La conoscenza dei principali ecosistemi terrestri, sistemi integrati di componenti biotiche e abiotiche, soggetti a dinamismo e aperti a interazioni con gli altri ecosistemi. Queste interazioni sono i motori delle dinamiche paesaggistiche, determinanti nella evoluzione di un territorio, dai quali non si può prescindere in fase di pianificazione.
le basi conoscitive per affrontare problemi gestionali a scala territoriale, avvalendosi di conoscenze ecologiche.
Metodi Didattici
Ore di lezioni di didattica frontale: 42 Attività di laboratorio: 10
Seminari/visite guidate : 20
Modalità di verifica apprendimento
esame orale, con presentazione di una relazione scritta sulla parte applicativa (boschi urbani e periurbani).
Programma del corso
I concetti di ecosistema e di ambiente. Teoria dei sistemi, complessità. Ecosistema: componenti biotiche (a vari livelli di organizzazione) e abiotiche.
Il flusso di energia. La biosfera e l’entropia. Bilancio di energia, radiazione netta, catene alimentari, produttività.
Cicli dei materiali. Cicli geochimici, biogeochimici e biochimici: i principali cicli biogeochimici (C, N, P, S). Il ciclo dell’acqua. I cambiamenti globali e i loro effetti sui cicli.
L’ambiente fisico: radiazione solare (luce e temperatura), atmosfera, acqua, elementi minerali, suolo, fuoco. Indicatori ecologici.
Il clima. Microclima e macroclima. I climi della Terra. Il bioclima. Le città, isole di calore.
I principali biomi terrestri.
L’ambiente biologico. Individuo, popolazione, comunità: struttura spazio-temporale, dinamismo, concorrenza intra e interspecifica (habitat, nicchia) e relazioni varie tra popolazioni. Ecotono. Il concetto di corridoio ecologico.
La dinamica della vegetazione: le successioni. Teorie, concetto di climax, modelli successionali. Casi particolari: le successioni nei campi abbandonati, nei pascoli, la rinaturalizzazione dei boschi. I fattori di disturbo e le successioni.
Il paesaggio. Le interazioni fra ecosistemi: approccio a scala integrata dall’ecosistema al paesaggio. Le successioni come origine delle modifiche paesaggistiche. Connettività e frazionamento: le reti ecologiche. Aspetti storici ed ecologici delle modifiche paesaggistiche.
La biodiversità a differenti livelli di scala.
Il fattore antropico. Principali azioni dell’uomo nei confronti degli ecosistemi terrestri nel corso della storia: dissodamenti, utilizzazioni, urbanizzazione, inquinamento dell’aria e delle acque.
Selvicoltura urbana.
Gite di studio presso a) un depuratore delle acque, b) un ecosistema forestale.