Il corso rappresenta la prima esperienza nel campo dell'urbanistica per gli iscritti al CdL in Architettura. Obiettivo del corso è trasmettere un metodo di analisi del territorio e della città come base per scelte consapevoli di pianificazione territoriale e di progettazione architettonica. Il corso fornirà gli strumenti per concepire una progettazione urbanistica e architettonica coerente con il contesto in termini morfologici, ambientali, funzionali.
Contenuto del corso - Parte B
Il corso fornisce agli studenti gli elementi metodologici ed operativi per affrontare in maniera integrata l’analisi del territorio e degli insediamenti alle diverse scale. Ciò attraverso la individuazione degli elementi strutturali di carattere insediativo ed geo-ecosistemico costitutivi delle dinamiche evolutive dell’insediamento di lunga durata e dei fattori ambientali, morfologici e cognitivi determinanti nella genesi e funzionamento dell’ambiente costruito, in particolare alla scala urbana
Contenuto del corso - Parte C
-I concetti base dell'analisi urbana e territoriale
-Le fonti per la conoscenza e interpretazione del territorio
-Città e territorio nell’evoluzione storica
-Le strutture insediative
-Le strutture paesaggistiche
-Le componenti socio-economiche e demografiche
-I sistemi ambientali
-Il patrimonio territoriale
-Gli strumenti urbanistici: primi elementi introduttivi
-Metodi di rappresentazione della città e del territorio
1. Choay F., La città. Utopie e realtà, Einaudi, Torino, I ed. 1965.
2. Norberg Schulz C. (1986), Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, Electa, Milano, 1986. Capitolo primo
3. Magnaghi A. (2001 - a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze (capitoli: Presentazione e Metodologia analitica per la progettazione identitaria del territorio)
4. Baldeschi P. (2002), Dalla razionalità all’identità. La pianificazione territoriale in Italia, Alinea, Firenze (capitoli 2, 10, 11, 12, 13, 18).
5. Guarducci A., Rombai L. (a cura di - 2015), I paesaggi rurali storici della Toscana, in PIT – Piano paesaggistico regionale della Toscana, scaricabile al link http://www.regione.toscana.it/-/piano-di-indirizzo-territoriale-con-valenza-di-piano-paesaggistico (l’introduzione contiene i concetti fondamentali, le schede dei paesaggi successive sono facoltative).
6. Gisotti M.R. (2015), “Approccio patrimoniale e ingegneria territoriale. Due scuola a confronto su un progetto di territorio” ( capitolo 1 “La scuola territorialista”), in Progettare parchi agricoli nei territori intermedi. Cinque scenari per la piana fiorentina, FUP, Firenze.
7. Natali C. (2019), Territori di carta, FUP, Firenze.
Gisotti G. 2016. La fondazione delle città. Le scelte insediative da Uruk a New York. Roma: Carocci (pp. 11-46)
Lynch K. 1990, Progettare la città. La qualità della forma urbana, (pp.382-398, 411-420), Etas, Milano
Magnaghi A. (a cura di), 2001, Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze (Presentazione e Introduzione; (pp.7-35)
Malcevschi S, 2010, Reti ecologiche polivalenti, Il verde Editoriale, Milano, (pp.9-22, 32-50)
Mumford L., 1960, “Paesaggio naturale e paesaggio urbano”, in Choay F., 1973, La città utopie e realtà, Einaudi, Torino (pp. 364-371)
Il corso non prevede un testo di riferimento specifico. Si segnalano per indicazioni di carattere teorico, metodologico e tecnico:
- G. Astengo, “Urbanistica”, in Enciclopedia Universale dell’Arte, Vol. XIV, Sansoni, Venezia, 1966
- F. Lucchesi (a cura di), La carta del Chianti. Capitolo "Il quadro conoscitivo", Passigli, Firenze 2009
- C. Natali, Risorse e analisi del territorio, Alinea, Firenze, 1998
- A. Magnaghi (a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze, 2001
- C. Saragosa, Città tra passato e futuro, Donzelli, Roma, 2011
Nel corso delle lezioni saranno segnalate le parti di questi libri da studiare e saranno fornite altre indicazioni bibliografiche relative ai temi trattati.
Obiettivi Formativi - Parte A
Gli obiettivi del corso sono:
- fornire una metodologia di lettura del territorio aperto e dei centri urbani che si basi sulla capacità di interpretazione di dati e fonti di varia natura (bibliografica, tecnico-documentale, cartografica, fotografica) oltre che sul contatto diretto con i luoghi;
- sviluppare capacità critiche e interpretative delle relazioni fra ambiente antropico e ambiente naturale, come base per la lettura dei luoghi;
- fornire le basi per poter affrontare in futuro in maniera contestualizzata e consapevole il compito della progettazione, sia a livello architettonico o urbanistico;
- realizzare cartografie tematiche e rappresentazioni di sintesi di un determinato territorio e descriverne i caratteri identitari.
Obiettivi Formativi - Parte B
Gli obiettivi del corso sono così articolati:
- fornire una metodologia solida di lettura del territorio agro-forestale, dei sistemi ambientali e dei centri urbani che si basi sulla capacità di interpretazione di dati e fonti di varia natura (bibliografica, tecnico-documentale, cartografica, fotografica) oltre che sul contatto diretto con i luoghi;
- sviluppare capacità critiche e interpretative delle relazioni fra ambiente antropico e ambiente naturale, come base per la lettura dei luoghi e per la individuazione di sistemi locali territoriali;
- fornire le basi per poter affrontare in futuro in maniera contestualizzata e consapevole il compito della progettazione, sia questa a livello architettonico o urbanistico;
- realizzare cartografie tematiche e rappresentazioni di sintesi di un determinato territorio e descriverne i caratteri identitari.
Obiettivi Formativi - Parte C
Elemento qualificante del corso è una concezione del progetto, a tutte le scale in cui opera l’architetto/urbanista, come esito di un processo di conoscenza del contesto. Suo obiettivo centrale è quello di mettere a punto un metodo di lettura, analisi ed interpretazione critica del territorio e degli insediamenti, considerati nella loro dimensione unitaria e analizzati attraverso l’individuazione delle diverse componenti ed interrelazioni che li caratterizzano.
L’acquisizione di tale metodo durante lo svolgimento del corso, che rappresenta la prima esperienza didattica nel campo delle discipline urbanistiche, avverrà attraverso l’incrocio di conoscenze di carattere teorico, metodologico e tecnico, e consentirà allo studente di affrontare in modo responsabile e consapevole, nei successivi anni di studio, i temi della progettazione a scala urbana e territoriale.
Prerequisiti - Parte A
Trattandosi di un corso del primo anno, non è richiesto nessun prerequisito.
Per l'esercitazione, che costituirà parte dell’esame finale e che sarà svolta durante il corso, saranno utilizzati strumenti informatici, pertanto è necessario disporre di un computer. Nel corso del semestre verranno offerte le opportunità per apprendere quanto necessario per la realizzazione dell’esercitazione e per l’uso dei sistemi informativi territoriali che questa prevede.
Prerequisiti - Parte B
Dato il carattere introduttivo e propedeutico il corso non prevede alcun prerequisito, salvo, in considerazione del profilo applicativo del corso stesso, la disponibilità a seguire con continuità ed applicazione le attività formative svolte. In particolare data la necessità di impiegare programmi GIS open source per lo svolgimento della esercitazione , durante il corso gli studenti –tramite il supporto di specifiche comunicazioni- dovranno acquisire le abilità tecniche adeguate a tale fine.
Prerequisiti - Parte C
Conoscenza della Lingua Italiana, registrazione al corso.
Metodi Didattici - Parte A
Il corso sarà organizzato attraverso lezioni che introdurranno i concetti fondamentali per l'analisi del territorio e degli insediamenti. Le lezioni si articoleranno secondo due filoni:
- uno relativo a riferimenti culturali e disciplinari utili per un'introduzione ai temi dell'urbanistica, della pianificazione territoriale e delle relative metodologie analitiche;
- uno legato direttamente al lavoro pratico che sarà oggetto dell'esercitazione. Durante queste lezioni verrà illustrata, in teoria e tramite esempi, la metodologia per il lavoro di analisi del territorio da svolgere.
L'esercitazione pratica di analisi verrà sviluppata autonomamente dagli studenti (in gruppi di due) e verterà su un’area della Toscana. Modalità di esecuzione e contenuti verranno illustrati dettagliatamente durante le lezioni. Il lavoro svolto sarà periodicamente verificato nel corso del semestre con incontri fra i gruppi di studenti e la docente. Tali consegne intermedie sono fondamentali al fine di conseguire una preparazione adeguata a sostenere l’esame, in particolare nei primi appelli delle sessioni invernale e primaverile.
Metodi Didattici - Parte B
Il corso è organizzato prevalentemente attraverso lo svolgimento di lezioni frontali in aula caratterizzate da contenuti di duplice natura riferiti a:
- illustrazioni dei principali riferimenti culturali e contenuti metodologico/disciplinari finalizzati ad affrontare in maniera corretta ed integrata la analisi ed interpretazione delle strutture territoriali e dell’insediamento umano;
- principi, tecniche e strumenti di analisi territoriale ed urbana attraverso l’impiego di software open source per sistemi informativi geografici (GIS)
La metodologia didattica adottata implica un stretta integrazione fra i contenuti teorico metodologici e la parte di esercitazione applicativa da svolgere tramite la redazione di elaborati cartografici. A tal fine i contenuti e le modalità di esecuzione verranno illustrate nel corso delle lezioni anche attraverso esempi. Il lavoro avrà come riferimento un’area studio-preferibilmente in Toscana- concordata con gli studenti, dovrà essere condotto in gruppi (min 2-max 3) e verificato periodicamente con il docente. Il lavoro applicativo dovrà essere integrato dalla costruzione di un bagaglio formativo attraverso lo studio ed approfondimento delle indicazioni bibliografiche fornite.
Metodi Didattici - Parte C
L’attività didattica è articolata in:
- Lezioni su teorie, metodi e strumenti relativi agli argomenti sopra indicati
- Presentazione di esperienze significative di analisi urbana e territoriale
- Esercitazione itinerante con sopralluoghi in ambiti urbani
- Esercitazioni di analisi su aree campione per piccoli gruppi di lavoro
- Colloqui settimanali con i singoli gruppi per chiarimenti e verifica delle esercitazioni svolte
Le lezioni frontali e le esercitazioni sul campo sono condotte nel corso del semestre in tempi paralleli.
Altre Informazioni - Parte A
Durante il corso verranno fornite le indicazioni necessarie per il reperimento dei materiali cartografici e dei dati per lo svolgimento dell’esercitazione. La maggior parte dei materiali cartografici e dei dati è disponibile gratuitamente on-line su siti istituzionali di amministrazioni ed enti pubblici.
Le risorse software necessarie per lo svolgimento dell'esercitazione sono tutte open source e disponibili liberamente on-line e non richiedono licenze a pagamento.
Altre Informazioni - Parte B
Durante il corso verranno fornite le indicazioni necessarie per il reperimento dei materiali cartografici e dei dati per lo svolgimento dell’esercitazione. La maggior parte dei materiali cartografici e dei dati è disponibile gratuitamente on-line su siti istituzionali di amministrazioni ed enti pubblici. Le risorse software necessarie per lo svolgimento dell'esercitazione sono tutte open source e disponibili liberamente on-line e non richiedono licenze a pagamento. Per contattare il docente david.fanfani@unifi.it, Sede: Sezione di urbanistica e pianificazione del territorio, via Micheli, 2 Firenze (piano primo), tel. 055 2756482
Altre Informazioni - Parte C
Sebbene la frequenza non sia obbligatoria, la partecipazione attiva al corso è una condizione indispensabile alla acquisizione delle conoscenze di base da impiegare nelle esercitazioni che costituiscono nell'insieme gli elaborati da presentare all'esame.
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
Il corso prevede un esame finale così articolato:
- presentazione orale dell'esercitazione svolta e discussione dei risultati (in gruppo), con riferimento alle tematiche e ai concetti trattati durante le lezioni;
- test scritto (individuale) di verifica dei contenuti teorici illustrati nelle lezioni e approfonditi nella bibliografia d’esame.
Per accedere all'esame occorrerà aver verificato preventivamente con la docente, attraverso le consegne intermedie e le revisioni di fine corso, che i materiali da presentare siano stati interamente realizzati seguendo le indicazioni date durante il semestre.
Saranno oggetto di valutazione:
- l'autonomia nella realizzazione del lavoro cartografico;
- la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza;
- la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato;
- la qualità dell'esposizione; - la competenza nell'impiego del lessico specialistico.
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
Il corso prevede un esame finale che si articolerà intorno alla presentazione dell'esercitazione svolta e alla discussione dei risultati (in gruppo). Oltre agli elaborati cartografici i gruppi produrranno una relazione sul territorio studiato, da redigere secondo modalità che verranno illustrate durante il corso e che verrà consegnata una settimana prima dell’esame. Per accedere all'esame occorrerà aver verificato preventivamente con il docente che i materiali da presentare siano stati interamente realizzati seguendo le indicazioni date durante il semestre.
Modalità di verifica apprendimento - Parte C
- Elaborazione da parte degli studenti di una relazione finale sul lavoro svolto e di un congruo numero di elaborati testuali, grafici e cartografici, alcuni eseguiti in gruppo, altri individualmente
- Revisioni mensili di verifica collettiva delle elaborazioni prodotte dai gruppi di lavoro nel corso delle esercitazioni
- Esame finale consistente in una discussione sui temi trattati nelle lezioni e sui risultati conseguiti con l’esercitazione sul campo, rappresentati negli elaborati grafici e cartografici.
Programma del corso - Parte A
Contenuti:
Il corso rappresenta la prima esperienza nel campo dell'urbanistica per gli iscritti al CdL in Architettura. Obiettivo del corso è trasmettere un metodo di analisi del territorio e della città come base per scelte consapevoli di pianificazione territoriale e di progettazione architettonica. Il corso fornirà gli strumenti per concepire una progettazione urbanistica e architettonica coerente con il contesto in termini morfologici, ambientali, funzionali.
Testi di riferimento:
1. Choay F., La città. Utopie e realtà, Einaudi, Torino, I ed. 1965.
2. Norberg Schulz C. (1986), Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, Electa, Milano, 1986. Capitolo primo
3. Magnaghi A. (2001 - a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze (capitoli: Presentazione e Metodologia analitica per la progettazione identitaria del territorio)
4. Baldeschi P. (2002), Dalla razionalità all’identità. La pianificazione territoriale in Italia, Alinea, Firenze (capitoli 2, 10, 11, 12, 13, 18).
5. Guarducci A., Rombai L. (a cura di - 2015), I paesaggi rurali storici della Toscana, in PIT – Piano paesaggistico regionale della Toscana, scaricabile al link http://www.regione.toscana.it/-/piano-di-indirizzo-territoriale-con-valenza-di-piano-paesaggistico (l’introduzione contiene i concetti fondamentali, le schede dei paesaggi successive sono facoltative).
6. Gisotti M.R. (2015), “Approccio patrimoniale e ingegneria territoriale. Due scuola a confronto su un progetto di territorio” ( capitolo 1 “La scuola territorialista”), in Progettare parchi agricoli nei territori intermedi. Cinque scenari per la piana fiorentina, FUP, Firenze.
7. Natali C. (2019), Territori di carta, FUP, Firenze.
Obiettivi formativi:
Gli obiettivi del corso sono:
- fornire una metodologia di lettura del territorio aperto e dei centri urbani che si basi sulla capacità di interpretazione di dati e fonti di varia natura (bibliografica, tecnico-documentale, cartografica, fotografica) oltre che sul contatto diretto con i luoghi;
- sviluppare capacità critiche e interpretative delle relazioni fra ambiente antropico e ambiente naturale, come base per la lettura dei luoghi;
- fornire le basi per poter affrontare in futuro in maniera contestualizzata e consapevole il compito della progettazione, sia a livello architettonico o urbanistico;
- realizzare cartografie tematiche e rappresentazioni di sintesi di un determinato territorio e descriverne i caratteri identitari.
Prerequisiti:
Trattandosi di un corso del primo anno, non è richiesto nessun prerequisito.
Per l'esercitazione, che costituirà parte dell’esame finale e che sarà svolta durante il corso, saranno utilizzati strumenti informatici, pertanto è necessario disporre di un computer. Nel corso del semestre verranno offerte le opportunità per apprendere quanto necessario per la realizzazione dell’esercitazione e per l’uso dei sistemi informativi territoriali che questa prevede.
Metodi didattici:
Il corso sarà organizzato attraverso lezioni che introdurranno i concetti fondamentali per l'analisi del territorio e degli insediamenti. Le lezioni si articoleranno secondo due filoni:
- uno relativo a riferimenti culturali e disciplinari utili per un'introduzione ai temi dell'urbanistica, della pianificazione territoriale e delle relative metodologie analitiche;
- uno legato direttamente al lavoro pratico che sarà oggetto dell'esercitazione. Durante queste lezioni verrà illustrata, in teoria e tramite esempi, la metodologia per il lavoro di analisi del territorio da svolgere.
L'esercitazione pratica di analisi verrà sviluppata autonomamente dagli studenti (in gruppi di due) e verterà su un’area della Toscana. Modalità di esecuzione e contenuti verranno illustrati dettagliatamente durante le lezioni. Il lavoro svolto sarà periodicamente verificato nel corso del semestre con incontri fra i gruppi di studenti e la docente. Tali consegne intermedie sono fondamentali al fine di conseguire una preparazione adeguata a sostenere l’esame, in particolare nei primi appelli delle sessioni invernale e primaverile.
Modalità di verifica dell'apprendimento:
Il corso prevede un esame finale così articolato:
- presentazione orale dell'esercitazione svolta e discussione dei risultati (in gruppo), con riferimento alle tematiche e ai concetti trattati durante le lezioni;
- test scritto (individuale) di verifica dei contenuti teorici illustrati nelle lezioni e approfonditi nella bibliografia d’esame.
Per accedere all'esame occorrerà aver verificato preventivamente con la docente, attraverso le consegne intermedie e le revisioni di fine corso, che i materiali da presentare siano stati interamente realizzati seguendo le indicazioni date durante il semestre.
Saranno oggetto di valutazione:
- l'autonomia nella realizzazione del lavoro cartografico;
- la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza;
- la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato;
- la qualità dell'esposizione; - la competenza nell'impiego del lessico specialistico.
Altre informazioni:
Durante il corso verranno fornite le indicazioni necessarie per il reperimento dei materiali cartografici e dei dati per lo svolgimento dell’esercitazione. La maggior parte dei materiali cartografici e dei dati è disponibile gratuitamente on-line su siti istituzionali di amministrazioni ed enti pubblici.
Le risorse software necessarie per lo svolgimento dell'esercitazione sono tutte open source e disponibili liberamente on-line e non richiedono licenze a pagamento.
Programma del corso - Parte B
DIDA – Dipartimento di Architettura, Università di Firenze
CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA
ANALISI DEL TERRITORIO E DEGLI INSEDIAMENTI – A.A. 2021/22
Prof. David Fanfani
1. Informazioni generali
Il corso corrisponde a 6 CFU: 48 ore di insegnamento in aula più il lavoro di preparazione da svolgersi autonomamente. Si svolge nel primo semestre del primo anno di studio ed ha come sede il plesso didattico di Santa Verdiana. Le lezioni sono organizzate in due giorni secondo il calendario didattico:
- Martedì 16,00-18,00; Giovedì 9,00-11.00 Santa Verdiana, Aula 1
Per contattare il docente david.fanfani@unifi.it, Sede: Sezione di urbanistica e pianificazione del territorio, via Micheli, 2 Firenze (piano primo)
2. Contenuti del corso
Il corso fornisce gli elementi metodologici, operativi e tecnici per affrontare in maniera integrata e pertinente l’analisi del territorio e degli insediamenti alle diverse scale. Ciò attraverso la individuazione degli elementi strutturali di carattere insediativo ed geo-ecosistemico di lunga durata, costitutivi delle dinamiche evolutive dell’insediamento così come dei fattori materiali, ambientali, morfologici e cognitivi determinanti nella formazione e funzionamento dell’ambiente costruito, in particolare alla scala urbana. La finalità del corso è di fornire le necessarie competenze per una corretta lettura contestuale e le conoscenze di base per le diverse operazioni di descrizione e progettazione durevole dell’insediamento umano. Centrale in tale percorso formativo sarà l’illustrazione della metodologia analitico/interpretativa di tipo “territorialista” e l’adozione e sviluppo, in tale quadro, di tecniche di analisi supportate dall’impiego di sistemi informativi geografici open surce (SIG).
3. Testi di riferimento
Bibliografia obbligatoria
Gisotti G. 2016. La fondazione delle città. Le scelte insediative da Uruk a New York. Roma: Carocci (pp. 11-46)
Lynch K. 1990, Progettare la città. La qualità della forma urbana, (pp.382-398, 411-420), Etas, Milano
Magnaghi A. (a cura di), 2001, Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze (Presentazione e Introduzione; (pp.7-35)
Malcevschi S, 2010, Reti ecologiche polivalenti, Il verde Editoriale, Milano, (pp.9-22, 32-50)
Mumford L., 1960, “Paesaggio naturale e paesaggio urbano”, in Choay F., 1973, La città utopie e realtà, Einaudi, Torino (pp. 364-371)
Testi di approfondimento
Alexander C., 1978, A pattern Language. A timeless way to building, Oxford University Press, (Oxford, Mass.)
Jacobs J., 1971, L’economia delle città, Garzanti, Milano
Lanzani A. (2003), I paesaggi italiani, Meltemi, Roma (Parte prima: capitoli I-IV).
Lynch K., 2006, L’immagine della città, Marsilio, Milano,
Magnaghi A., 2010, Il progetto locale, Bollati Boringhieri, Torino
Mumford L.,1999, La cultura delle città, Edizioni di Comunità, Torino ( cap V e VI, pp.299-400)
Lynch K., 2006, L’immagine della città, Marsilio, Milano,
Norberg Schulz C. (1986), Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, Electa, Milano, 1986 (capitoli I-III e VII).
Braudel F. (1977), Capitalismo e civiltà materiale, Einaudi, Torino (capitolo VIII: Le città).
Paba G. (1998), Luoghi comuni. La città come laboratorio di progetti collettivi, Franco Angeli, Milano.
Sereni E. (1961), Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza, Roma-Bari.
Durante il corso verranno fornite ulteriori indicazioni sui materiali bibliografici da utilizzare come riferimento per ogni lezione, eventualmente anche integrativi rispetto a quelli indicati in questa lista.
4. Obiettivi formativi
Gli obiettivi del corso sono così articolati:
- fornire una metodologia di lettura del territorio agro-forestale, dei sistemi ambientali e dei centri urbani che si basi sulla capacità di interpretazione di dati e fonti di varia natura (bibliografica, tecnico-documentale, cartografica, fotografica) oltre che sul contatto diretto con i luoghi;
- sviluppare capacità critiche e interpretative delle relazioni fra ambiente antropico e ambiente naturale, come base per la lettura dei luoghi e per la individuazione di sistemi locali territoriali;
- fornire le basi per poter affrontare in futuro in maniera contestualizzata e consapevole il compito della progettazione, sia questa a livello architettonico o urbanistico;
- realizzare cartografie tematiche e rappresentazioni di sintesi di un determinato territorio e descriverne i caratteri identitari.
5. Prerequisiti
Dato il carattere introduttivo e propedeutico il corso non prevede alcun prerequisito, salvo, in considerazione del profilo applicativo del corso stesso, la disponibilità a seguire con continuità ed applicazione le attività formative svolte. In particolare data la necessità di impiegare programmi GIS open source per lo svolgimento della esercitazione, durante il corso gli studenti –tramite il supporto di specifiche comunicazioni- dovranno acquisire le abilità tecniche adeguate a tale fine.
6. Metodi didattici
Il corso prevede lo svolgimento di lezioni frontali in aula caratterizzate da contenuti di duplice natura riferiti a:
- illustrazioni dei principali riferimenti culturali e metodologico/disciplinari finalizzati ad affrontare in maniera corretta ed integrata la analisi ed interpretazione delle strutture territoriali e dell’insediamento umano;
- principi, tecniche e strumenti di analisi territoriale ed urbana attraverso l’impiego di software open source per sistemi informativi geografici (GIS)
La metodologia didattica adottata implica una stretta integrazione fra i contenuti teorico metodologici e la parte di esercitazione applicativa da svolgere tramite la redazione di elaborati cartografici. A tal fine i contenuti e le modalità di esecuzione verranno illustrate nel corso delle lezioni anche attraverso esempi. Il lavoro avrà come riferimento un’area studio-preferibilmente in Toscana- concordata con gli studenti, dovrà essere condotto in gruppi (min 2-max 3) e verificato periodicamente con il docente. Il lavoro applicativo dovrà essere integrato dalla costruzione di un bagaglio formativo attraverso lo studio ed approfondimento delle indicazioni bibliografiche fornite.
7. Altre informazioni
Durante il corso verranno fornite le indicazioni necessarie per il reperimento dei materiali cartografici e dei dati per lo svolgimento dell’esercitazione. La maggior parte dei materiali cartografici e dei dati è disponibile gratuitamente on-line su siti istituzionali di amministrazioni ed enti pubblici. Le risorse software necessarie per lo svolgimento dell'esercitazione sono tutte open source e disponibili liberamente on-line e non richiedono licenze a pagamento.
8. Modalità di verifica dell'apprendimento
Il corso prevede un esame finale che si articolerà intorno alla presentazione dell'esercitazione svolta e alla discussione dei risultati (in gruppo). Oltre agli elaborati cartografici i gruppi produrranno una relazione sul territorio studiato, da redigere secondo modalità che verranno illustrate durante il corso e che verrà consegnata una settimana prima dell’esame. Per accedere all'esame occorrerà aver verificato preventivamente con il docente che i materiali da presentare siano stati interamente realizzati seguendo le indicazioni date durante il semestre.
Programma del corso - Parte C
Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Architettura - Primo Anno
ANALISI DEL TERRITORIO E DEGLI INSEDIAMENTI (B002403)
A.A. 2021/22
Cognomi N-Z - Prof. Raffaele Paloscia, Prof. Claudio Saragosa
Cultori della materia: Arch.ti Maddalena Rossi, Andrea Testi, Eleonora Giannini
1. Obiettivi del corso
Elemento qualificante del corso è una concezione del progetto, a tutte le scale in cui opera l’architetto/urbanista, come esito di un processo di conoscenza del contesto. Suo obiettivo centrale è quello di mettere a punto un metodo di lettura, analisi ed interpretazione critica del territorio e degli insediamenti, considerati nella loro dimensione unitaria e analizzati attraverso l’individuazione delle diverse componenti ed interrelazioni che li caratterizzano.
L’acquisizione di tale metodo durante lo svolgimento del corso, che rappresenta la prima esperienza didattica nel campo delle discipline urbanistiche, avverrà attraverso l’incrocio di conoscenze di carattere teorico, metodologico e tecnico, e consentirà allo studente di affrontare in modo responsabile e consapevole, nei successivi anni di studio, i temi della progettazione a scala urbana e territoriale.
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2. Argomenti trattati nel corso
- I concetti base dell'analisi urbana e territoriale
- Le fonti per la conoscenza e interpretazione del territorio
- Città e territorio nell’evoluzione storica
- Le strutture insediative
- Le strutture paesaggistiche
- Le componenti socio-economiche e demografiche
- I sistemi ambientali
- Il patrimonio territoriale
- Gli strumenti urbanistici: primi elementi introduttivi
- Metodi di rappresentazione della città e del territorio
3. Modalità della didattica
L’attività didattica è articolata in:
- Lezioni su teorie, metodi e strumenti relativi agli argomenti sopra indicati
- Presentazione di esperienze significative di analisi urbana e territoriale
- Esercitazione itinerante con sopralluoghi in ambiti urbani
- Esercitazioni di analisi su aree campione per piccoli gruppi di lavoro
- Colloqui settimanali con i singoli gruppi per chiarimenti e verifica delle esercitazioni svolte
Le lezioni frontali e le esercitazioni sul campo sono condotte nel corso del semestre in tempi paralleli.
4. Modalità di verifica del lavoro svolto
- Elaborazione da parte degli studenti di una relazione finale sul lavoro svolto e di un congruo numero di elaborati testuali, grafici e cartografici, alcuni eseguiti in gruppo, altri individualmente
- Revisioni mensili di verifica collettiva delle elaborazioni prodotte dai gruppi di lavoro nel corso delle esercitazioni
- Esame finale consistente in una discussione sui temi trattati nelle lezioni e sui risultati conseguiti con l’esercitazione sul campo, rappresentati negli elaborati grafici e cartografici.
5. Bibliografia essenziale
Il corso non prevede un testo di riferimento specifico.
Si segnalano per indicazioni di carattere teorico, metodologico e tecnico:
- G. Astengo, “Urbanistica”, in Enciclopedia Universale dell’Arte, Vol. XIV, Sansoni, Venezia, 1966
- F. Lucchesi (a cura di), La carta del Chianti. Il capitolo Il quadro conoscitivo, Passigli, Firenze 2009
- C. Natali, Risorse e analisi del territorio, Alinea, Firenze, 1998
- A. Magnaghi (a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze, 2001
- C. Saragosa, Città tra passato e futuro, Donzelli, Roma, 2011
Nel corso delle lezioni saranno segnalate le parti di questi libri da studiare e saranno fornite altre indicazioni bibliografiche relative ai temi trattati.