Disegno dell’architettura Disegno automatico Elementi di GeometriaApprofondimenti tematici sulla grafica e la composizione degli elaborate grafici second norme uni e variazioni personalizzate.
TESTI OBBLIGATORI
Bini M., Tecniche grafiche e rappresentazione degli elementi dell'architettura, Alinea, Firenze 2000.
Docci M., Maestri D., Gaiani M., Scienza del disegno, CittàStudi, Milano 2011.
Guglielmi E., Il progetto architettonico, Nis, Roma 1991.
Mirri F., La rappresentazione tecnica e progettuale, Nis, Roma 1992.
Puma Paola, Disegno dell'Architettura-Appunti per la didattica, Fup, Firenze 2004.
EXEMPLA
Bini M., Disegno tra analisi e progetto- 80 tavole di disegno d'architettura, Alinea, Firenze 1990.
Capitanio C., Il paesaggio e la sua rappresentazione, Alinea, Firenze 10/2002.
Chitam R., Gli ordini classici in architettura, Hoepli, Milano 1987.
Le Corbusier, Il viaggio d'Oriente, Faenza editore, Faenza 1974.
Porter e Goodman, Manuale di tecniche grafiche per architetti, grafici, designers, Clup, Milano 1989.
Quistelli A., La matita sottile, Gangemi, Roma 1994.
Ruskin J., Mattinate fiorentine, Mondadori, Milano 1984.
TESTI DI APPROFONDIMENTO
Cogorno L., Architettura rilevata, Bozzi, Genova 1992.
Edwards B., Il nuovo Disegnare con la parte destra del cervello, Longanesi, Milano, 2002
Maestro R., Disegno per l'analisi e per il progetto, Esculapio, Bologna 1991.
Munari B., La scoperta del triangolo, Zanichelli, Bologna 1990.
Munari B., La scoperta del quadrato, Zanichelli, Bologna 1978.
Munari B., Il cerchio, All'insegna del pesce d'oro, Milano 1964.
Norberg Schulz C., Genius loci- Paesaggio Ambiente Architettura, Electa, Milano 1979.
“Ordine architettonico”, sta in DEAU, IER, Roma 1968.
Summerson J., Il linguaggio classico dell'architettura, Einaudi, Torino 1977.
Cecilia Luschi, La mistagogia del monastero fra sintassi Teologica e composizione architettonica, aracne editrice, 2015De Re Aedificatoria di Leon Battista Alberti nella traduzione di Cosimo Bartoli, (scaricabile integralmente on line)Quanto riferito a lezione in ordine a riferimenti tematici che possono essere racchiusi in articoli o saggi che saranno indicati nel corso delle lezioni. Si consiglia di acquisire il testo della lettera a Leone X di Raffaello, Le vite del Vasari, un Manuale di rilievo, seguire una rivista di Architettura come Firenze Architettura, o Area per affrontare i temi contemporanei della rappresentazione architettonica.N.B. molti testi sono disponibili in open source, su internet.
Obiettivi Formativi - Cognomi H-Z
Il corso ha l’obiettivo di omogeneizzare lo studente in entrata in linea con la figura professionale formata all’interno del corso di Laurea in Scienze dell’Architettura che possegga il controllo concettuale ed operativo dei metodi e degli strumenti di base necessari ad operare nel campo della progettazione, condotta alle diverse scale, negli ambiti propri dell’architettura, dell’edilizia e del territorio.
La finalità del corso è quella di stimolare gli allievi, attraverso una lettura ed una descrizione grafica delle componenti dell'architettura quali geometria, dimensione, materia, morfologia, in modo tale che sviluppino una forma mentis atta ad osservare ed analizzare gli oggetti che compongono lo spazio antropizzato cogliendone i caratteri strutturali e simbolici per poterli analizzare nonché rappresentare correttamente.Durante il corso degli studi le esperienze di architettura progettata non possono essere verificate altro che attraverso la comparazione con le "esperienze vissute". I giudizi di valore sulle proposte architettoniche non realizzate possono scaturire solo dall'acquisizione di una cultura dello spazio che consenta di valutare analiticamente e sinteticamente il complesso sistema di relazioni che qualifica e caratterizza una particolare situazione ambientale.L'efficacia espressiva della descrizione dello spazio è dunque affidata al disegno sia esso eseguito a mano libera che con opportune strumentazioni (dalla matita sino ai moderni software).I fondamenti geometrici sono la base ineludibile dell’analisi e della rappresentazione dell’architettura.Il disegno automatico non è automatismo, ma poggia su precisi principi geometrici e codici della rappresentazione, la conoscenza dei quali risulta necessaria non solo per operare durante la restituzione di dati rilevati dalla realtà ma anche per controllare ciò che viene progettato
Prerequisiti - Cognomi H-Z
no
Metodi Didattici - Cognomi H-Z
La frequenza è obbligatoria; la firma di frequenza verrà data a fine anno in base alle presenze (almeno il 70%) e allo svolgimento di tutte le esercitazioni richieste.Le lezioni si alterneranno alle esercitazioni fuori sede e ad ex-tempore in aula per verificare l’apprendimento dei vari argomenti. Le esercitazioni hanno l’obiettivo di addestrare e verificare le capacità di ogni singolo allievo di eseguire:1. Disegno a mano libera di un ambiente durante e dopo l’osservazione diretta – lettura delle geometrie e dei rapporti proporzionali fra le sue parti2. Rappresentazione e Interpretazioni grafiche di ambiente e architettura 3. Rappresentazioni grafiche di spazi progettati4. Restituzione grafica, secondo i metodi di rappresentazione della geometria descrittiva di un organismo architettonico esistente
Altre Informazioni - Cognomi H-Z
no
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-G
In riferimento alle modalità di effettuazione degli ESAMI DI PROFITTO a partire dalla sessione di SETTEMBRE 2020, secondo le quali
“Fino al prossimo 31 dicembre, l'Ateneo offre ai propri iscritti la possibilità di scegliere se svolgere esami e tesi in presenza o da remoto secondo le modalità già adottate nel periodo dell'emergenza. L'Ateneo ha deciso di garantire tale modalità mista tenuto conto del quadro emergenziale causato dall'epidemia da Coronavirus e in risposta alle esigenze di studenti impossibilitati a svolgere gli esami e le tesi in presenza.”, di seguito comunico le modalità dell'esame di Disegno relative agli appelli di esame di settembre 2020.
ESAME IN PRESENZA: l’esame sarà costituito dalla prova ex tempore di rilievo a vista di un ambiente a scala architettonica situato nei pressi della sede di Santa Verdiana; il tempo a disposizione sarà di n. 2 ore.
ESAME DA REMOTO: la prova sarà mista, orale e grafica, e sarà costituita dalla verifica di conoscenza dei contenuti costituenti il programma del corso, sviluppati nei testi indicati in bibliografia come “Testi obbligatori” (per i quali si rimanda alla relativa sezione di questo syllabus).
La discussione svilupperà pertanto verbalmente e graficamente quesiti relativi ai testi da bibliografia obbligatoria del corso ed agli elaborati grafici costituenti la consegna di accesso all’esame (book e taccuini).
Ai fini di effettuare una congrua verifica di conoscenza degli argomenti, il tempo minimo di discussione per ciascuno dei 5 testi suddetti è di 15 minuti, per un totale minimo di 75 minuti.
La prova in remoto deve intendersi riservata ai soli studenti che motiveranno l’impossibilità di svolgere l’esame in presenza tramite dettagliata mail da inviare al docente al massimo entro la settimana precedente l’esame.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi H-Z
Ogni allievo, per sostenere l'esame, dovrà dimostrare la conoscenza delle basi teoriche della rappresentazione grafica in tutte le sue espressioni ed eseguire le esercitazioni e gli ex-tempore programmati sia fuori sede che in sede, raccolte in un album formato A4, oltre che in tavole da realizzare, su fogli di formato 50 x 70. Il giorno dell’esame avverrà la verifica di tutti gli elaborati prodotti (consegnati in formato cartaceo e digitale) e delle conoscenze teoriche di ciascun argomento, dopo aver superato una prova grafica ed una prova orale sulle tematiche affrontate nel corso.
Programma del corso - Cognomi H-Z
Tav1_Gli ordini e la regola: Alberti: La tavola prevede la graficizzazione delle regole del disegno (Andranno affrontati il tema dei trattatisti, degli ordini architettonici, e della genesi della forma architettonica) TAV 2 Dall’idea al disegno: Le Avventure di Pinocchio Graficizzazione di una descrizione di un luogo – Dal significato all’architettura(Andranno affrontati i temi della rappresentazione dell’architettura in proiezione ortogonale e assonometria secondo la codificazione concettuale di un’idea) Tav3_Disegno del TerritorioRappresentazione di una porzione di territorio parzialmente urbanizzato in scala 1:1000/1:2000-Pianta (rappresentazione dei tetti, ombre a 45°, isoipse, colture dei campi, verde, ecc.)- Sezioni Ambientali- AssonometriaTAV5_Imparando dal passato: Eidotopo e Disegno Luogo e data comunicato a lezione secondo la programmazione istituzionale :disegno dal vero di un’architettura storica.Inquadramento territorial- Piante sezioni e prospetti in scala 1:100/1:50 della porzione di edificio o di spazio urbano concordato -Individuazione delle trilaterazioni fondamentali e ricostruzione cad - Come segnare un progetto di rilievo strumentale e controllo dei fotopiani -Software da usare:Cad – Potoshop – Arkis – Autopanogiga – RTS – ed altri che verranno spiegati durante le lezioni –Tav5a_Imparando dal passato: Studio di dettaglio- Rappresentazione di pianta prospetto e sezione in scala 1:20/1:10/1:5 di un elemento caratterizzante dell’architettura (portale, colonna, finestra, edicola, ecc.). Esplicazione della regola proporzionale individuata, rappresentazione delle ombre e del materico.Tav 6_Architettura moderna- Studio dei disegni di progetto di un’architettura moderna. Mies Van De Roe