L’insegnamento tratterà di storia dell’architettura e della città tra metà Cinquecento e metà Ottocento. Il corso tuttavia non intende esaurire le vicende storiche e architettoniche comprese nel suddetto arco cronologico. L’obiettivo è quello di avviare gli studenti alla disciplina, fornendo le indicazioni metodologiche sufficienti per orientarsi anche nella letteratura. Gli argomenti trattati a lezione saranno dunque il frutto di una selezione critica operata dal docente.
Contenuto del corso - Parte B
L’insegnamento tratterà di storia dell’architettura e della città tra metà Cinquecento e metà Ottocento. Il corso tuttavia non intende esaurire le vicende storiche e architettoniche comprese nel suddetto arco cronologico. L’obiettivo è quello di avviare gli studenti alla disciplina, fornendo le indicazioni metodologiche sufficienti per orientarsi anche nella letteratura. Gli argomenti trattati a lezione saranno dunque il frutto di una selezione critica operata dal docente.
Bibliografia generale
A. Bruschi, Introduzione alla storia dell'architettura: considerazioni sul metodo e sulla storia degli studi, Milano 2009 (capp. 1, 3)
G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Itinerari nell'arte, (versione maior) vol. 2 (Dal Gotico internazionale al Manierismo), vol. 3 (Dal Barocco al Postimpressionismo), Bologna 2012
W. Lotz, Architettura in Italia. 1500-1600, a cura di D. Howard, Milano 1997.
R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Torino 1993.
B. Bergdoll, European Architecture 1750-1890, Oxford 2000.
Bibliografia di approfondimento
(3 ‘saggi’ a scelta, da concordare col docente possibilmente a fine lezione)
Per l'architettura del Cinquecento:
J. Ackerman, L’architettura di Michelangelo, trad. italiana G. Scattone, [Torino 1968] Torino 1988 (pp. 3-138)
J. Ackerman, Palladio, trad. italiana G. Scattone, [Torino 1972] Torino 2000.
A. Blunt, Architettura barocca e rococò a Napoli, ed. italiana a cura di F. Lenzo, Milano 2006 (prefazione del curatore all’edizione italiana; premessa dell’autore; capitolo II “La transizione al barocco, 1570-1630”, pp. 50-81)
H. Burns, Disegno e progetto, in Palladio, catalogo della mostra (Vicenza, 20 settembre 2008 – 6 gennaio 2009; London, 31 gennaio – 3 aprile 2009), a cura di G. Beltramini, H. Burns, Venezia 2008, pp. 300-313.
Michelangelo: architetto a Roma, a cura di M. Mussolin, con la collaborazione di C. Altavista, catalogo della mostra (Roma, Musei Capitolini, 6 ottobre 2009-7 febbraio 2010), Cinisello Balsamo 2009 (saggi di E. Ferretti, Palazzo Farnese, pp. 158-169; A. Brodini, San Pietro in Vaticano, pp. 170-179; V. Zanchettin, Il tamburo della cupola di San Pietro in Vaticano, pp. 180-199)
S. Pepper, L’evoluzione dell’architettura militare negli stati italiani, in Storia dell’architettura italiana. Il secondo Cinquecento, a cura di C. Conforti, R. J. Tuttle, Milano 2001, pp. 482-507.
M. Tafuri, Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, vol. VI: Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. Cozzi, P. Prodi, Roma 1994, pp. 367-447 [disponibile online, ma privo di illustrazioni, su < https://www.treccani.it/enciclopedia/il-pubblico-e-il-privato-architettura-e-committenza-a-venezia_%28Storia-di-Venezia%29/ >]
R. Tavernor, Palladio e il Palladianesimo, trad. G. Lazzarini, [London 1991] Milano 1992.
C. Thoenes, Sostegno e adornamento: saggi sull’architettura del Rinascimento. Disegni, ordini, magnificenza, con un’introduzione di J. S. Ackerman, Milano 1998 (saggi: Gli ordini architettonici: rinascita o invenzione? (1982); San Pietro come rovina. Note su alcune vedute di Maerten van Heemskerck (1986), pp. 125-149)
Per l'architettura del Seicento
A. Blunt, Roman Baroque Architecture: The Other Side of the Medal, “Art History”, 3 (1980), pp. 61-80.
J. Connors, Borromini e l’Oratorio romano: stile e società, trad. italiana A. Sbrilli e A. Roca De Amicis, Torino 1989 (capp. III-V, pp. 35-120).
J. Connors, Un teorema sacro: San Carlo alle Quattro Fontane, in Il giovane Borromini: dagli esordi a San Carlo alle Quattro Fontane, a cura di M. Kahn-Rossi, M. Franciolli (catalogo della mostra, Lugano, Museo Cantonale d’Arte, 1999), Milano 1999, pp. 459-474 (saggio).
S. Klaiber, Guarini a Parigi: interscambi culturali e critici, in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2001, pp. 15-36.
R. Krautheimer, The Rome of Alexander VII, 1655-1667, Princeton-N. J. 1985 (Id., Roma di Alessandro VII, 1655-1667, trad. italiana G. Scattone, Roma 1987).
Storia dell'architettura italiana. Il Seicento, a cura di A. Scotti Tosini, 2 voll., Milano 2003 (saggi di: F. Camerota, L’architettura illusoria, pp. 34-47; R. Bösel, L’architettura dei nuovi ordini religiosi, pp. 48-69; G. Curcio, Il committente e l'architetto: cantieri e fabbriche nella Roma del Seicento, pp. 278-313; T. Manfredi, Idea e norma: il carattere e la diffusione degli scritti di architettura, pp. 614-631)
Il Tempio Vaticano (1694): Carlo Fontana, a cura di G. Curcio, Milano 2003 (saggi di Sarah McPhee, “Del Campanile eretto al Tempio Vaticano, e sua demolizione”; Tod A. Marder, “Delli Portici, e Piazze avanti il Tempio Vaticano”; Tod A. Marder, “Della nuova Scala Regia Vaticana che conduce al Palazzo Pontificio”, pp. CXCVIII-CCXXI)
Per l'architettura del Settecento:
G. Curcio, La città del Settecento, con la collaborazione di F. Lenzo, Roma-Bari 2008.
G. Dardanello, Filippo Juvarra: «chi poco vede niente pensa», in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2001, pp. 97-176.
Storia dell'Architettura italiana. Il Settecento, a cura di G. Curcio, E. Kieven, 2 voll., Milano 2000 (saggi di: G. Curcio, Il buon governo e la pubblica felicità: architetture per la città e lo stato, pp. XI-XXXVIII; H. Hager, Le Accademie di Architettura, pp. 20-49; G. Curcio, La professione dell’architetto: disegni, cantieri, manuali, pp. 50-69; J. Garms, Luigi Vanvitelli (1700-73), pp. 556-579; E. Kieven, Ferdinando Fuga (1699-1782), pp. 540-555).
J. Wilton-Ely, Giovan Battista Piranesi, 1720-1778, [London 1978] Milano 2008
Per l'architettura dell’Ottocento:
B. De Divitiis, Le case di Sir John Soane o il sogno dell’architetto/gentleman, in L’architetto: ruolo, volto, mito, a cura di G. Beltramini e H. Burns, Venezia 2009, pp. 261-276.
M. Pogacnik, Karl Friedrich Schinkel tettonica e paesaggio, in Karl Friedrich Schinkel. Architettura e paesaggio, a cura di M. Pogacnik, Milano 1993, pp. 9-24.
C. E. Schorske, Vienna fin de siècle, trad. R. Mainardi [Milano 1981] Milano 2004 (introduzione; La Ringstrasse, i suoi critici e la nascita del modernismo urbano, pp. 20-108)
P. Sica, Storia dell’urbanistica. 2. L’Ottocento, vol. I, [Roma-Bari 1977] Roma-Bari 1991 (in particolare i paragrafi dedicati a Firenze, Roma, Milano, Torino e Napoli, all’interno del capitolo: Gli sviluppi urbanistici nell’Italia unitaria).
J. W. Stamper, The Galerie des Machines of the 1889 Paris World’s Fair, in Structural Iron and Steel, 1850-1900, a cura di R. Thorne, Aldershot 2000, pp. 330-353 [disponibile su JStor]
Con qualche accortezza, si consigliano:
per dubbi terminologici
N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, ed. italiana a cura di R. Pedio, introduzione di V. Gregotti, [Torino 1981] Torino 2019.
per le principali tecniche costruttive storiche
C. F. Giuliani, L'edilizia nell'antichità, [Roma 1990] Roma 2018.
Per intraprendere e affinare la ricerca bibliografica si consiglia di utilizzare anche Kubikat, Academia.edu e Jstor.
Per la consultazione online di trattati di architettura si consiglia:
Università di Heidelberg
https://www.ub.uni-heidelberg.de/Englisch/helios/fachinfo/www/kunst/digilit/Welcome.html
Università di Tours
http://architectura.cesr.univ-tours.fr/Traite/liste.asp
Per repertori iconografici:
Bluffton University
http://www.bluffton.edu/~sullivanm/index/index3.html
Courtald Institute of Art
http://www.artandarchitecture.org.uk/
Architecture et Patrimoine
http://www.culture.gouv.fr/culture/inventai/patrimoine/
Per la cartografia storica relativa a piante e vedute di città:
Università di Gerusalemme
http://historic-cities.huji.ac.il/search_a_z.html
Un motore di ricerca multi-lingua per immagini, libri e articoli:
Europeana
http://www.europeana.eu/portal/
Bibliografia generale
A. Bruschi, Introduzione alla storia dell'architettura: considerazioni sul metodo e sulla storia degli studi, Milano 2009 (capp. 1, 3)
G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Itinerari nell'arte, (versione maior) vol. 2 (Dal Gotico internazionale al Manierismo), vol. 3 (Dal Barocco al Postimpressionismo), Bologna 2012
W. Lotz, Architettura in Italia. 1500-1600, a cura di D. Howard, Milano 1997.
R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Torino 1993.
B. Bergdoll, European Architecture 1750-1890, Oxford 2000.
Bibliografia di approfondimento
(3 ‘saggi’ a scelta, da concordare col docente possibilmente a fine lezione)
Per l'architettura del Cinquecento:
J. Ackerman, L’architettura di Michelangelo, trad. italiana G. Scattone, [Torino 1968] Torino 1988 (pp. 3-138)
J. Ackerman, Palladio, trad. italiana G. Scattone, [Torino 1972] Torino 2000.
A. Blunt, Architettura barocca e rococò a Napoli, ed. italiana a cura di F. Lenzo, Milano 2006 (prefazione del curatore all’edizione italiana; premessa dell’autore; capitolo II “La transizione al barocco, 1570-1630”, pp. 50-81)
H. Burns, Disegno e progetto, in Palladio, catalogo della mostra (Vicenza, 20 settembre 2008 – 6 gennaio 2009; London, 31 gennaio – 3 aprile 2009), a cura di G. Beltramini, H. Burns, Venezia 2008, pp. 300-313.
Michelangelo: architetto a Roma, a cura di M. Mussolin, con la collaborazione di C. Altavista, catalogo della mostra (Roma, Musei Capitolini, 6 ottobre 2009-7 febbraio 2010), Cinisello Balsamo 2009 (saggi di E. Ferretti, Palazzo Farnese, pp. 158-169; A. Brodini, San Pietro in Vaticano, pp. 170-179; V. Zanchettin, Il tamburo della cupola di San Pietro in Vaticano, pp. 180-199)
S. Pepper, L’evoluzione dell’architettura militare negli stati italiani, in Storia dell’architettura italiana. Il secondo Cinquecento, a cura di C. Conforti, R. J. Tuttle, Milano 2001, pp. 482-507.
M. Tafuri, Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, vol. VI: Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. Cozzi, P. Prodi, Roma 1994, pp. 367-447 [disponibile online, ma privo di illustrazioni, su < https://www.treccani.it/enciclopedia/il-pubblico-e-il-privato-architettura-e-committenza-a-venezia_%28Storia-di-Venezia%29/ >]
R. Tavernor, Palladio e il Palladianesimo, trad. G. Lazzarini, [London 1991] Milano 1992.
C. Thoenes, Sostegno e adornamento: saggi sull’architettura del Rinascimento. Disegni, ordini, magnificenza, con un’introduzione di J. S. Ackerman, Milano 1998 (saggi: Gli ordini architettonici: rinascita o invenzione? (1982); San Pietro come rovina. Note su alcune vedute di Maerten van Heemskerck (1986), pp. 125-149)
Per l'architettura del Seicento
A. Blunt, Roman Baroque Architecture: The Other Side of the Medal, “Art History”, 3 (1980), pp. 61-80.
J. Connors, Borromini e l’Oratorio romano: stile e società, trad. italiana A. Sbrilli e A. Roca De Amicis, Torino 1989 (capp. III-V, pp. 35-120).
J. Connors, Un teorema sacro: San Carlo alle Quattro Fontane, in Il giovane Borromini: dagli esordi a San Carlo alle Quattro Fontane, a cura di M. Kahn-Rossi, M. Franciolli (catalogo della mostra, Lugano, Museo Cantonale d’Arte, 1999), Milano 1999, pp. 459-474 (saggio).
S. Klaiber, Guarini a Parigi: interscambi culturali e critici, in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2001, pp. 15-36.
R. Krautheimer, The Rome of Alexander VII, 1655-1667, Princeton-N. J. 1985 (Id., Roma di Alessandro VII, 1655-1667, trad. italiana G. Scattone, Roma 1987).
Storia dell'architettura italiana. Il Seicento, a cura di A. Scotti Tosini, 2 voll., Milano 2003 (saggi di: F. Camerota, L’architettura illusoria, pp. 34-47; R. Bösel, L’architettura dei nuovi ordini religiosi, pp. 48-69; G. Curcio, Il committente e l'architetto: cantieri e fabbriche nella Roma del Seicento, pp. 278-313; T. Manfredi, Idea e norma: il carattere e la diffusione degli scritti di architettura, pp. 614-631)
Il Tempio Vaticano (1694): Carlo Fontana, a cura di G. Curcio, Milano 2003 (saggi di Sarah McPhee, “Del Campanile eretto al Tempio Vaticano, e sua demolizione”; Tod A. Marder, “Delli Portici, e Piazze avanti il Tempio Vaticano”; Tod A. Marder, “Della nuova Scala Regia Vaticana che conduce al Palazzo Pontificio”, pp. CXCVIII-CCXXI)
Per l'architettura del Settecento:
G. Curcio, La città del Settecento, con la collaborazione di F. Lenzo, Roma-Bari 2008.
G. Dardanello, Filippo Juvarra: «chi poco vede niente pensa», in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2001, pp. 97-176.
Storia dell'Architettura italiana. Il Settecento, a cura di G. Curcio, E. Kieven, 2 voll., Milano 2000 (saggi di: G. Curcio, Il buon governo e la pubblica felicità: architetture per la città e lo stato, pp. XI-XXXVIII; H. Hager, Le Accademie di Architettura, pp. 20-49; G. Curcio, La professione dell’architetto: disegni, cantieri, manuali, pp. 50-69; J. Garms, Luigi Vanvitelli (1700-73), pp. 556-579; E. Kieven, Ferdinando Fuga (1699-1782), pp. 540-555).
J. Wilton-Ely, Giovan Battista Piranesi, 1720-1778, [London 1978] Milano 2008
Per l'architettura dell’Ottocento:
B. De Divitiis, Le case di Sir John Soane o il sogno dell’architetto/gentleman, in L’architetto: ruolo, volto, mito, a cura di G. Beltramini e H. Burns, Venezia 2009, pp. 261-276.
M. Pogacnik, Karl Friedrich Schinkel tettonica e paesaggio, in Karl Friedrich Schinkel. Architettura e paesaggio, a cura di M. Pogacnik, Milano 1993, pp. 9-24.
C. E. Schorske, Vienna fin de siècle, trad. R. Mainardi [Milano 1981] Milano 2004 (introduzione; La Ringstrasse, i suoi critici e la nascita del modernismo urbano, pp. 20-108)
P. Sica, Storia dell’urbanistica. 2. L’Ottocento, vol. I, [Roma-Bari 1977] Roma-Bari 1991 (in particolare i paragrafi dedicati a Firenze, Roma, Milano, Torino e Napoli, all’interno del capitolo: Gli sviluppi urbanistici nell’Italia unitaria).
J. W. Stamper, The Galerie des Machines of the 1889 Paris World’s Fair, in Structural Iron and Steel, 1850-1900, a cura di R. Thorne, Aldershot 2000, pp. 330-353 [disponibile su JStor]
Con qualche accortezza, si consigliano:
per dubbi terminologici
N. Pevsner, J. Fleming, H. Honour, Dizionario di architettura, ed. italiana a cura di R. Pedio, introduzione di V. Gregotti, [Torino 1981] Torino 2019.
per le principali tecniche costruttive storiche
C. F. Giuliani, L'edilizia nell'antichità, [Roma 1990] Roma 2018.
Per intraprendere e affinare la ricerca bibliografica si consiglia di utilizzare anche Kubikat, Academia.edu e Jstor.
Per la consultazione online di trattati di architettura si consiglia:
Università di Heidelberg
https://www.ub.uni-heidelberg.de/Englisch/helios/fachinfo/www/kunst/digilit/Welcome.html
Università di Tours
http://architectura.cesr.univ-tours.fr/Traite/liste.asp
Per repertori iconografici:
Bluffton University
http://www.bluffton.edu/~sullivanm/index/index3.html
Courtald Institute of Art
http://www.artandarchitecture.org.uk/
Architecture et Patrimoine
http://www.culture.gouv.fr/culture/inventai/patrimoine/
Per la cartografia storica relativa a piante e vedute di città:
Università di Gerusalemme
http://historic-cities.huji.ac.il/search_a_z.html
Un motore di ricerca multi-lingua per immagini, libri e articoli:
Europeana
http://www.europeana.eu/portal/
Obiettivi Formativi - Parte A
Il corso si propone come primo obiettivo quello di fornire gli strumenti sufficienti per sviluppare un approccio rigoroso e una coscienza critica nei confronti di dati storici e opere architettoniche intese come testimoni del passato. Oltre agli opportuni riferimenti ai fondamenti della disciplina, particolare attenzione verrà dedicata all’uso corretto del lessico architettonico (la cui conoscenza viene data per assodata), all’analisi delle testimonianze grafiche, alla lettura e descrizione di piante, sezioni e prospetti, al riconoscimento di schemi funzionali e tipologici, nonché di scelte strutturali e tecniche costruttive. Si auspica che lo studente apprenda la capacità di esaminare un’opera architettonica con proprietà di metodo e linguaggio all’interno del suo contesto storico-culturale e di consultare criticamente la bibliografia fornita. Nonostante l’impostazione istituzionale dell’insegnamento, il corso di storia dell’architettura non intende quindi fornire modelli e riferimenti operativi per l’attività progettuale, né suggerire interpretazioni finalistiche della storia per orientamenti e teorie architettoniche contemporanee.
Obiettivi Formativi - Parte B
Il corso si propone come primo obiettivo quello di fornire gli strumenti sufficienti per sviluppare un approccio rigoroso e una coscienza critica nei confronti di dati storici e opere architettoniche intese come testimoni del passato. Oltre agli opportuni riferimenti ai fondamenti della disciplina, particolare attenzione verrà dedicata all’uso corretto del lessico architettonico (la cui conoscenza viene data per assodata), all’analisi delle testimonianze grafiche, alla lettura e descrizione di piante, sezioni e prospetti, al riconoscimento di schemi funzionali e tipologici, nonché di scelte strutturali e tecniche costruttive. Si auspica che lo studente apprenda la capacità di esaminare un’opera architettonica con proprietà di metodo e linguaggio all’interno del suo contesto storico-culturale e di consultare criticamente la bibliografia fornita. Nonostante l’impostazione istituzionale dell’insegnamento, il corso di storia dell’architettura non intende quindi fornire modelli e riferimenti operativi per l’attività progettuale, né suggerire interpretazioni finalistiche della storia per orientamenti e teorie architettoniche contemporanee.
Prerequisiti - Parte A
Superamento esame di Storia dell'architettura I
Prerequisiti - Parte B
Superamento esame di Storia dell'architettura I
Metodi Didattici - Parte A
Sugli argomenti del corso saranno tenute lezioni frontali in modalità blended. Compatibilmente con la situazione e le disposizioni sanitarie, è fortemente consigliata la conoscenza e visita diretta dei principali edifici trattati a lezione come momento fondamentale di esercizio, apprendimento e scoperta.
Metodi Didattici - Parte B
Sugli argomenti del corso saranno tenute lezioni frontali in modalità blended. Compatibilmente con la situazione e le disposizioni sanitarie, è fortemente consigliata la conoscenza e visita diretta dei principali edifici trattati a lezione come momento fondamentale di esercizio, apprendimento e scoperta.
Altre Informazioni - Parte A
Ricevimento
Su appuntamento scrivendo all’indirizzo mail ufficiale esplicitando la richiesta nell’oggetto.
Altre Informazioni - Parte B
Ricevimento
Su appuntamento scrivendo all’indirizzo mail ufficiale esplicitando la richiesta nell’oggetto.
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
Gli studenti di quest’anno e degli anni passati dovranno prepararsi sulla bibliografia generale e su tre testi di approfondimento tra quelli indicati dal docente all’apposita voce. La scelta dei testi di approfondimento dovrà essere concordata con il docente, preferibilmente al termine delle lezioni.
Per gli studenti degli anni passati si tratterebbe quindi di integrare la bibliografia di base già nota con il breve testo di Arnaldo Bruschi e di prepararsi su massimo tre nuovi testi di approfondimento, quando cioè interamente non coincidenti con quelli inseriti nella nuova bibliografia.
Ai fini della verifica dell’apprendimento gli studenti potranno inoltre liberamente approfittare dei suggerimenti bibliografici forniti a lezione, nonché degli strumenti d’indagine bibliografica, cartografica, iconografica e terminologica indicati in coda alla bibliografia come ulteriore supporto allo studio.
Per tutti l'esame consisterà in un colloquio individuale.
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
Gli studenti di quest’anno e degli anni passati dovranno prepararsi sulla bibliografia generale e su tre testi di approfondimento tra quelli indicati dal docente all’apposita voce. La scelta dei testi di approfondimento dovrà essere concordata con il docente, preferibilmente al termine delle lezioni.
Per gli studenti degli anni passati si tratterebbe quindi di integrare la bibliografia di base già nota con il breve testo di Arnaldo Bruschi e di prepararsi su massimo tre nuovi testi di approfondimento, quando cioè interamente non coincidenti con quelli inseriti nella nuova bibliografia.
Ai fini della verifica dell’apprendimento gli studenti potranno inoltre liberamente approfittare dei suggerimenti bibliografici forniti a lezione, nonché degli strumenti d’indagine bibliografica, cartografica, iconografica e terminologica indicati in coda alla bibliografia come ulteriore supporto allo studio.
Per tutti l'esame consisterà in un colloquio individuale.
Programma del corso - Parte A
Elenco degli argomenti
Roma farnesiana. Michelangelo a Roma e Jacopo Barozzi da Vignola
La basilica di San Pietro a Roma da Antonio da Sangallo il Giovane a Carlo Maderno
Andrea Palladio e il palladianesimo
Architettura e riforma cattolica. Gli ordini religiosi moderni, gesuiti e teatini a Roma, Milano, Napoli e Venezia
Architettura e città nel secondo Cinquecento: Venezia, Firenze e la Roma di Sisto V
Il Seicento. Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini, Pietro da Cortona e la Roma di Alessandro VII.
Parigi e Londra nel Seicento
Guarino Guarini e le tavole del trattato
Filippo Juvarra
Introduzione al Settecento. Accademie di architettura e la professione dell’architetto
Architetture per il buon governo e per lo Stato: monarchie e repubbliche oligarchiche a confronto.
Ferdinando Fuga e Luigi Vanvitelli
Giovan Battista Piranesi
Capitali del Settecento: Napoli, San Pietroburgo e Washington
Architetti ‘rivoluzionari’ francesi: E.-L. Boullée e C.-N. Ledoux
K. F. Schinkel e Berlino, J. Soane e Londra
Nascita del restauro, J. Ruskin e E. Viollet-le-Duc
Parigi capitale del XIX secolo: un modello fino al XXI secolo
Architettura del ferro e vetro in Francia e in Italia
Programma del corso - Parte B
Elenco degli argomenti
Roma farnesiana. Michelangelo a Roma e Jacopo Barozzi da Vignola
La basilica di San Pietro a Roma da Antonio da Sangallo il Giovane a Carlo Maderno
Andrea Palladio e il palladianesimo
Architettura e riforma cattolica. Gli ordini religiosi moderni, gesuiti e teatini a Roma, Milano, Napoli e Venezia
Architettura e città nel secondo Cinquecento: Venezia, Firenze e la Roma di Sisto V
Il Seicento. Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini, Pietro da Cortona e la Roma di Alessandro VII.
Parigi e Londra nel Seicento
Guarino Guarini e le tavole del trattato
Filippo Juvarra
Introduzione al Settecento. Accademie di architettura e la professione dell’architetto
Architetture per il buon governo e per lo Stato: monarchie e repubbliche oligarchiche a confronto.
Ferdinando Fuga e Luigi Vanvitelli
Giovan Battista Piranesi
Capitali del Settecento: Napoli, San Pietroburgo e Washington
Architetti ‘rivoluzionari’ francesi: E.-L. Boullée e C.-N. Ledoux
K. F. Schinkel e Berlino, J. Soane e Londra
Nascita del restauro, J. Ruskin e E. Viollet-le-Duc
Parigi capitale del XIX secolo: un modello fino al XXI secolo
Architettura del ferro e vetro in Francia e in Italia