Il modulo propone argomenti di cultura e tecnica della progettazione paesaggistica nell’ambito dell'insegnamento "B029824 - Laboratorio 4 - Progettazione e pianificazione paesaggistica". La didattica frontale è pertanto contestualizzata sia rispetto al profilo scientifico del laboratorio, che a quello tematico dell'esercitazione.
Libri e Articoli
Balmori D. (2010). A Landscape Manifesto. Yale University Press, New Haven and London
Belangér P. (2017). Landscape as infrastructure. Routledge, New York.
Bell S., Sarlöv Herlin I., Stiles R. 2012, Exploring the boundaries of Landscape Architecture, Routledge, Taylor & Francis, Oxford
Bruel A.S., Delmar C. (2010). The territory as heritage. ICI Interface, Paris Crowe S. (1958). The landscape of power. The Architectural press, London
Koh J. (2013). On a Landscape Approach to Design. An eco-poetic interpretation of landscape. Wageningen University, Wageningen
Lambertini A. (2013). Urban Beauty! Luoghi prossimi e pratiche di resistenza estetica. Compositori, Bologna
Meyer E. K. (2008). Sustaining beauty. The performance of appearance,
«Journal of Landscape Architecture», 3:1, pp. 6-23
Murphy M. D. (2016). Landscape Architecture Theory. An Ecological Approach. Island Press, Washington
Ndubisi F.O. (2014). The Ecological Design and Planning Reader. Island Press, Washington
Paolinelli G. (2018a-ita). Progettare trasformazioni dei paesaggi nel mondo che cambia. Dipartimento di Architettura, Firenze
Paolinelli G. (2018b-eng). Landscape Design in a Changing World. Dipartimento di Architettura, Firenze
Steiner F. (2016). Human Ecology. How Nature and Culture shape Our World. Island Press, Washington
Riviste
Architettura del paesaggio
TOPOS - The international review of landscape architecture and urban design
JOLA - Journal of Landscape Architecture
Landscape Architecture Magazine
Landscape Research
Landscape Review
Places
Sustainability
WEB
Landezine
World Landscape Architecture - WLA
Obiettivi Formativi
La relazione piano-progetto è ampiamente studiata, anche a livello giuridico-amministrativo, ed è significativa per le numerose questioni che continua a mettere in luce. Nonostante il suo reciproco, la relazione progetto-piano, sia assai meno indagata e praticata, dalle capacità del progetto di sostenere la comprensione dei luoghi e dei paesaggi a cui essi appartengono discendono utili possibilità di informare i processi di pianificazione per la conservazione e la trasformazione dei paesaggi.
L’insegnamento è finalizzato ad orientare la formazione delgli studenti nell’interpretazione delle continuità e delle contiguità tra la pianificazione e la progettazione.
La considerazione delle separazioni di competenze e procedure tecnico-amministrative in essere costituisce una condizione necessaria per concepire in modo critico strategie e operazioni integrate in grado di interagire con la complessità dei processi ambientali, economici e sociali che conservano e modificano i paesaggi.
In tale contesto, il laboratorio affronta alcune questioni della transizione energetica come componente primaria di quello più generale della transizione ecologica.
La trattazione teorica ed applicata della trasformazione dell'energia eolica con impianti di terra consente di entrare nel merito di alcune questioni della sostenibilità nelle quali i caratteri dei paesaggi esprimono indicazioni essenziali.
Prerequisiti
Il Laboratorio 3 è propedeutico.
Metodi Didattici
Il modulo appartiene ad un laboratorio che utilizza modalità didattiche complementari: lezioni frontali; sopralluoghi; workshop 1: studio ed elaborazione delle conoscenze; workshop 2: elaborazione delle proposte; revisioni trans-disciplinari.
I requisiti di elaborazione dell'esercitazione di esame sono illustrati dai docenti durante le attività iniziali. L'esercitazione viene elaborata in gruppo (massimo 3 persone).
Gli studenti associano alle lezioni frontali una congrua attività autonoma di studio teorico, essenziale anche per un'efficace applicazione pratica. Analogamente, gli studenti associano alle sessioni applicative in aula una congrua attività autonoma elaborazione. Per ognuno dei 18 crediti del laboratorio alle 8 ore in aula sono associate almeno 17 ore di studio autonomo, essenziali per l'approfondimento e la sedimentazione delle conoscenze e pertanto per la qualità dell'esito formativo.
Altre Informazioni
La frequenza è obbligatoria.
Modalità di verifica apprendimento
Per sostenere l’esame è necessario avere elaborato l’esercitazione in base ai requisiti indicati dai docenti ed attraverso le revisioni programmate dagli stessi come parti essenziali dell'attività formativa applicata.
L'esame comprende tre colloqui individuali che ogni studente sostiene rispetto ad argomenti teorici relativi ai tre moduli monografici e un colloquio collegiale che gli studenti di uno stesso gruppo di studio applicato sostengono rispetto agli elaborati della propria esercitazione.
Il voto di esame viene attribuito mediando le valutazioni dell'apprendimento teorico e di quello pratico.
Programma del corso
Il modulo propone argomenti di cultura e tecnica della progettazione paesaggistica nell’ambito dell'insegnamento "B029824 - Laboratorio 4 - Progettazione e pianificazione paesaggistica". La didattica frontale è pertanto contestualizzata sia rispetto al profilo scientifico del laboratorio, che a quello tematico dell'esercitazione.
La relazione piano-progetto è ampiamente studiata, anche a livello giuridico-amministrativo, ed è significativa per le numerose questioni che continua a mettere in luce. Nonostante il suo reciproco, la relazione progetto-piano, sia assai meno indagata e praticata, dalle capacità del progetto di sostenere la comprensione dei luoghi e dei paesaggi a cui essi appartengono discendono utili possibilità di informare i processi di pianificazione per la conservazione e la trasformazione dei paesaggi.
L’insegnamento è finalizzato ad orientare la formazione delgli studenti nell’interpretazione delle continuità e delle contiguità tra la pianificazione e la progettazione.
La considerazione delle separazioni di competenze e procedure tecnico-amministrative in essere costituisce una condizione necessaria per concepire in modo critico strategie e operazioni integrate in grado di interagire con la complessità dei processi ambientali, economici e sociali che conservano e modificano i paesaggi.
In tale contesto, il laboratorio affronta alcune questioni della transizione energetica come componente primaria di quello più generale della transizione ecologica.
La trattazione teorica ed applicata della trasformazione dell'energia eolica con impianti di terra consente di entrare nel merito di alcune questioni della sostenibilità nelle quali i caratteri dei paesaggi esprimono indicazioni essenziali.
Il Laboratorio 3 è propedeutico e la frequenza al Laboratorio 4 è obbligatoria.
Per sostenere l’esame è necessario avere elaborato l’esercitazione in base ai requisiti indicati dai docenti ed attraverso le revisioni programmate dagli stessi come parti essenziali dell'attività formativa applicata.
L'esame comprende tre colloqui individuali che ogni studente sostiene rispetto ad argomenti teorici relativi ai tre moduli monografici e un colloquio collegiale che gli studenti di uno stesso gruppo di studio applicato sostengono rispetto agli elaborati della propria esercitazione.
Il voto di esame viene attribuito mediando le valutazioni dell'apprendimento teorico e di quello pratico.
Le lezioni frontali del modulo di Progettazione Paesaggistica 2 riguardano i seguenti argomenti:
1. transizione ecologica e architettura del paesaggio: elementi di cultura e tecnica del progetto;
2. transizione energetica e sostenibilità (con ospite);
3. significante e significato paesaggistico: tra impatto visuale ed espressione scenica;
4. leggere il paesaggio (con ospite);
5. transizione energetica e concezioni istituzionali del paesaggio: la Convenzione europea e il Codice italiano;
6. vincoli e autorizzazioni: la 'relazione paesaggistica'.