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B021604 - PROGETTAZIONE I
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2015-16
Coorte 2015 - Laurea Triennale (DM 270/04) in DISEGNO INDUSTRIALE
Anno di corso
Primo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Architettura (DiDA)
Modulo di sola Frequenza di
Settore Scientifico disciplinare
ICAR/13 - DISEGNO INDUSTRIALE
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
48
Periodo didattico
29/02/2016 ⇒ 30/04/2017
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Giudizio Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
- Parte A LEGNANTE VINCENZO ALESSANDRO
- Parte B LOTTI GIUSEPPE
Lingua Insegnamento - Parte A
italiano
Lingua Insegnamento - Parte B
ITALIANO
Contenuto del corso - Parte B
Il corso è finalizzato ad introdurre lo studente nel mondo del design attraverso lezioni dedicate a:
- definizione di design; pervasività della disciplina; ruolo del design;
- le dimensioni dell'oggetto: funzione prima e funzione seconda;
- i metodi del design: un excursus e la proposta di una possibile metodologia di lavoro.
- definizione di design; pervasività della disciplina; ruolo del design;
- le dimensioni dell'oggetto: funzione prima e funzione seconda;
- i metodi del design: un excursus e la proposta di una possibile metodologia di lavoro.
Libri di testo consigliati - Parte A (Cerca nel catalogo della biblioteca)
AAVV, 1000 extra-ordinari oggetti, Taschen, Colonia, 2000
Dalcacio Reis, Product Design in the sustainable era, Taschen, Colonia, 2010
Legnante V., Lotti G., un tavolo a tre gambe: design, impresa, territorio, Alinea, FI, 2005
Legnante V., Lotti G., Bedeschi I., Dinamici Equilibri. Design e Imprese, Franco Angeli, Milano 2012
Proctor R. 1000 ecodesign, logos, Modena, 2009
Rodgers P, Milton A., Product designer, Logos, Modena, 2011
Thompson R., Il manuale per il design dei prodotti industriali, Zanichelli, Bologna, 2012
Munari B., Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari, 1981
Munari B. Design e comunicazione visiva, Laterza, Bari, 1972
Edwards B., Disegnare con la parte destra del cervello, Longanesi, Milano, 2002
De Bono E., Il Pensiero Laterale, Bur, Milano, 2000
Dalcacio Reis, Product Design in the sustainable era, Taschen, Colonia, 2010
Legnante V., Lotti G., un tavolo a tre gambe: design, impresa, territorio, Alinea, FI, 2005
Legnante V., Lotti G., Bedeschi I., Dinamici Equilibri. Design e Imprese, Franco Angeli, Milano 2012
Proctor R. 1000 ecodesign, logos, Modena, 2009
Rodgers P, Milton A., Product designer, Logos, Modena, 2011
Thompson R., Il manuale per il design dei prodotti industriali, Zanichelli, Bologna, 2012
Munari B., Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari, 1981
Munari B. Design e comunicazione visiva, Laterza, Bari, 1972
Edwards B., Disegnare con la parte destra del cervello, Longanesi, Milano, 2002
De Bono E., Il Pensiero Laterale, Bur, Milano, 2000
Libri di testo consigliati - Parte B (Cerca nel catalogo della biblioteca)
AAVV, 1000 extra-ordinari oggetti, Taschen, Colonia, 2000
Dalcacio Reis, Product Design in the sustainable era, Taschen, Colonia, 2010
Legnante V., Lotti G., un tavolo a tre gambe: design, impresa, territorio, Alinea, FI, 2005
Legnante V., Lotti G., Bedeschi I., Dinamici Equilibri. Design e Imprese, Franco Angeli, Milano 2012
Proctor R. 1000 ecodesign, logos, Modena, 2009
Rodgers P, Milton A., Product designer, Logos, Modena, 2011
Thompson R., Il manuale per il design dei prodotti industriali, Zanichelli, Bologna, 2012
Munari B., Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari, 1981
Munari B. Design e comunicazione visiva, Laterza, Bari, 1972
Edwards B., Disegnare con la parte destra del cervello, Longanesi, Milano, 2002
De Bono E., Il Pensiero Laterale, Bur, Milano, 2000
Dalcacio Reis, Product Design in the sustainable era, Taschen, Colonia, 2010
Legnante V., Lotti G., un tavolo a tre gambe: design, impresa, territorio, Alinea, FI, 2005
Legnante V., Lotti G., Bedeschi I., Dinamici Equilibri. Design e Imprese, Franco Angeli, Milano 2012
Proctor R. 1000 ecodesign, logos, Modena, 2009
Rodgers P, Milton A., Product designer, Logos, Modena, 2011
Thompson R., Il manuale per il design dei prodotti industriali, Zanichelli, Bologna, 2012
Munari B., Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari, 1981
Munari B. Design e comunicazione visiva, Laterza, Bari, 1972
Edwards B., Disegnare con la parte destra del cervello, Longanesi, Milano, 2002
De Bono E., Il Pensiero Laterale, Bur, Milano, 2000
Obiettivi Formativi - Parte A
Esercitare e sviluppare la capacità di riconoscere, valutare e risolvere un problema di design mediante l’analisi critica e l’esercizio della sintesi progettuale.
Obiettivi Formativi - Parte B
Esercitare e sviluppare la capacità di riconoscere, valutare e risolvere un problema di design mediante l'analisi critica e l'esercizio della sintesi progettuale.
Prerequisiti - Parte A
Capacità di sviluppare analisi tematiche. Uso appropriato del linguaggio tecnico e artistico. Tecniche del disegno e della grafica. Attitudine alla sintesi.
Prerequisiti - Parte B
Capacità di sviluppare analisi tematiche. Uso appropriato del linguaggio tecnico e artistico. Tecniche del disegno e della grafica. Attitudine alla sintesi.
Metodi Didattici - Parte A
Lezioni in aula, esercitazioni in aula e a casa, tutorato individuale e per gruppi di lavoro, ricerca guidata di settore, elaborazioni guidate individuali. Per la realizzazione delle esercitazioni saranno formati gruppi per sviluppare i lavori con modalità collettiva di studio, di ricerca e di proposte orientate verso il risultato. I lavori di progetto saranno individuali all’interno del gruppo di riferimento. Ciascuno dei componenti di ogni gruppo elaborerà esercitazioni e prove individuali coordinate nella presentazione collettiva del gruppo.
La frequenza è obbligatoria e registrata in aula, ed è requisito per sostenere l’esame (non meno di 2/3 delle giornate previste) e preferibilmente nelle fasi iniziali del corso. Lo studente dovrà integrare il programma svolto in aula con letture consigliate e documentazione appropriata sul web. Per accedere alla documentazione on line del Laboratorio ciascuno dovrà formalizzare l’adesione con l’iscrizione al gruppo yahoo: disind1-2015.
Le esercitazioni e le prove intermedie saranno inviate dagli studenti all’indirizzo email del gruppo
La frequenza è obbligatoria e registrata in aula, ed è requisito per sostenere l’esame (non meno di 2/3 delle giornate previste) e preferibilmente nelle fasi iniziali del corso. Lo studente dovrà integrare il programma svolto in aula con letture consigliate e documentazione appropriata sul web. Per accedere alla documentazione on line del Laboratorio ciascuno dovrà formalizzare l’adesione con l’iscrizione al gruppo yahoo: disind1-2015.
Le esercitazioni e le prove intermedie saranno inviate dagli studenti all’indirizzo email del gruppo
Metodi Didattici - Parte B
Lezioni in aula, esercitazioni in aula e a casa, tutorato individuale e per gruppi di lavoro, ricerca guidata di settore, elaborazioni guidate individuali. Gruppi di lavoro con modalità collettiva di studio, di ricerca e di proposte orientate verso il risultato. I lavori di progetto saranno individuali all'interno del gruppo di riferimento. Prove individuali coordinate nella presentazione collettiva del gruppo.
La frequenza è obbligatoria e registrata in aula, ed è requisito per sostenere l'esame (non meno di 2/3 delle giornate previste) e preferibilmente nelle fasi iniziali del corso. Lo studente dovrà integrare il programma svolto in aula con letture consigliate e documentazione appropriata sul web. Per accedere alla documentazione on line del Laboratorio ciascuno dovrà formalizzare l'adesione con l'iscrizione al gruppo yahoo: disind1-2018.
Le esercitazioni e le prove intermedie saranno inviate dagli studenti all'indirizzo email del gruppo
La frequenza è obbligatoria e registrata in aula, ed è requisito per sostenere l'esame (non meno di 2/3 delle giornate previste) e preferibilmente nelle fasi iniziali del corso. Lo studente dovrà integrare il programma svolto in aula con letture consigliate e documentazione appropriata sul web. Per accedere alla documentazione on line del Laboratorio ciascuno dovrà formalizzare l'adesione con l'iscrizione al gruppo yahoo: disind1-2018.
Le esercitazioni e le prove intermedie saranno inviate dagli studenti all'indirizzo email del gruppo
Altre Informazioni - Parte A
Altri testi e siti saranno consigliati a lezione - l’accesso al materiale documentario è sul gruppo web yahoo del corso
(disind1-2015)
Gli studenti lavoratori che hanno problemi di frequenza dovranno esibire alla prima lezione il documento che ne attesta la
condizione di “studente lavoratore” per definire la modalità didattica dedicata.
La scheda deve essere portata sempre a lezione: la presenza sarà firmata alla conclusione della giornata sulla scheda di iscrizione individuale. Dovrà essere esibita all’esame per verificare il minimo delle giornate di presenza.
Iscrizione ai corsi A e B: I corsi A e B saranno sviluppati in forte sinergia, con il medesimo programma, lezioni collettive e con esercitazioni individuali.
(disind1-2015)
Gli studenti lavoratori che hanno problemi di frequenza dovranno esibire alla prima lezione il documento che ne attesta la
condizione di “studente lavoratore” per definire la modalità didattica dedicata.
La scheda deve essere portata sempre a lezione: la presenza sarà firmata alla conclusione della giornata sulla scheda di iscrizione individuale. Dovrà essere esibita all’esame per verificare il minimo delle giornate di presenza.
Iscrizione ai corsi A e B: I corsi A e B saranno sviluppati in forte sinergia, con il medesimo programma, lezioni collettive e con esercitazioni individuali.
Altre Informazioni - Parte B
Altri testi e siti saranno consigliati a lezione - l'accesso al materiale documentario è sul gruppo web yahoo del corso
(disind1-2018)
Gli studenti lavoratori che hanno problemi di frequenza dovranno esibire alla prima lezione il documento che ne attesta la
condizione di "studente lavoratore" per definire la modalità didattica dedicata.
La scheda deve essere portata sempre a lezione: la presenza sarà firmata alla conclusione della giornata sulla scheda di iscrizione individuale. Dovrà essere esibita all'esame per verificare il minimo delle giornate di presenza.
(disind1-2018)
Gli studenti lavoratori che hanno problemi di frequenza dovranno esibire alla prima lezione il documento che ne attesta la
condizione di "studente lavoratore" per definire la modalità didattica dedicata.
La scheda deve essere portata sempre a lezione: la presenza sarà firmata alla conclusione della giornata sulla scheda di iscrizione individuale. Dovrà essere esibita all'esame per verificare il minimo delle giornate di presenza.
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
L’esame consiste nella presentazione e valutazione del dossier del corso, completo di tutte le esercitazioni svolte nel semestre – Disegno Industriale ed Applicazioni. Gli studenti dovranno rispondere in forma appropriata dei contenuti delle elaborazioni.
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
L'esame consiste nella presentazione e valutazione del dossier del corso, completo di tutte le esercitazioni svolte nel semestre – Disegno Industriale ed Applicazioni. Gli studenti dovranno rispondere in forma appropriata dei contenuti delle elaborazioni.
Programma del corso - Parte A
Illustrazione del programma – Definizioni - Campo disciplinare - Esempi del lavoro da svolgere nel corso del semestre
Esercitazione n.1 Immaginare scenari
Esempi di design scenario
Cosa è il Basic Design
Quarant’anni di design: un racconto
Formazione dei team work - Verifica prima esercitazione
Presentazioni-guida prima esercitazione
Esercitazione Basic Design
Oltre la funzione: interpretare la forma e innovarla
Consegna per invio Esercitazione n.1
Biografia delle cose
Esercitazione n.2: Biografia delle cose
Esempi Biografia delle cose
Esercitazione Basic Design
Oltre la funzione: interpretare la forma e innovarla
Consegna per invio Esercitazione n.2
Fondamenti per l’uso di programmi di grafica e impaginazione
Fondamenti per l’uso di programmi di grafica e impaginazione
Esercitazione Basic Design
Tagliare, piegare, bidimensionale e tridimensionale-Progetto di cartolina
Analisi e lettura multidimensionale di un oggetto di design
Esercitazione n.3: Analisi e lettura multidimensionale di un oggetto di design Esempi di analisi multidimensionale
Presentazione dei Laboratori Design Campus
Salone del Mobile Milano
Consegna online Esercitazione n.3
Esercitazione Basic Design
Tagliare, piegare, bidimensionale e tridimensionale-Progetto di cartolina
Dall’analisi al progetto
Percorsi di design
Assegnazione esercitazione d’esame Riprogettazione prodotti selezionati
Incontro con Biagio Cisotti e Sandra Laube
Esercitazione di Basic
Comporre, trasformare, riusare – dare luce
Analisi stilistica. Come si cercano e si usano i riferimenti del progetto-
Esercitazione n.4: Questioni di stile
Esercitazione di Basic design
Comporre, trasformare, riusare – dare luce
Consegna Esercitazione n.4
I riferimenti del progetto –
Gli elaborati preliminari al progetto, gli studi, le esplorazioni conoscitive, la struttura della ricerca euristica per il progetto
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione di Basic design
Comporre, trasformare, riusare – dare luce
Lancio delle ipotesi, simulazioni, valutazioni,
Strumenti di controllo del progetto, strategie di creatività, teorie e applicazioni in classe
Sviluppo delle idee, check list di controllo, analisi comparative sul progetto.
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione di Basic design
Comunicare, disegnare, decorare
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione di Basic design
Comunicare, disegnare, decorare
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione n.1 Immaginare scenari
Esempi di design scenario
Cosa è il Basic Design
Quarant’anni di design: un racconto
Formazione dei team work - Verifica prima esercitazione
Presentazioni-guida prima esercitazione
Esercitazione Basic Design
Oltre la funzione: interpretare la forma e innovarla
Consegna per invio Esercitazione n.1
Biografia delle cose
Esercitazione n.2: Biografia delle cose
Esempi Biografia delle cose
Esercitazione Basic Design
Oltre la funzione: interpretare la forma e innovarla
Consegna per invio Esercitazione n.2
Fondamenti per l’uso di programmi di grafica e impaginazione
Fondamenti per l’uso di programmi di grafica e impaginazione
Esercitazione Basic Design
Tagliare, piegare, bidimensionale e tridimensionale-Progetto di cartolina
Analisi e lettura multidimensionale di un oggetto di design
Esercitazione n.3: Analisi e lettura multidimensionale di un oggetto di design Esempi di analisi multidimensionale
Presentazione dei Laboratori Design Campus
Salone del Mobile Milano
Consegna online Esercitazione n.3
Esercitazione Basic Design
Tagliare, piegare, bidimensionale e tridimensionale-Progetto di cartolina
Dall’analisi al progetto
Percorsi di design
Assegnazione esercitazione d’esame Riprogettazione prodotti selezionati
Incontro con Biagio Cisotti e Sandra Laube
Esercitazione di Basic
Comporre, trasformare, riusare – dare luce
Analisi stilistica. Come si cercano e si usano i riferimenti del progetto-
Esercitazione n.4: Questioni di stile
Esercitazione di Basic design
Comporre, trasformare, riusare – dare luce
Consegna Esercitazione n.4
I riferimenti del progetto –
Gli elaborati preliminari al progetto, gli studi, le esplorazioni conoscitive, la struttura della ricerca euristica per il progetto
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione di Basic design
Comporre, trasformare, riusare – dare luce
Lancio delle ipotesi, simulazioni, valutazioni,
Strumenti di controllo del progetto, strategie di creatività, teorie e applicazioni in classe
Sviluppo delle idee, check list di controllo, analisi comparative sul progetto.
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione di Basic design
Comunicare, disegnare, decorare
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione di Basic design
Comunicare, disegnare, decorare
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Esercitazione d’esame: Lavoro in aula, tutorato individuale - Verifica pre-esame
Programma del corso - Parte B
Illustrazione del programma. Design pervasivo. Ambiti operativi del design.
Lancio prima esercitazione: costruzione di uno scenario
tendenze recenti del progetto. Approccio alla metodologia. Processi creativi e conoscenza. Il contributo interdisciplinare. Elaborazione di un poster di 300 immagini relativo allo scenario
Metodologie e parametri di progetto. Selezione delle informazioni. Conversione di informazioni in conoscenza di progetto. L'approccio euristico finalizzato al progetto. Il contributo delle scienze umane al progetto. Il contributo delle discipline tecniche
i parametri di progetto: linea evolutiva, analisi multidimensionale, analisi tecnologica, benchmark
Le basi del progetto: metodologie, approcci, varianti ed esperienze. Consegna Poster (terza esercitazione) Come si svolge una analisi utile per intraprendere un progetto
processi di innovazione incrementale, processi di innovazione radicale. Analisi parametrica strutturata di un oggetto di design. Esempi di analisi multidimensionale -presentazione dei Laboratori Design Campus
- visita al Salone del Mobile Milano
Moodboard, riferimenti, analisi euristiche e strumenti per sviluppare una idea- Le mappe concettuali e i fondamentali per sviluppare un progetto. Esercitazione in aula esercizi di creatività. Esposizione poster- Lavoro in aula, revisioni individuali e per piccoli gruppi
consegna telematica dei moodboard: Dall'analisi al progetto- Percorsi di design-Assegnazione esercitazione d'esame. Riprogettazione di prodotti selezionati
revisione lavori individuale
schemi di sintesi, lancio delle ipotesi di progetto Sviluppo dei processi creativi-
Sviluppo delle idee di progetto. i. Metodologie generative. Affiancamento individuale in aula
Lancio prima esercitazione: costruzione di uno scenario
tendenze recenti del progetto. Approccio alla metodologia. Processi creativi e conoscenza. Il contributo interdisciplinare. Elaborazione di un poster di 300 immagini relativo allo scenario
Metodologie e parametri di progetto. Selezione delle informazioni. Conversione di informazioni in conoscenza di progetto. L'approccio euristico finalizzato al progetto. Il contributo delle scienze umane al progetto. Il contributo delle discipline tecniche
i parametri di progetto: linea evolutiva, analisi multidimensionale, analisi tecnologica, benchmark
Le basi del progetto: metodologie, approcci, varianti ed esperienze. Consegna Poster (terza esercitazione) Come si svolge una analisi utile per intraprendere un progetto
processi di innovazione incrementale, processi di innovazione radicale. Analisi parametrica strutturata di un oggetto di design. Esempi di analisi multidimensionale -presentazione dei Laboratori Design Campus
- visita al Salone del Mobile Milano
Moodboard, riferimenti, analisi euristiche e strumenti per sviluppare una idea- Le mappe concettuali e i fondamentali per sviluppare un progetto. Esercitazione in aula esercizi di creatività. Esposizione poster- Lavoro in aula, revisioni individuali e per piccoli gruppi
consegna telematica dei moodboard: Dall'analisi al progetto- Percorsi di design-Assegnazione esercitazione d'esame. Riprogettazione di prodotti selezionati
revisione lavori individuale
schemi di sintesi, lancio delle ipotesi di progetto Sviluppo dei processi creativi-
Sviluppo delle idee di progetto. i. Metodologie generative. Affiancamento individuale in aula