Il corso è finalizzato a una conoscenza generale dell’architettura e della città in Occidente, in un arco temporale che va dalla Grecia antica alla stagione del barocco romano. Saranno incoraggiate la conoscenza dei problemi e la riflessione critica sui temi e sulle opere; la capacità di attuare confronti diacronici e sincronici; l’elaborazione di una valutazione metodologicamente ragionata.
Contenuto del corso - Cognomi H-Z
Il corso contribuisce alla conoscenza da parte dello studente di episodi rilevanti nella storia dell'architettura occidentale e si propone di fornire gli strumenti metodologici e le conoscenze indispensabili a un'interpretazione storico-critica dell'architettura, dai greci fino all'età barocca (XVII secolo)
1- per gli studenti frequentanti: D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli 2016. Per approfondire: J. P. Adam, L’arte di costruire presso i romani, Longanesi 1994; A. Grohmann, La città medievale, Laterza 2003; D. Calabi, La città del primo Rinascimento, Laterza 2001; C. Conforti, La città del tardo Rinascimento, Laterza 2005; J. Ackerman, La villa: forma e ideologia, Einaudi 1992; J. Connors, Alleanze e inimicizie. L’urbanistica di Roma barocca, Laterza 2005.
2- per gli studenti non frequentanti: studio comparato e critico dei seguenti testi: D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli 2016; G. Cricco, F. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Versione Gialla, Zanichelli, e i vari volumi della Storia dell’Architettura Italiana, Electa, Milano.
1- Per gli studenti frequentanti:
G. Cricco, F. Di Teodoro, "Itinerario nell'arte" (Versione
Gialla), voll. 1-2-3, Terza edizione, Zanichelli, Bologna.
(Solamente i brani dedicati alla storia dell'architettura)
Per approfondire:
J. P. Adam, "L’arte di costruire presso i romani", Longanesi 1994; A. Grohmann, "La città medievale", Laterza 2003; D. Calabi, "La città del primo Rinascimento, Laterza" 2001; C. Conforti, "La città del tardo Rinascimento", Laterza 2005; J. Ackerman, "La villa: forma e ideologia", Einaudi 1992; J. Connors, "Alleanze e inimicizie. L’urbanistica di Roma barocca", Laterza 2005.
2- Per gli studenti non frequentanti: studio comparato dei testi precedenti con alcuni saggi indicati dal docente
Obiettivi Formativi - Cognomi A-G
Particolare attenzione sarà rivolta alla descrizione dell’architettura, alla capacità di illustrare un edificio, valutandone le ragioni costitutive; il contesto economico e sociale; le esigenze e gli obiettivi della committenza in relazione alle risposte progettuali; l’uso dei materiali; le tecniche costruttive; i rapporti con l’intorno urbano e il paesaggio; l’efficacia simbolica e le valenze rappresentative.
Obiettivi Formativi - Cognomi H-Z
Le lezioni e le attività correlate (in sede e fuori sede) hanno l'obiettivo di porre lo studente di fronte a una riflessione critica sui temi e sulle opere trattate; sono incoraggiate la capacità di attuare confronti diacronici e sincronici; l’elaborazione di una valutazione metodologicamente ragionata. Particolare attenzione sarà rivolta alla descrizione dell’architettura, alla capacità di illustrare un edificio, valutandone le peculiarità costitutive; il contesto economico e sociale; le esigenze e gli obiettivi della committenza in relazione al progetto architettonico; l’uso dei materiali; le tecniche costruttive; i rapporti con l’intorno urbano e il paesaggio; l’efficacia simbolica e le valenze rappresentative.
Prerequisiti - Cognomi A-G
Conoscenza di base della storia dell'arte e dell'architettura nel contesto della cultura occidentale.
Metodi Didattici - Cognomi A-G
Le tradizionali lezioni ex cathedra saranno alternate da conferenze di relatori esterni e, quando possibile, dalla visita degli edifici.
Metodi Didattici - Cognomi H-Z
Per gli studenti frequentanti: le lezioni ex cathedra saranno alternate da conferenze e, se possibile, da visite agli edifici. Oltre alla bibliografia di base saranno di volta in volta fornite letture supplementari. Le lezioni saranno affiancate da esercitazioni che gli studenti invieranno al docente al termine delle lezioni.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-G
1 – per gli studenti frequentanti: le lezioni ex cathedra saranno alternate a conferenze e viaggi. Oltre alla bibliografia di base saranno fornite, nel corso delle lezioni, letture supplementari di approfondimento su temi specifici. É fissata una prova scritta sulla prima parte del programma da svolgersi circa alla metà del corso. L’esame orale conclusivo sarà incentrato sulla seconda parte delle lezioni. Il voto finale risulterà dalla media delle due prove.
2 – per gli studenti non frequentanti: esame orale sulla totalità del programma. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza non superficiale e non nozionistica dei temi, degli architetti e delle opere affrontate nel programma, istituendo collegamenti e confronti critici tra temi e opere di epoche e luoghi diversi.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi H-Z
1- Per gli studenti frequentanti sono fissati due test a scelta multipla, uno alla metà e uno al termine del corso. La valutazione conclusiva risulterà dalla media dei due test e del voto attribuito alle esercitazioni.
2 – Per gli studenti non frequentanti: esame orale finale. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza non superficiale e non nozionistica del programma del corso, degli architetti e delle opere affrontate, istituendo collegamenti e confronti critici tra temi di epoche e luoghi diversi.
Programma del corso - Cognomi A-G
Il corso è finalizzato a una conoscenza generale dell’architettura e della città in Occidente, in un arco temporale che va dalla Grecia antica alla stagione del barocco romano. Saranno incoraggiate la conoscenza dei problemi e la riflessione critica sui temi e sulle opere; la capacità di attuare confronti diacronici e sincronici; l’elaborazione di una valutazione metodologicamente ragionata. Particolare attenzione sarà rivolta alla descrizione dell’architettura, alla capacità di illustrare un edificio, valutandone le ragioni costitutive; il contesto economico e sociale; le esigenze e gli obiettivi della committenza in relazione alle risposte progettuali; l’uso dei materiali; le tecniche costruttive; i rapporti con l’intorno urbano e il paesaggio; l’efficacia simbolica e le valenze rappresentative. Le tradizionali lezioni ex cathedra saranno alternate da conferenze di relatori esterni e, quando possibile, dalla visita degli edifici.
Contenuti
Vista l’ampia estensione temporale coperta dal corso, di seguito si elencano i principali edifici la cui analisi sarà oggetto delle lezioni, e che saranno richiesti agli studenti in sede di esame:
1. L'Acropoli e i suoi monumenti
2. Foro Romano e fori imperiali
3. Mercati di Traiano
4. Archi di Tito e di Settimio Severo
5. Le basiliche Aemilia, Julia, Ulpia e la basilica di Massenzio
6. Colosseo
7. Pantheon
8. Terme di Diocleziano
9. Villa Adriana
10. Ravenna: San Vitale, Sant’Apollinare e Sant’Apollinare in Classe
11. Abbazia di Cluny
12. Palermo, Cappella Palatina
13. Cattedrale di Pisa
14. Basilica di Sant’Ambrogio a Milano
15. Modena, cattedrale
16. Firenze, San Miniato al Monte
17. Fontenay, abbazia cistercense
18. Saint-Denis, coro
19. Notre-Dame de Paris
20. Assisi, basilica di San Francesco
21. Siena, cattedrale
22. Firenze, cattedrale, cupola e battistero
23. Ospedale degli Innocenti
24. Chiesa di San Lorenzo e Sagrestia Vecchia
25. Chiesa di Santo Spirito (e sacrestia)
26. Il Tempio Malatestiano a Rimini
27. Per Giovanni Rucellai: Palazzo, Sacello e fronte di Santa Maria Novella
28. San Sebastiano e Sant'Andrea a Mantova
29. Pienza
30. Urbino
31. Palazzo Medici via Larga
32. Palazzo Massimo alle Colonne
33. Palazzo Farnese
34. Santa Maria presso San Satiro
35. Santa Maria delle Grazie
36. Chiostro di Santa Maria della Pace
37. San Pietro in Montorio
38. Cortile del Belvedere e Scala a Lumaca
39. Sacrestia Nuova
40. Libreria Medicea Laurenziana
41. Piazza del Campidoglio
42. Basilica di San Pietro in Vaticano
43. Uffizi
44. Villa La Rotonda
45. Venezia, chiese di San Giorgio Maggiore e del Redentore
46. Colonnato di San Pietro
47. Roma, Chiesa di Sant’Andrea al Quirinale
48. Roma, San Carlino alle Quattro Fontane
49. Roma, Sant’Agnese in Agone
50. Roma, Palazzo Barberini
Modalità della didattica e di esame
1 – per gli studenti frequentanti: le lezioni ex cathedra saranno alternate a conferenze e viaggi. Oltre alla bibliografia di base saranno fornite, nel corso delle lezioni, letture supplementari di approfondimento su temi specifici. É fissata una prova scritta sulla prima parte del programma da svolgersi circa alla metà del corso. L’esame orale conclusivo sarà incentrato sulla seconda parte delle lezioni. Il voto finale risulterà dalla media delle due prove.
2 – per gli studenti non frequentanti: esame orale sulla totalità del programma. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza non superficiale e non nozionistica dei temi, degli architetti e delle opere affrontate nel programma, istituendo collegamenti e confronti critici tra temi e opere di epoche e luoghi diversi.
Testi consigliati
1- per gli studenti frequentanti: D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli 2016. Per approfondire: J. P. Adam, L’arte di costruire presso i romani, Longanesi 1994; A. Grohmann, La città medievale, Laterza 2003; D. Calabi, La città del primo Rinascimento, Laterza 2001; C. Conforti, La città del tardo Rinascimento, Laterza 2005; J. Ackerman, La villa: forma e ideologia, Einaudi 1992; J. Connors, Alleanze e inimicizie. L’urbanistica di Roma barocca, Laterza 2005.
2- per gli studenti non frequentanti: studio comparato e critico dei seguenti testi: D. Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Zanichelli 2016; G. Cricco, F. Di Teodoro, Itinerario nell'arte, Versione Gialla, Zanichelli, e i vari volumi della Storia dell’Architettura Italiana, Electa, Milano.
Programma del corso - Cognomi H-Z
Il corso è finalizzato a una conoscenza generale dell’architettura e della città in Occidente, in un arco temporale che va dalla Grecia antica alla stagione del barocco romano. Saranno incoraggiate la conoscenza dei problemi e la riflessione critica sui temi e sulle opere; la capacità di attuare confronti diacronici e sincronici; l’elaborazione di una valutazione metodologicamente ragionata. Particolare attenzione sarà rivolta alla descrizione dell’architettura, alla capacità di illustrare un edificio, valutandone le ragioni costitutive; il contesto economico e sociale; le esigenze e gli obiettivi della committenza in relazione alle risposte progettuali; l’uso dei materiali; le tecniche costruttive; i rapporti con l’intorno urbano e il paesaggio; l’efficacia simbolica e le valenze rappresentative. Nonostante la difficile situazione sanitaria si tenterà comunque di alternare le tradizionali lezioni ex cathedra con conferenze di relatori esterni e, se possibile, dalla visita degli edifici in piccoli gruppi.
Contenuti
Vista l’ampia estensione temporale coperta dal corso, di seguito si elencano i principali edifici la cui analisi sarà oggetto delle lezioni, e che saranno richiesti agli studenti in sede di esame:
1. L'Acropoli e i suoi monumenti
2. Foro Romano e fori imperiali
3. Mercati di Traiano
4. Archi di Tito e di Settimio Severo
5. Le basilica romana:la Basilica Ulpia
6. Colosseo
7. Pantheon
8. Teatro di Marcello
9. Villa Adriana
10. Ravenna: San Vitale, Sant’Apollinare e Sant’Apollinare in Classe 11. Abbazia di Cluny
12. Palermo, Cappella Palatina
13. Cattedrale di Pisa
14. Basilica di Sant’Ambrogio a Milano 15. Modena, cattedrale 16. Firenze, San Miniato al Monte
17. Fontenay, abbazia cistercense
18. Saint-Denis, coro
19. Notre-Dame de Paris 20. Assisi, basilica di San Francesco
21. Siena, cattedrale
22. Firenze, cattedrale, cupola e battistero
23. Ospedale degli Innocenti
24. Chiesa di San Lorenzo e Sagrestia Vecchia
25. Chiesa di Santo Spirito (e sacrestia)
26. Il Tempio Malatestiano a Rimini
27. Per Giovanni Rucellai: Palazzo, Sacello e fronte di Santa Maria Novella
28. San Sebastiano e Sant'Andrea a Mantova 29. Pienza
30. Urbino
31. Palazzo Medici via Larga
32. Palazzo Massimo alle Colonne
33. Palazzo Farnese
34. Santa Maria presso San Satiro
35. Santa Maria delle Grazie
36. Chiostro di Santa Maria della Pace
37. San Pietro in Montorio
38. Cortile del Belvedere e Scala a Lumaca
39. Sacrestia Nuova
40. Libreria Medicea Laurenziana
41. Piazza del Campidoglio
42. Basilica di San Pietro in Vaticano
43. Palazzo Te
44. Uffizi
45. Villa La Rotonda
46. Venezia, chiese di San Giorgio Maggiore e del Redentore
47. Colonnato di San Pietro
48. Roma, Chiesa di Sant’Andrea al Quirinale
49. Roma, San Carlino alle Quattro Fontane
50. Roma, Sant'Ivo alla Sapienza
51. Roma, Palazzo Barberini
Modalità della didattica e di esame
1 – Per gli studenti frequentanti: le lezioni ex cathedra saranno alternate da conferenze e, se possibile, da visite agli edifici. Oltre alla bibliografia di base saranno di volta in volta fornite letture supplementari. Le lezioni saranno affiancate da esercitazioni che gli studenti invieranno al docente al termine delle lezioni. Sono fissati due test a scelta multipla, uno alla metà e uno al termine del corso. La valutazione conclusiva risulterà dalla media dei due test e del voto attribuito alle esercitazioni.
2 – Per gli studenti non frequentanti: esame orale finale. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza non superficiale e non nozionistica del programma del corso, degli architetti e delle opere affrontate, istituendo collegamenti e confronti critici tra temi di epoche e luoghi diversi.
Testi consigliati
1- Per gli studenti frequentanti:
G. Cricco, F. Di Teodoro, "Itinerario nell'arte" (Versione
Gialla), voll. 1-2-3, Terza edizione, Zanichelli, Bologna.
(Solamente i brani dedicati alla storia dell'architettura)
Per approfondire:
J. P. Adam, "L’arte di costruire presso i romani", Longanesi 1994; A. Grohmann, "La città medievale", Laterza 2003; D. Calabi, "La città del primo Rinascimento, Laterza" 2001; C. Conforti, "La città del tardo Rinascimento", Laterza 2005; J. Ackerman, "La villa: forma e ideologia", Einaudi 1992; J. Connors, "Alleanze e inimicizie. L’urbanistica di Roma barocca", Laterza 2005.
2- Per gli studenti non frequentanti: studio comparato dei testi precedenti con alcuni saggi indicati dal docente