Il corso intende esplorare temi e questioni proprie della disciplina dell’architettura del paesaggio, evidenziando il ruolo centrale che sistemi di spazi aperti, processi ecologici e dinamiche sociali dovrebbero assumere per orientare le trasformazioni delle città, dei territori e dei paesaggi del XXI secolo.
Maurizio Corrado, Anna Lambertini (a cura di), Atlante delle Nature Urbane, Editrice Compositori, Bologna 2011.
Biagio Guccione, Gabriele Paolinelli, Piani del Verde, Piani del Paesaggio, Alinea, Firenze 2001.
Tessa Matteini, Paesaggi del tempo. Documenti archeologici e rovine artificiali nel disegno del giardino e del paesaggio, Alinea, Firenze, 2009
Ian McHarg, Progettare con la Natura, Franco Muzzio Editore, 2007.
Lorenzo Vallerini (a cura di), Piano, Progetto, Paesaggio. Gestire le trasformazioni paesaggistiche. Temi e strumenti per la qualità, Pacini editore, Pisa, 2010.
Altri testi specifici sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni saranno segnalati durante il semestre.
Obiettivi Formativi
Il corso fornirà agli studenti le conoscenze utili per sviluppare capacità analitiche, critico-interpretative e di elaborazione progettuale necessarie per affrontare consapevolmente il progetto di paesaggio operando rispetto a diverse scale spaziali di lettura, interpretazione ed esplorazione progettuale.
Particolare attenzione sarà posta su alcuni elementi fondativi della disciplina dell'architettura del paesaggio, nella prima parte del corso saranno trattati argomenti relativi alla storia del paesaggio e del giardino dall'età antica alla contemporaneità, mentre nella seconda parte saranno trattati argomenti relativi agli strumenti e metodi dell'architettura del paesaggio con particolare riferimento all'acquisizione di competenze base quali: il riconoscimento del ruolo multifunzionale degli spazi aperti per una città attiva, adattiva, inclusiva; la comprensione dei sistemi di verde urbano e dei sistemi di spazi aperti;, l'acquisizione di conoscenze e competenze per applicare letture interpretative ed esplorazioni progettuali proprie della disciplina.
Prerequisiti
L’insegnamento è inquadrabile tra le discipline di approfondimento tematico del corso di laurea, per tale motivo lo studente dovrà possedere una consolidata cultura nell'ambito della pianificazione e progettazione della città, del territorio e del paesaggio.
Metodi Didattici
L'attività didattica è organizzata e orientata in modo da alternare momenti di apprendimento nozionistico a momenti di acquisizione di competenze, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni individuali e di gruppo. La parte applicativa sarà focalizzata su un'esercitazione per la quale gli studenti si potranno confrontare con la redazione di una serie di elaborati di indagine, interpretativi e di progetto che attestino l'acquisizione delle competenze base.
Altre Informazioni
Per l’esercitazione finale, gli studenti verranno divisi in gruppi di lavoro (composti da un massimo di 3 studenti), ogni gruppo affronterà la redazione di un dossier in A3 contenente elaborati di indagini, interpretazione ed esplorazione progettuale.
Indicativamente, gli elaborati minimi richiesti verteranno sui seguenti temi:
1. Inquadramento tematico e del contesto paesaggistico
2. Fasi evolutive e la storia dei luoghi oggetto di indagine
3. Rilievo degli spazi aperti e delle componenti paesaggistiche del contesto
4. Rilievo delle componenti semiologiche e percettive del contesto
5. Individuazione delle criticità e delle potenzialità
6. Mappatura delle strategie, concept design e masterplan
7. Esplorazione progettuale
Modalità di verifica apprendimento
La verifica avverrà attraverso colloqui e prove individuali sui temi trattati a lezione e la discussione finale dell' esercitazione. Il voto finale esprime in forma integrata una valutazione complessiva delle competenze e conoscenze acquisite dallo studente nell'arco dello svolgimento del corso.
Programma del corso
Il programma esteso verrà illustrato durante la lezione di presentazione del corso.