
Basilica: Aemilia, Julia, Ulpia. La Basilica vitruviana di Fano.
Basilica di Massenzio
Teatro di Pompeo e di Marcello
Colosseo
Pantheon
Templi: Marte Ultore, Saturno, Apollo Sosiano e Apollo sul Palatino
Domus Aurea
Domus Flavia
Terme di Tito
Terme di Diocleziano
Villa Adriana
San Pietro in Vaticano
San Lorenzo a Milano
Santa Sofia a Costantinopoli
Ravenna, San Vitale
Aquisgrana, cappella palatina
Cluny, abbazia
Lomello, Santa Maria Maggiore
Venezia, San Marco
Pisa, cattedrale
Milano, Sant’Ambrogio
Modena, cattedrale
Firenze, San Miniato al Monte
Fontenay, abbazia cistercense
Bari, San Nicola
Monreale, cattedrale
Saint-Denis, coro
Notre-Dame de Paris
Assisi, basilica di San Francesco
Siena, cattedrale
Firenze, cattedrale
Ospedale degli Innocenti
Chiesa di San Lorenzo e Sagrestia Vecchia
Cappella Pazzi
Chiesa di Santo Spirito (e sacrestia)
Cupola, Tribune Morte e Lanterna di Santa Maria del Fiore
Il Tempio Malatestiano a Rimini
Per Giovanni Rucellai: Palazzo, Sacello e fronte di Santa Maria Novella
San Sebastiano e Sant’Andrea a Mantova
Pienza
Urbino
Ferrara
Palazzo Medici via Larga
Palazzo Pitti
Palazzo Massimo alle Colonne
Palazzo Farnese
Santa Maria presso San Satiro
Santa Maria delle Grazie
Sant’Ambrogio (chiostri e canonica)
Chiostro di Santa Maria della Pace
San Pietro in Montorio
Cortile del Belvedere e Scala a Lumaca
Sacrestia Nuova
Libreria Medicea Laurenziana
Piazza del Campidoglio
Ville medicee
Villa Madama.
Obiettivi Formativi - Cognomi A-D
Il corso si propone di fornire il supporto conoscitivo e gli strumenti critici fondamentali per interpretare l'architettura fra età antica e Rinascimento. Gli studenti devono acquisire in particolare chiare competenze di storia dell’architettura nelle sue costituenti essenziali: la periodizzazione, la nomenclatura, i componenti fondanti, le tecniche costruttive, il cantiere, i materiali, i temi compositivi, i “tipi” architettonici, il disegno e il rilievo storico, la rappresentazione dell’architettura, il ruolo della committenza e il rapporto con le arti figurative, il progetto e la sua capacità di trasformazione dell’ambiente, della città, del territorio nel tempo
Obiettivi Formativi - Cognomi E-M
Il corso si propone di fornire il supporto conoscitivo e gli strumenti critici fondamentali per interpretare l'architettura fra età antica e Rinascimento. Gli studenti devono acquisire in particolare chiare competenze di storia dell’architettura nelle sue costituenti essenziali: la periodizzazione, la nomenclatura, i componenti fondanti, le tecniche costruttive, il cantiere, i materiali, i temi compositivi, i “tipi” architettonici, il disegno e il rilievo storico, la rappresentazione dell’architettura, il ruolo della committenza e il rapporto con le arti figurative, il progetto e la sua capacità di trasformazione dell’ambiente, della città, del territorio nel tempo.
Obiettivi Formativi - Cognomi N-Z
Il corso si propone di fornire il supporto conoscitivo e gli strumenti critici fondamentali per interpretare l'architettura fra età antica e Rinascimento. Gli studenti devono acquisire in particolare chiare competenze di storia dell’architettura nelle sue costituenti essenziali: la periodizzazione, la nomenclatura, i componenti fondanti, le tecniche costruttive, il cantiere, i materiali, i temi compositivi, i “tipi” architettonici, il disegno e il rilievo storico, la rappresentazione dell’architettura, il ruolo della committenza e il rapporto con le arti figurative, il progetto e la sua capacità di trasformazione dell’ambiente, della città, del territorio nel tempo.
Metodi Didattici - Cognomi A-D
- Per i frequentanti: lezioni ex-cathedra, approfondimenti tematici e seminariali, sopralluoghi di studio.
- Per i non frequentanti: studio sui testi generali (manuali delle Scuole Superiori) integrati con i contributi specialistici elencati nella bibliografia di riferimento.
Metodi Didattici - Cognomi E-M
- Per i frequentanti: lezioni ex-cathedra, approfondimenti tematici e seminariali, sopralluoghi di studio.
- Per i non frequentanti: studio sui testi generali (manuali delle scuole superiori) integrati con i contributi specialistici elencati nella bibliografia di riferimento.
Metodi Didattici - Cognomi N-Z
- Per i frequentanti: lezioni ex-cathedra, approfondimenti tematici e seminariali, sopralluoghi di studio.
- Per i non frequentanti: studio sui testi generali (manuali delle scuole superiori) integrati con i contributi specialistici elencati nella bibliografia di riferimento.
Altre Informazioni - Cognomi A-D
La storia dell’architettura si compone di un insieme di paradigmi che ne documentano efficacemente il valore fenomenologico, simbolico e sociale; visitare tali paradigmi costituisce un aspetto fondante per affrontare lo studio della stessa. La consistenza fisica dei manufatti e le loro caratteristiche spaziali e materiche devono quindi essere oggetto di studio diretto da parte degli studenti. Per questo si raccomanda la visita diretta delle opere oggetto di studio al fine di completarne la conoscenza.
A Firenze:
Battistero; Duomo, cupola, campanile, Museo dell'Opera del Duomo; San Miniato al Monte; Palazzo Vecchio e Uffizi; Orsanmichele; Santa Croce, cappella Pazzi, museo; Santa Maria Novella, chiesa e museo; piazza e chiesa della Santissima Annunziata; palazzo Medici Riccardi; San Lorenzo, sagrestia Vecchia, biblioteca Laurenziana, cappelle Medicee; palazzo e loggia Rucellai (facciata); chiesa e sagrestia di Santo Spirito; museo di San Marco; palazzo Pitti e giardino di Boboli.
A Roma:
Fori (in particolare colonna e mercati di Traiano, arco di Settimio Severo, basilica di Massenzio); Colosseo; arco di Costantino; Pantheon; Santa Costanza (oppure il Battistero Lateranense); Santa Maria Maggiore; villa della Farnesina (via della Lungara); tempietto di San Pietro in Montorio (via Garibaldi); basilica di San Pietro; piazza del Campidoglio; villa Giulia; chiesa del Gesù.
Altre Informazioni - Cognomi E-M
La storia dell’architettura si compone di un insieme di paradigmi che ne documentano efficacemente il valore fenomenologico, simbolico e sociale; visitare tali paradigmi costituisce un aspetto fondante per affrontare lo studio della stessa. La consistenza fisica dei manufatti e le loro caratteristiche spaziali e materiche devono quindi essere oggetto di studio diretto da parte degli studenti. Per questo si raccomanda la visita diretta delle opere oggetto di studio al fine di completarne la conoscenza.
A Firenze:
Battistero; Duomo, cupola, campanile, Museo dell'Opera del Duomo; San Miniato al Monte; Palazzo Vecchio e Uffizi; Orsanmichele; Santa Croce, cappella Pazzi, museo; Santa Maria Novella, chiesa e museo; piazza e chiesa della Santissima Annunziata; palazzo Medici Riccardi; San Lorenzo, sagrestia Vecchia, biblioteca Laurenziana, cappelle Medicee; palazzo e loggia Rucellai (facciata); chiesa e sagrestia di Santo Spirito; museo di San Marco; palazzo Pitti e giardino di Boboli.
A Roma:
Fori (in particolare colonna e mercati di Traiano, arco di Settimio Severo, basilica di Massenzio); Colosseo; arco di Costantino; Pantheon; Santa Costanza (oppure il Battistero Lateranense); Santa Maria Maggiore; villa della Farnesina (via della Lungara); tempietto di San Pietro in Montorio (via Garibaldi); basilica di San Pietro; piazza del Campidoglio; villa Giulia; chiesa del Gesù.
Altre Informazioni - Cognomi N-Z
La storia dell’architettura si compone di un insieme di paradigmi che ne documentano efficacemente il valore fenomenologico, simbolico e sociale; visitare tali paradigmi costituisce un aspetto fondante per affrontare lo studio della stessa. La consistenza fisica dei manufatti e le loro caratteristiche spaziali e materiche devono quindi essere oggetto di studio diretto da parte degli studenti. Per questo si raccomanda la visita diretta delle opere oggetto di studio al fine di completarne la conoscenza.
A Firenze:
Battistero; Duomo, cupola, campanile, Museo dell'Opera del Duomo; San Miniato al Monte; Palazzo Vecchio e Uffizi; Orsanmichele; Santa Croce, cappella Pazzi, museo; Santa Maria Novella, chiesa e museo; piazza e chiesa della Santissima Annunziata; palazzo Medici Riccardi; San Lorenzo, sagrestia Vecchia, biblioteca Laurenziana, cappelle Medicee; palazzo e loggia Rucellai (facciata); chiesa e sagrestia di Santo Spirito; museo di San Marco; palazzo Pitti e giardino di Boboli.
A Roma:
Fori (in particolare colonna e mercati di Traiano, arco di Settimio Severo, basilica di Massenzio); Colosseo; arco di Costantino; Pantheon; Santa Costanza (oppure il Battistero Lateranense); Santa Maria Maggiore; villa della Farnesina (via della Lungara); tempietto di San Pietro in Montorio (via Garibaldi); basilica di San Pietro; piazza del Campidoglio; villa Giulia; chiesa del Gesù.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-D
Per i frequentanti
Esame scritto, condotto in due sessioni, con domande aperte e chiuse; redazione di un breve elaborato (max 4000 battute) da presentare all'esame, su tema concordato con il docente nell'ambito del programma del corso.
Per i non frequentanti:
Esame orale sui temi indicati nel programma. Per il corretto svolgersi dell’esame si raccomanda di rendere disponibili i necessari apparati iconografici, su proprio pc o tablet o su materiale cartaceo. Per il superamento dell'esame si dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi generali del corso. L’esame orale è composto da tre parti:
- descrizione storico-critica di manufatti e relativa cronologia;
- discussione su temi storiografici, condotta attraverso immagini;
- discussione di elementi di metodo e raffronto fra casi architettonici paragonabili;
- conoscenza approfondita degli edifici indicati: in particolare la cronologia, la committenza, il processo progettuale, i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-M
Per i frequentanti:
Esame scritto, condotto in due sessioni, con domande aperte e chiuse; redazione di un breve elaborato (max 4000 battute) da presentare all'esame, su tema concordato con il docente nell'ambito del programma del corso.
Per i non frequentanti:
Esame orale sui temi indicati nel programma. Per il corretto svolgersi dell’esame si raccomanda di rendere disponibili i necessari apparati iconografici, su proprio pc o tablet o su materiale cartaceo. Per il superamento dell'esame si dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi generali del corso. L’esame orale è composto da quattro parti:
- descrizione storico-critica di manufatti e relativa cronologia;
- discussione su temi storiografici, condotta attraverso immagini;
- discussione di elementi di metodo e raffronto fra casi architettonici paragonabili;
- conoscenza approfondita degli edifici indicati: in particolare la cronologia, la committenza, il processo progettuale, i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi N-Z
Per i frequentanti:
Esame scritto, condotto in due sessioni, con domande aperte e chiuse; redazione di un breve elaborato (max 4000 battute) da presentare all'esame, su tema concordato con il docente nell'ambito del programma del corso.
Per i non frequentanti:
Esame orale sui temi indicati nel programma. Per il corretto svolgersi dell’esame si raccomanda di rendere disponibili i necessari apparati iconografici, su proprio pc o tablet o su materiale cartaceo. Per il superamento dell'esame si dovrà dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi generali del corso. L’esame orale è composto da quattro parti:
- descrizione storico-critica di manufatti e relativa cronologia;
- discussione su temi storiografici, condotta attraverso immagini;
- discussione di elementi di metodo e raffronto fra casi architettonici paragonabili;
- conoscenza approfondita degli edifici indicati: in particolare la cronologia, la committenza, il processo progettuale, i caratteri distributivi e strutturali, i materiali, gli aspetti spaziali e formali.