Gli oggetti ed ogni artefatto sono comperati o acquisiti perché consentono agli individui di realizzare importanti pratiche sociali. Il corso mette in evidenza come gli oggetti sono connessi allo sviluppo, alla persistenza ed alla scomparsa di pratiche sociali centrali nella vita quotidiana delle persone. Oltre ai contributi della ricerca antropologica nello studio della cultura materiale il corso metterà in evidenza anche gli apporti degli studi semiotici e della sociologia dei consumi.
Calafato P., Lusso, Meltemi, Roma 2003.
Fiell Ch. & P., Guida al design- concezioni, materiali, stili, Taschen, Colonia 2006.
Molotch. H., Fenomenologia del tostapane, Raffaello Cortina, Milano 2005.
Norton D., La caffettiera del masochista, Giunti, Firenze 2005.
Norton D., Emotional Design, Apogeo, Milano 2004.
Semprini A., Il senso delle cose, Franco Angeli, Milano 1999.
Obiettivi Formativi
Fornire agli studenti una capacità di lettura degli oggetti inquadrandoli in un sistema di oggetti ed in specifici contesti storici, economici e sociali. Si tratta di andare oltre la funzionalità in quanto al di là di essa si apre la complessità della comunicazione, dei processi di costruzione identitaria e di differenziazione sociale.
Metodi Didattici
Lezioni frontali e discussioni seminariali su materiali forniti dal docente
Altre Informazioni
Il docente riceve di norma il martedì pomeriggio nella sede di Calenzano dalle 15 alle 18 ma è vivamente consigliato di prenotare via internet, e-mail paolo.pecile@fastwebnet.it
Modalità di verifica apprendimento
Gli studenti dovranno presentare prima dell’esame una ricerca elaborata secondo le modalità illustrate durante il corso e dovranno sostenere un’esame orale riferito ai testi di riferimento.