Sperimentazione progettuale guidata nella quale lo studente, presa conoscenza delle dimensioni dell’involucro architettonico individuato, concentra la propria attenzione sul progetto di uno o più spazi racchiusi tra pareti variamente disposte o configurate in grado di declinare nuove spazialità.
Metodi Didattici
L’insegnamento sarà articolato in lezioni e revisioni collettive dei lavori individuali elaborati. Gli incontri in aula alterneranno letture, lezioni teoriche, discussioni sui lavori degli studenti, presentazioni di architetture paradigmatiche del progetto di interni. Gli studenti svolgeranno ricerche storiche e analisi sui temi funzionali allo svolgimento della prova progettuale d’esame.
Modalità di verifica apprendimento
Esposizione, verifica e discussione di tutti gli elaborati prodotti durante il laboratorio.
Il lavoro d’esame concretizza i contenuti del corso affrontando la discussione e l’analisi sul proprio intervento progettuale da restituire in un “disegno” finalizzato alla ricerca di nuove identità spaziali e figurative. Le ricerche sono individuali; i progetti possono essere redatti in gruppo (max 3 perone).
Programma del corso
Obiettivi del corso
Sperimentazione progettuale guidata nella quale lo studente, presa conoscenza delle dimensioni dell’involucro architettonico individuato, concentra la propria attenzione sul progetto di uno o più spazi racchiusi tra pareti variamente disposte o configurate in grado di declinare nuove spazialità.
Il corso intende operare una riflessione sugli elementi che caratterizzano e costruiscono l’identità dello spazio interno. Attraverso esempi e casi studio saranno presentati ed analizzati progetti e realizzazioni d’interni, sia privati che ad uso pubblico, permanenti o temporanei, in modo da evidenziare il rapporto complesso tra le componenti che definiscono la qualità delle relazioni prossemiche tra l’abitare, come insieme di attività, e l’involucro che le accoglie.
L’analisi del processo percettivo che definisce i codici espressivi dell’intérieur, potrà offrire spunti e riflessioni sull’individuazione della dimensione degli spazi, degli arredi, dei materiali e dei colori che costituiscono gli strumenti di costruzione di un qualsiasi ambiente abitabile sulla cui qualità e valore influiscono anche elementi immateriali, ma non per questo meno importanti, come la luce, i suoni e perfino gli odori che influendo sulla sfera sensitiva costituiscono gli elementi principali su cui un’attenta e originale progettazione di interni deve saper modulare e comporre.
L’attività didattica articolata in comunicazioni teorico-esemplificative e revisioni puntuali; attraverso l’analisi di una serie di casi-studio, l’esercizio compositivo finalizzato alla progettazione di uno spazio interno intende fornire un’occasione di ricerca che sappia coniugare all’analisi funzionale e distributiva degli spazi con un più ampio lavoro di ricerca in ambiti come l’antropometria, l’ergonometria, la psicologia della percezione, l’analisi della morfologia dell’ambiente e del contesto in cui si interviene.
Lo spazio assegnato si plasma e si trasforma attraverso un costante lavoro finalizzato al ritrovamento di elementi d’invenzione dove l’originalità del progetto si concretizza in vere e proprie “istallazioni” che sono, per l’interno, sostanza di un’ opera di architettura compiuta. Opere in cui la modellazione dello spazio e i materiali impiegati assumono un valore narrativo ed espressivo di particolare importanza.
La scelta della scala di intervento e della destinazione d’uso appropriati dello spazio assegnato daranno l’opportunità allo studente di confrontarsi con la definizione di un luogo innanzitutto coerente dal punto di vista dimensionale e costruttivo ma al tempo stesso suggestivo, carico di sollecitazioni emozionali ed espressione delle tematiche sulle quali si fonda il progetto architettonico.