La convinzione che il compito essenziale della ricerca architettonica sia quello di trovare un linguaggio che esprima una densità di significati, assumendo come riferimento l’uomo e i suoi luoghi sostanziati dalla storia, indirizza gli studenti verso un linguaggio architettonico che si misuri con i processi di lunga durata. Le ‘misure dello spazio’ e gli ‘avvenimenti del passato’ sono il presupposto per fondare una consapevolezza del progetto.
Teoria
M. Augè, Rovine e Macerie: il senso del tempo, Bollati Boringhieri, Milano, 2004.
M. Bonaiuti (a cura di), L. Khan, Architettura è: Louis I. Khan gli scritti, Electa, Milano, 2005.
S. Giedion, Le tre concezioni dello spazio in architettura, Flaccovio, Palermo,1998
G. Grassi, I progetti, le opere e gli scritti, Electa, Milano,1996
Le Corbusier, Verso una Architettura, Longanesi, Milano, 2013.
A. Loos, Parole nel vuoto, Adelphi, Milano, 1992
R. Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, vol. 1, Allemandi, Torino, 2004.
R. Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, vol. 2, Allemandi, Torino, 2004.
E. Tessenow, Osservazioni elementari sul costruire, F. Angeli, Milano,1993.
F. Venezia, Che cosa è l’architettura, Electa, Milano, 2011.
Progetti
G. Belli, Adalberto Libera. L’opera completa, Electa, Milano, 2001
G. Ciucci, Giuseppe Terragni: Opera Completa, Electa, Milano, 1996
P. Cofano, Aris Konstantinidis, 1913-1993, Electa, Milano, 2010.
G. Cosenza, F. Moccia, Luigi Cosenza. L’opera completa, Electa, 1987.
A. Ferlenga, Pikionis 1887-1968, Electa, Milano, 1999
K. Frampton, Alvaro Siza. Tutte le opere, Electa, Milano, 2006.
F. Irace, Gio Ponti, Electa, Milano, 1988.
F. Privitera, Emilio Isotta. Architettura all’Isola d’Elba 1948-1968, DIDApress, Firenze, 2019.
J. M. Rovira, José Luis Sert (1901-1983), Electa, Milano, 2000.
Rafael Moneo, numero monografico, «El Croquis», 1994
J. A. Coderch de Sentmenat, Coderch. Casa Ugualde, Collegi d'Arquitectes de Catalunya, Barcellona, 1998.
Altre indicazioni bibliografiche saranno fornite in aula durante le lezioni.
Obiettivi Formativi - Cognomi C-E
Il corso si propone di far acquisire all’allievo le conoscenze relative alla Progettazione Architettonica e eai suoi elementi, la proprietà degli strumenti di indagine compositiva, il concetto di insieme e di organismo, il concetto di luogo e di tipo, i corretti principi di organizzazione distributiva funzionale, integrandoli con la qualità dello spazio e con il luogo.
Saranno forniti allo studente gli strumenti necessari per eseguire il progetto di un insieme architettonico non complesso, sviluppato alle diverse scale di rappresentazione controllandone il rapporto fra spazio, forma, programma funzionale e luogo.
Prerequisiti - Cognomi C-E
Non sono previsti prerequisiti specifici
Metodi Didattici - Cognomi C-E
Alle lezioni teoriche saranno costantemente affiancate le attività di laboratorio ed esercitazioni manuali consistenti nell’esecuzione di disegni e modelli secondo indicazioni specifiche fornite dal docente. Inoltre sarà necessaria la lettura di alcuni testi, al fine di abituare gli allievi ad un metodo di lavoro nel quale la pratica manuale sia costantemente alimentata da contenuti teorici. Sono previsti sopralluoghi e visite. Come supporto all’attività didattica sarà utilizzata la piattaforma moodle.
Altre Informazioni - Cognomi C-E
È necessaria l’iscrizione alla piattaforma Moodle Unifi per la frequenza del corso. La frequenza al corso e la consegna delle esercitazioni proposte durante l’anno sono obbligatorie e costituiscono la conferma di iscrizione al corso.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi C-E
La verifica dell'apprendimento avverrà in itinere attraverso revisioni individuali e collettive. Durante l’anno alcune consegne-revisioni obbligatorie di esercitazioni e di stati di avanzamento del progetto conclusivo, secondo le modalità richieste dal docente, permetteranno agli allievi di progredire regolarmente nello svolgimento
del loro lavoro e quindi nello sviluppo del loro percorso formativo con l’obiettivo della discussione dell’esame finale. Esso consisterà nella discussione e consegna del lavoro svolto durante l’anno, disegni e modelli.
Elaborati richiesti:
Primo Semestre:
Album formato A4 contenente le esercitazioni e i risultati delle attività proposte durante il primo semestre; verifica dei contenuti teorici.
Secondo semestre:
Esercitazione progettuale finale. Il progetto dovrà mostrare una maturazione sui temi teorici sviluppati durante il corso, la capacità di controllo delle relazioni spaziali e metriche, dell’organizzazione funzionale e distributiva degli spazi, l’acquisizione di un metodo di lettura dei luoghi e delle loro caratteristiche fisiche e culturali, il tema del radicamento nel luogo e dell’identità. L'area di progetto è presso gli Scavi di S. Giovanni all'Isola d'Elba. Il tema progettuale è una foresteria con spazi di lavoro destinati ai ricercatori attualmente impegnati negli scavi.
Elaborati richiesti per l'esame finale:
Planivolumetrico e sezioni ambientali con inserimento del progetto nel contesto, scala 1:500 (formato 50x70).
Pianta, prospetti, sezioni del progetto inseriti nel contesto, scala 1:200 (formato 50x70).
Pianta, prospetti, sezioni del progetto, scala 1:100
Stralcio del progetto 1:50 (formato 50x70)
Modello del progetto e del contesto in cartonlegno. Scala 1:200
Modello del progetto in cartonlegno. Scala 1:100
Relazione di progetto e verifica dei contenuti teorici.
Programma del corso - Cognomi C-E
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
SCUOLA DI ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA
Laboratorio di Progettazione I - Corso B - Intervallo C-E
A.A. 2018-2019
Docente: prof. Francesca Privitera
Il corso si fonda sul presupposto che il progetto d’architettura sia un’operazione conoscitiva e artistica e che analisi dell’esistente e progetto del nuovo si alimentino vicendevolmente. Esso mira a costituire negli studenti un indispensabile bagaglio figurativo, nonché a favorire una riflessione sulla natura degli organismi architettonici e sulle relazioni col contesto.
L’obiettivo è di fornire allo studente gli strumenti necessari per eseguire il progetto di un insieme architettonico non complesso, sviluppandolo alle diverse scale di rappresentazione, controllando il rapporto fra forme, programma funzionale e contesto di appartenenza.
Il corso è articolato in lezioni ex cathedra, esercitazioni, attività di laboratorio, letture. La lettura di alcuni testi critici durante l’anno aiuterà gli studenti a sviluppare una prassi progettuale alimentata da contenuti teorici.
In particolare il corso si propone di far acquisire all’allievo le conoscenze relative alla Composizione Architettonica e ai suoi elementi e la proprietà degli strumenti compositivi.
Il primo semestre è dedicato allo sviluppo di contenuti teorici e di una metodologia progettuale condivisi. In particolare è focalizzato su temi inerenti alla Composizione Architettonica. Sarà affrontato il concetto di organismo, i principi di composizione e di composizione architettonica, l’analisi degli strumenti compositivi, la triade proiettiva, i tracciati regolatori, simmetria ed equilibrio, serie, tipo. Le lezioni ex cathedra saranno seguite da esercitazioni teorico-grafiche da svolgersi in aula con la finalità di far soffermare lo studente a riflettere sui temi affrontati durante le lezioni teoriche sperimentandone l’utilità nella pratica operativa. Un secondo gruppo di lezioni sarà dedicato a singoli autori.
Il secondo semestre è dedicato all’approfondimento dei temi teorici e allo sviluppo di una esercitazione progettuale conclusiva. In particolare è focalizzato su temi inerenti alla Progettazione Architettonica. Sarà affrontata la relazione tra progetto architettonico e luogo, tra progetto architettonico e memoria, nelle diverse declinazioni dal secondo dopo guerra alla contemporaneità con particolare attenzione a progetti attinenti al tema dell’esercitazione finale.
Nell’esercitazione conclusiva lo studente dovrà mostrare di saper stabilire una relazione tra il progetto, i contenuti teorici comunicati durante le lezioni e consolidati attraverso la lettura dei testi e gli approfondimenti oggetto delle esercitazioni.
Le attività pratiche sono affiancate durante tutto l'anno da letture di tipo teorico.
Oggetto dell’esercitazione conclusiva è la progettazione di un organismo architettonico e della sua relazione con il contesto naturale e archeologico. L’area studio prescelta è presso la rada di Portoferraio all’Isola d’Elba.
La verifica dell'apprendimento avverrà in itinere attraverso revisioni individuali e collettive. Durante l’anno alcune consegne-revisioni obbligatorie di esercitazioni e di stati di avanzamento del progetto conclusivo, secondo le modalità richieste dal docente, permetteranno agli allievi di progredire regolarmente nello svolgimento del loro lavoro e quindi nello sviluppo del loro percorso formativo con l’obiettivo della discussione dell’esame finale. Esso consisterà nella discussione e consegna del lavoro svolto durante l’anno, disegni e modelli.
Il lavoro di progettazione durante tutto l’anno sarà oggetto di continua elaborazione e revisione in aula, sia collettiva sia individuale.
Elaborati richiesti:
Primo Semestre:
Album formato A4 contenente le esercitazioni e i risultati delle attività proposte durante il primo semestre; verifica dei contenuti teorici.
Secondo semestre:
Esercitazione progettuale finale. Il progetto dovrà mostrare una maturazione sui temi teorici sviluppati durante il corso, la capacità di controllo delle relazioni spaziali e metriche, dell’organizzazione funzionale e distributiva degli spazi, l’acquisizione di un metodo di lettura dei luoghi e delle loro caratteristiche fisiche e culturali, il tema del radicamento nel luogo e dell’identità.
Elaborati richiesti:
Planivolumetrico e sezioni ambientali con inserimento del progetto nel contesto, scala 1:500 (formato 50x70).
Pianta, prospetti, sezioni del progetto inseriti nel contesto, scala 1:200 (formato 50x70).
Pianta, prospetti, sezioni del progetto, scala 1:100
Stralcio del progetto 1:50 (formato 50x70)
Modello del progetto e del contesto in cartonlegno. Scala 1:200
Modello del progetto in cartonlegno. Scala 1:100
Relazione di progetto e verifica dei contenuti teorici.
Bibliografia
Teoria
M. Augè, Rovine e Macerie: il senso del tempo, Bollati Boringhieri, Milano, 2004.
M. Bonaiuti (a cura di), L. Khan, Architettura è: Louis I. Khan gli scritti, Electa, Milano, 2005.
S. Giedion, Le tre concezioni dello spazio in architettura, Flaccovio, Palermo,1998
G. Grassi, I progetti, le opere e gli scritti, Electa, Milano,1996
Le Corbusier, Verso una Architettura, Longanesi, Milano, 2013.
A. Loos, Parole nel vuoto, Adelphi, Milano, 1992
R. Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, vol. 1, Allemandi, Torino, 2004.
R. Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, vol. 2, Allemandi, Torino, 2004.
E. Tessenow, Osservazioni elementari sul costruire, F. Angeli, Milano,1993.
F. Venezia, Che cosa è l’architettura, Electa, Milano, 2011.
Progetti
G. Belli, Adalberto Libera. L’opera completa, Electa, Milano, 2001
G. Ciucci, Giuseppe Terragni: Opera Completa, Electa, Milano, 1996
P. Cofano, Aris Konstantinidis, 1913-1993, Electa, Milano, 2010.
G. Cosenza, F. Moccia, Luigi Cosenza. L’opera completa, Electa, 1987.
A. Ferlenga, Pikionis 1887-1968, Electa, Milano, 1999
K. Frampton, Alvaro Siza. Tutte le opere, Electa, Milano, 2006.
F. Irace, Gio Ponti, Electa, Milano, 1988.
F. Privitera, Emilio Isotta. Architettura all’Isola d’Elba 1948-1968, DIDApress, Firenze, 2019.
J. M. Rovira, José Luis Sert (1901-1983), Electa, Milano, 2000.
Rafael Moneo, numero monografico, «El Croquis», 1994
J. A. Coderch de Sentmenat, Coderch. Casa Ugualde, Collegi d'Arquitectes de Catalunya, Barcellona, 1998.
Altre indicazioni bibliografiche saranno fornite in aula durante le lezioni.