Il corso affronta le complessità dell’architettura e della città nel contesto occidentale, dalla Seconda Guerra Mondiale a oggi, e da per scontata una conoscenza di base dei maggiori eventi, protagonisti, progetti ed edifici della storia dell’architettura del Novecento. L’insegnamento avrà carattere monografico e si propone di discutere il ruolo e i compiti dell’architetto nel sistema economico e produttivo del capitalistico finanziario.
Contenuto del corso
Il corso affronta le vicende dell'architettura mondiale dalla metà del Novecento ad oggi. Attraverso l'analisi di una scelta di testi e di opere si intende fornire agli studenti gli strumenti per comprendere le più significative tendenze dell'architettura mondiale in una prospettiva storico-critica.
W. Curtis, L’architettura moderna dal 1900, Phaidon 2006.
K. Frampton, Storia dell’architettura moderna, Zanichelli 2022.
F. Dal Co, Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento, Electa 1997.
R. Koolhaas, Delirious New York, Electa 2001.
R. Koolhaas, Testi sulla (non più) città, Quodlibet 2021.
M. Tafuri, Teorie e storia dell’architettura, Laterza 1968.
M. Tafuri, Storia dell’architettura italiana 1944-1985, Einaudi 1986.
A. Vidler, Storie dell’immediato presente, Zandonai 2012.
M. Biraghi, L’architetto come intellettuale, Einaudi 2019.
M. Carpo, The Alphabet and the Algorithm, MIT Press 2011.
L. Sklair, The Icon Project: Architecture, Cities and Capitalist Globalization, Oxford University Press 2017.
Ulteriori letture sarnno indicate durante il corso.
William Curtis, L’architettura moderna dal 1900, Phaidon, Londra 2006.
Kenneth Frampton, Storia dell’architettura moderna, Zanichelli, Bologna 2008. (e nuova edizione 2022)
Francesco Dal Co (a cura di), Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento, Electa, Milano 1997.
Amedeo Belluzzi, Claudia Conforti, Architettura italiana 1944-1994, Laterza, Roma-Bari 1994
Ulteriori testi e saggi di approfondimento saranno forniti nel corso delle lezioni
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti un metodo culturale per affrontare consapevolmente il fenomeno architettonico nella società contemporanea, e distinguere le forze che lo sottendono, superando il sistema mediatico delle “archistar” e lo sperpero di linguaggi e di risorse. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di distinguere le molte figure che contribuiscono al progetto e alla costruzione dell’architettura nel contesto contemporaneo, analizzandone singolarmente il contributo critico di idee e di programmi. Verranno incoraggiate la conoscenza dei problemi e la riflessione critica, la capacità di attuare confronti diacronici e l’elaborazione di una metodo d’indagine. Particolare attenzione sarà rivolta alla descrizione dell’architettura: alla capacità di illustrare un edificio, valutandone le ragioni costitutive, il contesto economico e sociale, le esigenze e gli obiettivi della committenza in relazione alle risposte progettuali, l’uso dei materiali, le tecniche costruttive, il rapporto con l’intorno urbano, l’efficacia simbolica e i valori rappresentativi che esso esprime.
Obiettivi Formativi
Attraverso l'analisi di una scelta di testi e di opere si intende fornire agli studenti gli strumenti per comprendere le più significative tendenze dell'architettura mondiale in una prospettiva storico-critica. Inoltre sarà dato spazio all'analisi di importanti protagonisti dell'architettura del secondo Novecento, inseriti nel contesto storico, politico e sociale di riferimento.
Metodi Didattici
Il corso prevede lezioni frontali in aula, conferenze di professori ospiti, sopralluoghi e viaggi studio.
Metodi Didattici
Through the analysis of a selection of texts and works, it is intended to provide students with the tools to understand the most significant trends in world architecture from a historical-critical perspective. In addition, space will be given to the analysis of important protagonists of architecture in the second half of the 20th century, set in their historical, political and social context.
Modalità di verifica apprendimento
Nel contesto del corso sarà organizzato un vero e proprio ‘laboratorio dello storico’ in cui lo studente sceglierà un tema da esplorare e avrà la possibilità di discutere con il docente i metodi di ricerca storica e la scrittura di un breve saggio storico-critico.
Modalità di verifica apprendimento
Per i frequentanti è previsto un esonero scritto, facoltativo, alla metà del corso.
Esame finale orale, con la presentazione e discussione di elaborati che saranno concordati con il docente.
Programma del corso
Il corso affronta i seguenti argomenti:
1. L'opera tarda dei maestri del Moderno
2. Le origini dell'International Style, sviluppo del grattacielo nel dopoguerra:
3. Architettura italiana del secondo Novecento, con particolare riferimento alle opere di Giovanni Michelucci; Carlo Scarpa; Marco Zanuso; Aldo Rossi; Gio Ponti; Franco Albini; Giancarlo De Carlo; Gae Aulenti; Renzo Piano.
4. Louis I. Kahn
5. James Stirling
6. Scandinavia
7. Il Post-Modern
8. Decostruttivismo
9. L'architettura del museo in Europa e in America
10. L'architetto e la scrittura: il contributo teorico
11. L'architettura religiosa nel secondo Novecento.