Il corso guida all’applicazione delle teorie, dei principi, delle metodologie e degli strumenti per definire, pianificare, sviluppare, gestire e controllare progetti architettonici affidabili e strategie di sviluppo efficaci.
Particolare attenzione è rivolta all’analisi e alla comprensione dei vincoli economici, produttivi e organizzativi che costringono e orientano il processo di realizzazione delle opere edilizie.
Riferimenti bibliografici
- A. Cirafisi, O. Passante, Contratti pubblici di lavori e servizi. Dalla programmazione alla stipula del contratto, Grafill Editoria Tecnica, Palermo, 2011.
- A. L. C. Ciribini, Verifica e validazione dei progetti, Grafill Editoria Tecnica, Palermo, 2011.
- M. Nastri, La costruzione dell’architettura, Franco Angeli, Milano 2009.
- E. De Falco, Progettazione dei lavori pubblici. Il ruolo dei professionisti tecnici nell’ambito del Nuovo Codice dei contratti, Legislazione Tecnica Editrice S.r.l., Roma, 2007.
- A. Baglioni, Il progetto tecnico e i suoi strumenti. Quaderni del manuale di progettazione edilizia. Fondamenti, Hoepli, Milano, 2006.
- G. Ridolfi (a cura di), L'Affidabilità nella progettazione. Libro guida a uso del responsabile di procedimento, Edizioni ETS, Pisa, 2006.
- C. Baldi, “La qualificazione del progetto”, in A. Violano, La qualità nel progetto di architettura, Alinea Editrice, Firenze, 2005.
- A. Norsa, La gestione del costruire. Tra progetto, processo e contratto, Franco Angeli, Milano, Milano, 2005.
- M. C. Torricelli (a cura di), Innovazione tecnologica per l’architettura, Ed. ETS, Pisa, 2004.
- M. C. Torricelli, “Centralità e complessità della produzione di progetto”, in A. Missori, Tecnologia, progetto, manutenzione. Scritti sulla Produzione Edilizia in ricordo di Giovanni Ferracuti, Franco Angeli, Milano, 2004.
- A. Missori, Tecnologia, progetto, architettura, Franco Angeli, Milano, 2004.
- M. C. Torricelli, R. Del Nord, P. Felli, Materiali e tecnologie dell'architettura, Editori Laterza, Bari, 2002.
- N. Sinopoli, V. Tatano (a cura di), Sulla tracce dell’innovazione, tra tecniche e architettura, Franco Angeli, Milano, 2002.
- C. Baldi, I sistemi qualità per il settore edile, 3ª ed., Maggioli Editore, Rimini, 2002.
- E. Legnante, Progettare per costruire, Maggioli Editore, Rimini, 1999.
- A. Mangiarotti, Lezioni di progettazione esecutiva, Maggioli Editore, Milano, 1997.
- N. Sinopoli, La tecnologia invisibile, Franco Angeli, Milano, 1997.
- M. C. Torricelli, S. Mecca, Qualità e gestione del progetto nella costruzione, Alinea Editrice, Firenze, 1996.
- AA. VV., Manuale di progettazione edilizia, Hoepli, Milano, 1995.
- P. N. Maggi, Il Processo edilizio / Metodi e strumenti di ergotecnica edile, Voll. 1-2, Città Studi, Milano, 1994.
- R. Del Nord, Strumenti capitolari per la prequalificazione di forniture e servizi, BeMa Editrice, Milano, 1993.
- B. Daniotti, P. N. Maggi, Valutazione della qualità tecnologica caratteristica dei prodotti complessi per l'edilizia, Progetto Leonardo, Bologna.
- H.B. Creswell (Ed. italiana a cura di R. Del Nord), Storie di ordinaria progettazione, Esculapio Editore, Bologna, 1992.
Riferimenti bibliografici per l’esercitazione
Per la redazione di computi e capitolati si consiglia la consultazione dei seguenti testi:
- F. Landini, R. Roda, Costruire a regola d'arte, BE-MA Editrice (Vol. 1 - Pareti perimetrali verticali, 1989; Vol. 2 - Infissi esterni verticali, 1990; Vol. 3 - Chiusure orizzontali, 1990; Vol. 4 – Partizioni interne, 1991; Vol. 5 – Partizioni esterne, 1991).
Riferimenti normativi
Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
- Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE - G.U. n. 100 del 2 maggio 2006.
- Decreto Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”.
- Decreto del Ministero delle Infrastrutture 14 gennaio 2008 recante Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni - Supplemento ordinario n. 30 alla G.U. n. 29 del 4 febbraio 2007 - in vigore dal 5 marzo 2007.
Sicurezza
- D.Lgs 81/2008, Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Esposito M.A. (2010) 2nd ed.(2008) 1st ed. Tecnologie di progetto per il terminal aeroportuale. Firenze: FUP – Firenze University Press, ISBN: 9788864531366
Esposito M.A. (2010) Envelope’s Details for the Green Airport Terminal / Dettagli per l’involucro del terminal verde. Firenze: FUP – Firenze University Press, ISBN: 978888453509
Le tematiche fondamentali sono trattate nei seguenti testi:
- G. Ridolfi, Progetto e procurement per costruire. Gestire progetti di pubblica utilità tra tradizione e innovazione digitale, Aracne Editrice, Roma, 2016
- A. Cucurnia e G. Giallocosta, Emergences in Social Systems: Perceptual Factors, Affordances and Performances in Architecture, in G. Minati (a cura di), “Towards a post-bertalanffy systemics”, Springer International Publishing, New York, 2015
- G. Ridolfi, Contratti e programma per costruire, Aracne Editrice, Roma, 2014
- A. Cucurnia, Percezione ed evoluzioni di approccio esigenziale-prestazionale, in G. Giallocosta, A. Magliocco (a cura di), Fattori percettivi in architettura - Impatti negli ambiti delle tecnologie da fonte energetica rinnovabile, Alinea Editrice, Firenze, 2014
- A.Cucurnia e G. Giallocosta, Housing quality and evaluations of decision-making phases in current multiscalar and multidimensional scenarios, in 40th IAHS World Congress on Housing. Sustainable Housing Construction, ITeCons Instituto de Investigacao e Desenvolvimento Tecnologico em Ciencias da Construcao (Ed.), 2014
- AA.VV. BIM Building Information Modeling. Stato dell’arte in Italia ed esperienze (http://www.ingenio-web.it/Sfogliabile/BIM-statodellarteinItaliaedesperienze/index.html), Imready srl, Galazzano (RSM), 2014
- A. Cucurnia, Gli strumenti della programmazione quali dispositivi strategici per l’efficienza dei processi attuativi delle opere di pubblica utilità, in TECHNE n. 6, Firenze University Press, Firenze, 2013
- C. Terpolilli, Progettando Edifici. Considerazioni sul progetto di architettura come arte della tecnica, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI), 2012
- A. Cirafisi, O. Passante, Contratti pubblici di lavori e servizi. Dalla programmazione alla stipula del contratto, Grafill Editoria Tecnica, Palermo, 2011
- A. Ciribini, Verifica e validazione dei progetti, Grafill Editoria Tecnica, Palermo, 2011
- E. Arbizzani, Tecnologia dei sistemi edilizi. Progetto e costruzione, II° edizione, Maggioli Editore, 2011
- A. Cucurnia, Planning technologies applied to open systems for flexible buildings in M. Lauria (a cura di), “Architectural planning between build and design techniques”, Firenze University Press, Firenze, 2010
- A. Cucurnia, Costruire sistemi temporanei, in M.C. Forlani (a cura di) “Cultura Tecnologica e progetto sostenibile. Idee e proposte ecosotenibili per i territori del sisma aquilano”, Alinea Editrice, Firenze, 2010
- A. Cucurnia e F. Giofrè, L’innovazione di processo: metodi e strumenti di progetto, in O. De Paoli, E. Montacchini (a cura di) “L’innovazione nella ricerca. La sfida e l’attività in corso”, Firenze University Press., Firenze, 2009
- E. De Falco, Progettazione dei lavori pubblici. Il ruolo dei professionisti tecnici nell’ambito del Nuovo Codice dei contratti, Legislazione Tecnica Editrice S.r.l., Roma, 2007
- G. Ridolfi (a cura di), L'Affidabilità nella progettazione. Libro guida a uso del responsabile di procedimento, Edizioni ETS, Pisa, 2006
- A. Baglioni, Il progetto tecnico e i suoi strumenti. Quaderni del manuale di progettazione edilizia. Fondamenti, Hoepli, Milano, 2006
- A. Norsa, La gestione del costruire. Tra progetto, processo e contratto, Franco Angeli, Milano, 2005
- A. Missori, Tecnologia, progetto, architettura, Franco Angeli, Milano, 2004
- N. Sinopoli, V. Tatano (a cura di), Sulla tracce dell’innovazione, tra tecniche e architettura, Franco Angeli, Milano, 2002
- G. Nardi, Tecnologie dell'architettura, CLUP, Milano, 2001
- A.M. Giovenale, Il progetto preliminare nell’edilizia ospedaliera, Ed. Kappa, Roma, 1998
- N. Sinopoli, La tecnologia invisibile. Il processo di produzione dell’architettura e le sue regie, Franco Angeli, Milano, 1997
- A. Mangiarotti, Lezioni di progettazione esecutiva, Maggioli Editore, Milano, 1997
- R. Del Nord (a cura di), Storie di Ordinaria Progettazione, edizione italiana tratta dal Fascicolo Honeywood, Progetto Leonardo, Bologna, 1992
Riferimenti Normativi - Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
- Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE - G.U. n. 100 del 2 maggio 2006.
- (1° correttivo) - Decreto legislativo 26 gennaio 2007, n. 6 - Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante il codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, a norma dell'articolo 25, comma 3, della legge 18 aprile 2005, n. 62 (Legge comunitaria 2004) - G.U. n. 25 del 31 gennaio 2007 - in vigore dall'1 febbraio 2007.
- (2° correttivo)- Decreto legislativo 31 luglio 2007, n. 113 - Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante il codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, a norma dell'articolo 25, comma 3, della legge 18 aprile 2005, n. 62 (Legge comunitaria 2004) - G.U. n. 176 del 31 luglio 2007 - in vigore dall'1 agosto 2007.
- Decreto del Ministero delle Infrastrutture 21 dicembre 2007, n. 272 - Regolamento recante norme per l'individuazione dei criteri, modalità e procedure per la verifica dei certificati dei lavori pubblici e delle fatture utilizzati ai fini delle attestazioni rilasciate dalle SOA dal 1° marzo 2000 alla data di entrata in vigore del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (1° luglio 2006) - G.U. n. 35 dell’11 febbraio 2008.
- Decreto del Ministero delle Infrastrutture 14 gennaio 2008 recante Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni - Supplemento ordinario n. 30 alla G.U. n. 29 del 4 febbraio 2007 - in vigore dal 5 marzo 2007.
- D.P.R. 05/10/2010 n. 207, Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE». (10G0226) (GU n. 288 del 10-12-2010 - Suppl. Ordinario n.270) - testo in vigore dal: 8-6-2011
- DIRETTIVA 2014/23/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sull’aggiudicazione dei contratti di concessione (Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 28.3.2014)
- DIRETTIVA 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE (Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 28.3.2014)
- LEGGE 28 gennaio 2016, n. 11, Deleghe al Governo per l'attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014 sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. (16G00013) (GU n.23 del 29-1-2016) - testo in vigore dal: 13-2-2016
Riferimenti Normativi - Sicurezza
- D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - Testo coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106. Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. (GU n. 101 del 30 aprile 2008 - Suppl. Ordinario n. 108; Decreto integrativo e correttivo: GU n. 180 del 05 agosto 2009 - Suppl. Ordinario n. 142/L), rev. settembre 2015
Obiettivi Formativi - Cognomi E-M
Il modulo porterà gli studenti a confrontarsi con la dimensione operativa del progetto integrato su base parametrica. L’aspetto organizzativo e di produzione del progetto coniugato con la gestione delle informazioni prestazionali per la sostenibilità costituirà l’elemento centrale dello skill da conseguire. Lo studente dovrà acquisire padronanza nei processi di gestione dell’informazione tecnologica ai fini progettuali adottando opportune metodologie e strumenti e sulla base di istruzioni operative allo scopo impartite.
Obiettivi Formativi - Cognomi N-Z
Il Corso di Gestione e Tecnologia del Progetto è finalizzato a fornire competenze tecniche da applicarsi con efficienza, efficacia e affidabilità nel contesto della pratica professionale. Nello specifico l’obiettivo è quello di formare lo studente affinché acquisisca le conoscenze necessarie per confrontarsi consapevolmente con il sistema di produzione e con i suoi elementi costitutivi e per comprendere i concetti, le strategie, gli strumenti e le tecniche per lo sviluppo di un progetto comprensivo e per un approccio strategico/gestionale del processo.
Prerequisiti - Cognomi E-M
Terminologia disciplinare (UNI 10838); progettazione su base prestazionale per la sostenibilità; conoscenza di materiali, componenti e sistemi leggeri.
Prerequisiti - Cognomi N-Z
In relazione agli obiettivi formativi dei corsi frequentati gli anni precedenti lo studente deve aver acquisito:
- gli argomenti oggetto di trattazione nel corso di Materiali ed Elementi Costruttivi;
- le modalità di impiego di materiali da costruzione, tecniche costruttive e metodologia esigenziale prestazionale;
- i principi generali di impostazione di un progetto sotto il profilo dell’organizzazione funzionale e morfologica;
- la rappresentazione grafica del progetto di Architettura;
- i parametri inerenti gli indici di carattere urbanistico ed edilizio;
- le conoscenze di fisica ambientale
Metodi Didattici - Cognomi A-D
Il corso si articola secondo una serie di comunicazioni didattiche che sviluppano le tematiche oggetto di approfondimento del corso. Sono previste comunicazioni specialistiche da parte di operatori esterni, di esperti e di progettisti con qualificata esperienza professionale nell’ambito della produzione architettonica. Le lezioni sono impartite sulla base di un piano guida indicativo (cfr. “Programma generale delle lezioni suddivise per argomenti”), mentre sarà a cura dello studente il necessario approfondimento delle tematiche analizzate sui testi indicati in bibliografia.
Sono altresì previste verifiche intermedie sui contenuti delle lezioni, da svolgersi nelle ore di didattica.
Tra queste, in particolare, sono previste due esercitazioni pratiche su specifici argomenti spiegati durante le comunicazioni didattiche, che riguarderanno l’approfondimento conoscitivo di alcuni aspetti dell’informazione tecnica del progetto. Il lavoro consisterà nella riproposizione grafica ed amministrativa della documentazione (elaborati grafici, capitolati, computi .) riferibile al livello di progettazione richiesto (definitivo per la prima esercitazione, esecutivo per la seconda esercitazione) della porzione di un progetto assegnato dal docente.
Gli studenti non frequentanti potranno svolgere le due esercitazioni pratiche autonomamente, in forma individuale, selezionando casi studio di realizzazione estere (preferibilmente di edilizia socio-sanitaria o ospedaliera), acquisendo la relativa documentazione e concordando un tema progettuale con il docente. Sulla base della documentazione costituente il tema scelto, in riferimento a specifici settori dello stesso, dovrà essere sviluppata una riedizione del progetto secondo livelli di approfondimento corrispondenti al progetto definitivo ed esecutivo
Metodi Didattici - Cognomi E-M
Lezioni, seminari esercitazioni
Metodi Didattici - Cognomi N-Z
Il corso prevede lezioni frontali e apprendimento bibliografico integrati con attività progettuali e applicazioni pratiche che gli studenti possono svolgere scegliendo tra:
- studio autonomo, per studenti non frequentanti
- studio assistito, per studenti frequentanti
Studio autonomo La metodologia didattica prevede attività di studio teorico per l’acquisizione delle conoscenze di base attraverso la proposta di libri di testo, letture selezionate, strumenti informatici e attività pratico-progettuali concordare con il docente, da svolgersi autonomamente con revisioni periodiche individuali.
Studio assistito è relativo ad attività di studio teorico per l’apprendimento delle conoscenze di base attraverso comunicazioni didattiche che svilupperanno le tematiche oggetto di approfondimento del corso. Sarà cura dello studente sviluppare i necessari approfondimenti sui testi indicati in bibliografia.
Nell’ambito della modalità ‘studio assistito’ gli obiettivi formativi si raggiungono anche mediante la partecipazione ad attività pratiche (esercitazioni) di apprendimento e di verifica programmate durante lo svolgimento del corso. Nello specifico sono previste le seguenti esercitazioni:
1. Analisi dei bandi di progettazione. E’ una prova individuale da svolgersi autonomamente in aula sulla base di un apposito format e di tre bandi di gara per la selezione del progetto e del progettista (concorso d'idee, concorso di progettazione, gara di appalto di servizi di progettazione) forniti dal docente.
2. Progetto. L’esercitazione riguarda l’approfondimento conoscitivo di alcuni aspetti dell’informazione tecnica di un progetto. In questo ambito gli studenti, sono chiamati sviluppare individualmente in aula, in successivi step programmati, la documentazione prevista secondo i livelli di approfondimento corrispondenti ai progetti definitivo ed esecutivo: elaborati grafici, capitolati, computo metrico estimativo.
Altre Informazioni - Cognomi E-M
Studenti assegnati potranno chiedere di essere iscritti al corsoi se dotati dei prerequisiti
Altre Informazioni - Cognomi N-Z
Iscrizione – Al corso vengono accettati ESCLUSIVAMENTE gli aventi diritto, assegnati d’ufficio secondo la modalità di ripartizione per lettera. Gli studenti che intendono frequentare sono tenuti a confermare la propria iscrizione compilando l’apposito “modulo” presso il docente.
Frequenza - Gli studenti NON hanno obbligo di frequenza.
Ricevimento studenti - Il docente responsabile del corso riceve su appuntamento da concordare utilizzando il seguente recapito:
alessandra.cucurnia@unifi.it
Tutte le informazioni riguardanti il Corso sono comunicate durante gli orari ufficiali e sono rese disponibili online alla pagina del docente
Il calendario delle lezioni (suddivise per argomenti) e delle attività pratico progettuali è reperibile presso il corso online attivato sulla piattaforma MOODLE (http://e-l.unifi.it) dove è anche possibile scaricare il materiale didattico.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi A-D
Sono previste due modalità di svolgimento dell’esame.
Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di scegliere una modalità di svolgimento semplificata (per la verbalizzazione del voto nella sessione estiva). In questo caso l’esame comporta:
- due verifiche intermedie sui contenuti delle comunicazioni orali oggetto delle lezioni, da svolgersi durante le ore della didattica;
- due verifiche pratiche per la rielaborazione parziale di documenti grafici e amministrativi riferibili ai livelli di progettazione definitiva ed esecutiva;
- verbalizzazione dell’esame.
Per gli studenti non frequentanti o che non abbiano sostenuto le verifiche intermedie e pratiche, l’esame dovrà essere sostenuto mediante la produzione di esercitazioni individuali autonomamente svolte e una verifica orale. In questo caso l’esame finale comporta:
- valutazione dei contenuti degli elaborati sviluppati in forma esaustiva nel corso delle esercitazioni pratiche individuali, per poter essere ammessi a sostenere la verifica d’esame orale finale;
- verifica in forma orale sui contenuti delle comunicazioni didattiche.
N.B. Ai fini dell’esame sono considerati studenti frequentanti, ammessi a sostenere le verifiche intermedie e le verifiche pratiche, solo coloro che abbiano seguito, fino al momento della prova, almeno l’80% delle lezioni complessivamente svolte. I voti delle singole verifiche intermedie e pratiche concorreranno alla formulazione del voto finale. Per accedere al colloquio finale per l’assegnazione del voto d’esame è necessario sostenere in aula tutte le verifiche intermedie e le verifiche pratiche previste. Solo agli studenti che non siano riusciti a sostenere una delle verifiche intermedie o una delle prove pratiche sarà data la possibilità di recuperarla alla fine del corso, in una data che verrà comunicata.
Gli studenti che non avranno sostenuto le due prove pratiche previste potranno sostenere l’esame svolgendo autonomamente e individualmente le esercitazioni pratiche.
Per essere ammessi alla verifica di esame della parte pratica sarà comunque sempre necessario ottenere, almeno una settimana prima in sede di revisione, l’autorizzazione da parte del docente.
Per la verifica in forma orale dei contenuti delle comunicazioni didattiche, si terrà conto del voto di eventuali verifiche intermedie già sostenute. In questo caso la verifica orale riguarderà esclusivamente i contenuti per i quali non sia ancora stato accertato l’apprendimento.
Si specifica tuttavia che i voti delle singole verifiche intermedie e pratiche rimarranno validi solo fino all’ultima sessione d’esame prevista per l’anno accademico in corso.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-M
test intermedio, consegne di verifica, applicazione progettuale esame orale
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi N-Z
Sono previste due modalità di verifica in relazione alla tipologia di apprendimento prescelta dallo studente.
Studio autonomo La verifica di apprendimento viene effettuata congiuntamente attraverso un esame orale e una discussione/valutazione della documentazione tecnico-contrattuale di progetto prodotta.
Studio assistito L’apprendimento è valutato congiuntamente attraverso colloqui orali sull’apprendimento delle comunicazioni didattiche e la verifica delle esercitazioni svolte durante il semestre.
I colloqui orali sull’apprendimento delle comunicazioni didattiche si svolgono attraverso verifiche intermedie programmate, in particolare due, delle quali l’ultima, relativa al secondo segmento didattico, può essere anche sostituita (a scelta dello studente) dalla redazione di un documento, in formato UNI A1 in cui dovrà essere rappresentato l'organigramma di un progetto di cui si è conclusa la realizzazione. L’organigramma, da presentare in aula, deve individuare diagrammaticamente ruoli, responsabilità, fasi, punti di controllo del progetto, collaudo delle opere, oltre che i momenti di stipula dei singoli contratti di consulenza, progettazione ed esecuzione delle opere. La redazione dell'elaborato prevede incontri di revisione con il docente a partire dall'approvazione del tema secondo le tempistiche previste nel calendario delle lezioni.
Programma del corso - Cognomi A-D
Gli argomenti, sviluppati attraverso comunicazioni didattiche, incontri seminariali e contributi di specialisti esterni, riguarderanno i seguenti ambiti tematici:
i contenuti tecnici della documentazione di progetto, quale sistema di istruzioni per la costruzione; l’informazione tecnica di supporto alle decisioni di progetto e alle azioni del processo attuativo; i riferimenti normativi per l’elaborazione della documentazione tecnica di progetto; i contenuti, la struttura e le modalità di espressione delle specifiche tecniche di progetto; gli effetti dell’innovazione tecnica sulla progettazione e sulla produzione edilizia.
Ambiti di approfondimenti disciplinari sono inoltre costituiti dalle seguenti tematiche:
i modelli di processo edilizio di tipo tradizionale e di tipo evoluto; le fasi decisionali e operative secondo le quali si sviluppa il processo edilizio, dalla programmazione dell’intervento, fino alla gestione e alla manutenzione; il ruolo degli operatori di processo e le relative implicazioni nei confronti della progettazione e della produzione edilizia; le procedure e le norme che regolamentano le fasi progettuali e attuative; il contesto procedurale italiano raffrontato a quello europeo; la struttura e il contenuto dei flussi informativi tra gli operatori; gli strumenti per la gestione dell’informazione tecnica.
Verranno inoltre introdotti alcuni specifici aspetti che nella pratica professionale acquisiranno sempre maggiore importanza, quali:
gli strumenti evoluti per la progettazione; gli strumenti di autocontrollo della qualità; gli strumenti per il controllo dei consumi energetici.
Programma generale delle lezioni suddivise per argomenti
I. La tecnologia dell’architettura
Le prime lezioni sono dedicate a fornire le coordinate disciplinari, i riferimenti culturali e normativi all’interno dei quali si collocano i contenuti del corso.
La natura processuale della concezione e realizzazione di un’opera di architettura: il ruolo dell’informazione tecnica (acquisizione, elaborazione, trasmissione); le specificità delle opere pubbliche rispetto agli interventi privati; la centralità del progetto di architettura.
II. Gli operatori
Il complesso iter che conduce alla realizzazione di un’opera di architettura vede il coinvolgimento di molteplici operatori. Le lezioni che tratteranno questa tematica chiariranno i loro ruoli e le loro funzioni, ponendo una particolare attenzione sulle interazioni di ciascun operatore con l’attività di progettazione.
La committenza; il progettista e l’attività di progettazione; le imprese di costruzione; i produttori di componenti e di sistemi; gli operatori del controllo; gli organismi di certificazione e accreditamento; il Responsabile Unico del Procedimento.
III. Il processo edilizio
La conoscenza dell’articolazione e della logica di sviluppo del processo edilizio costituisce un indispensabile presupposto per la comprensione del contesto all’interno del quale si colloca l’attività del progettista. Le lezioni illustreranno i principali modelli di processo, nonchè le finalità e le attività connotanti ciascuna delle fasi di cui si compone.
Le fasi in cui si articola il processo edilizio; i modelli di processo tradizionali ed evoluti; la programmazione; la progettazione; l’appalto; la realizzazione.
IV. I contenuti informativi del progetto
L’analisi dettagliata delle informazioni tecniche che il progetto deve contenere ai vari livelli di approfondimento e in relazione alle diverse tipologie di contratto di appalto costituisce il contenuto di queste lezioni. L’illustrazione del progetto esecutivo, inteso come sistema di istruzioni per la costruzione, sarà oggetto di particolare approfondimento. Saranno altresì affrontate altre tematiche complementari inerenti al piano della sicurezza e alla gestione dell’obsolescenza dell’opera architettonica.
Il progetto preliminare; il progetto definitivo; il progetto esecutivo.
V. I contratti di appalto
Il momento propriamente attuativo, in cui l’architettura progettata si rapporta con gli operatori incaricati della sua realizzazione ed eventuale gestione, riveste un’importanza strategica per il buon esito dell’intero processo. Le lezioni specificheranno le caratteristiche di ogni tipologia di contratto evidenziando, in particolare, il ruolo e la valenza operativa del progetto in relazione a ciascuno di essi.
L’appalto di esecuzione dei lavori; l’appalto di progettazione ed esecuzione dei lavori; la concessione; la finanza di progetto; il dialogo competitivo.
VI. La qualità
Il tema della qualità verrà affrontato con specifico riferimento alle norme che regolano tale aspetto in ambito di certificazione.
In particolare, verranno trattati gli aspetti relativi a: la qualità nella progettazione e nella costruzione; la gestione del processo e del progetto; il controllo della progettazione; le tecniche e gli strumenti di gestione della qualità applicati alla progettazione e alla costruzione.
VII. Gli effetti dell’innovazione tecnologica sulla progettazione e sulla produzione edilizia
Per tener conto delle dinamiche evolutive che prefigurano scenari caratterizzati dalla presenza di innovazioni tecniche produttive e costruttive, verranno operati approfondimenti specifici sulle tecnologie che avranno maggiore impatto sul modo di progettare e di gestire la prestazionalità delle opere e sul modo di organizzare le fasi costruttive.
Un’attenzione particolare verrà rivolta al fenomeno del progressivo affermarsi del Building Information Modeling (BIM) in riferimento al propagarsi dell’interoperabilità.
Programma del corso - Cognomi E-M
Disponibile per gli studenti che verranno iscritti al corso
Programma del corso - Cognomi N-Z
Corso di Laurea Magistrale in Architettura – CLM- 4 c.u.
Gestione e Tecnologia del Progetto (8 cfu)
corso c – a.a. 2015/2016
docente: prof.ssa Alessandra CUCURNIA
Contenuti
Il corso guida all’applicazione delle teorie, dei principi, delle metodologie e degli strumenti per definire, pianificare, sviluppare, gestire e controllare progetti architettonici affidabili e strategie di sviluppo efficaci.
Particolare attenzione è rivolta all’analisi e alla comprensione dei vincoli economici, produttivi e organizzativi che costringono e orientano il processo di realizzazione delle opere edilizie.
Obiettivi formativi
Il Corso di Gestione e Tecnologia del Progetto è finalizzato a fornire competenze tecniche da applicarsi con efficienza, efficacia e affidabilità nel contesto della pratica professionale. Nello specifico l’obiettivo è quello di formare lo studente affinché acquisisca le conoscenze necessarie per confrontarsi consapevolmente con il sistema di produzione e con i suoi elementi costitutivi e per comprendere i concetti, le strategie, gli strumenti e le tecniche per lo sviluppo di un progetto comprensivo e per un approccio strategico/gestionale del processo.
Argomenti
Al fine di raggiungere gli obiettivi dichiarati il corso intende sviluppare i seguenti argomenti:
• processo decisionale, programmazione amministrativa e studi di fattibilità;
• ruolo degli operatori di processo e implicazioni nella progettazione e nella produzione edilizia;
• informazione tecnica di supporto alle decisioni di progetto e alle azioni del processo attuativo;
• ciclo di vita utile del progetto: fasi decisionali e operative secondo le quali si sviluppa il processo edilizio, dalla programmazione dell’intervento fino alla gestione e alla manutenzione;
• gestione del progetto e contenuti informativi;
• modelli di processo edilizio di tipo tradizionale e di tipo evoluto;
• processo di costruzione e sua organizzazione.
Le tematiche affrontate saranno inquadrate con particolare attenzione al contesto normativo e procedurale nel settore delle Opere Pubbliche.
Il programma formativo prevede altresì l’insegnamento e la guida all’applicazione di metodologie e strumenti da applicarsi nella pratica professionale.
Programma generale delle lezioni suddivise per argomenti
I. la Tecnologia dell’Architettura
Riferimenti culturali e normativi all’interno dei quali si collocano i contenuti del corso.
-natura processuale della concezione e realizzazione di un’opera di architettura e ruolo dell’informazione tecnica
-specificità delle opere pubbliche rispetto agli interventi privati
-centralità del progetto di architettura
II. gli operatori
Ruoli e funzioni degli operatori coinvolti nel processo di realizzazione di un’opera di architettura e interazioni di ciascun operatore con l’attività di progettazione.
-committente/utente
-progettista
-imprese di costruzione
-produttori di componenti e di sistemi
-operatori del controllo
-organismi di certificazione e accreditamento
-Responsabile Unico del Procedimento
III. il processo edilizio
Principali fasi del processo edilizio, finalità e attività connotanti
-programmazione
-progettazione
-appalto
-realizzazione
-gestione
IV. la programmazione
Programmazione amministrativa
-studio di fattibilità
-ciclo di vita utile di un progetto
-costo globale, quadro finanziario e convenienza del progetto
-documento preliminare all’avvio della progettazione
V. la progettazione
Informazioni tecniche che il progetto deve contenere ai vari livelli di approfondimento e in relazione alle diverse tipologie di contratto di appalto
-procedure e criteri di selezione del progetto e del progettista
-progetto preliminare
-progetto definitivo
-progetto esecutivo
-momenti istituzionali del controllo nel processo di progettazione
IV. l’appalto
Caratteristiche delle diverse tipologie di contratto, ruolo e valenza operativa del progetto in relazione a ciascuna di esse
-modelli di processo tradizionali ed evoluti
-appalto di esecuzione dei lavori
-appalto di progettazione ed esecuzione dei lavori
-concessione
-finanza di progetto
V. la realizzazione
Processo di materiale esecuzione di un’opera e interazioni fra gli operatori
-cantiere
-operatori del controllo in fase di realizzazione
-gestione delle non conformità: varianti, riserve, errori, responsabilità
-collaudo dell'opera
-sistema delle polizze
Modalità della didattica
Il corso prevede lezioni frontali e apprendimento bibliografico integrati con attività progettuali e applicazioni pratiche che gli studenti possono svolgere scegliendo tra:
- studio autonomo, per studenti non frequentanti
- studio assistito, per studenti frequentanti
Studio autonomo La metodologia didattica prevede attività di studio teorico per l’acquisizione delle conoscenze di base attraverso la proposta di libri di testo, letture selezionate, strumenti informatici e attività pratico-progettuali concordare con il docente, da svolgersi autonomamente con revisioni periodiche individuali.
Studio assistito è relativo ad attività di studio teorico per l’apprendimento delle conoscenze di base attraverso comunicazioni didattiche che svilupperanno le tematiche oggetto di approfondimento del corso. Sarà cura dello studente sviluppare i necessari approfondimenti sui testi indicati in bibliografia.
Nell’ambito della modalità ‘studio assistito’ gli obiettivi formativi si raggiungono anche mediante la partecipazione ad attività pratiche (esercitazioni) di apprendimento e di verifica programmate durante lo svolgimento del corso. Nello specifico sono previste le seguenti esercitazioni:
1. Analisi dei bandi di progettazione. E’ una prova individuale da svolgersi autonomamente in aula sulla base di un apposito format e di tre bandi di gara per la selezione del progetto e del progettista (concorso d'idee, concorso di progettazione, gara di appalto di servizi di progettazione) forniti dal docente.
2. Progetto. L’esercitazione riguarda l’approfondimento conoscitivo di alcuni aspetti dell’informazione tecnica di un progetto. In questo ambito gli studenti, sono chiamati sviluppare individualmente in aula, in successivi step programmati, la documentazione prevista secondo i livelli di approfondimento corrispondenti ai progetti definitivo ed esecutivo: elaborati grafici, capitolati, computo metrico estimativo.
Modalità di esame
Sono previste due modalità di verifica in relazione alla tipologia di apprendimento prescelta dallo studente.
Studio autonomo La verifica di apprendimento viene effettuata congiuntamente attraverso un esame orale e una discussione/valutazione della documentazione tecnico-contrattuale di progetto prodotta.
Studio assistito L’apprendimento è valutato congiuntamente attraverso colloqui orali sull’apprendimento delle comunicazioni didattiche e la verifica delle esercitazioni svolte durante il semestre.
I colloqui orali sull’apprendimento delle comunicazioni didattiche si svolgono attraverso verifiche intermedie programmate, in particolare due, delle quali l’ultima, relativa al secondo segmento didattico, può essere anche sostituita (a scelta dello studente) dalla redazione di un documento, in formato UNI A1 in cui dovrà essere rappresentato l'organigramma di un progetto di cui si è conclusa la realizzazione. L’organigramma, da presentare in aula, deve individuare diagrammaticamente ruoli, responsabilità, fasi, punti di controllo del progetto, collaudo delle opere, oltre che i momenti di stipula dei singoli contratti di consulenza, progettazione ed esecuzione delle opere. La redazione dell'elaborato prevede incontri di revisione con il docente a partire dall'approvazione del tema secondo le tempistiche previste nel calendario delle lezioni.
Prerequisiti
In relazione agli obiettivi formativi dei corsi frequentati gli anni precedenti lo studente deve aver acquisito:
- gli argomenti oggetto di trattazione nel corso di Materiali ed Elementi Costruttivi;
- le modalità di impiego di materiali da costruzione, tecniche costruttive e metodologia esigenziale prestazionale;
- i principi generali di impostazione di un progetto sotto il profilo dell’organizzazione funzionale e morfologica;
- la rappresentazione grafica del progetto di Architettura;
- i parametri inerenti gli indici di carattere urbanistico ed edilizio;
- le conoscenze di fisica ambientale
Modalità organizzative
Iscrizione – Al corso vengono accettati ESCLUSIVAMENTE gli aventi diritto, assegnati d’ufficio secondo la modalità di ripartizione per lettera. Gli studenti che intendono frequentare sono tenuti a confermare la propria iscrizione compilando l’apposito “modulo” presso il docente.
Frequenza - Gli studenti NON hanno obbligo di frequenza.
Ricevimento studenti - Il docente responsabile del corso riceve su appuntamento da concordare utilizzando il seguente recapito:
alessandra.cucurnia@unifi.it
Tutte le informazioni riguardanti il Corso sono comunicate durante gli orari ufficiali e sono rese disponibili online alla pagina del docente
Il calendario delle lezioni (suddivise per argomenti) e delle attività pratico progettuali è reperibile presso il corso online: B015335 (B117) - modulo: Gestione e Tecnologia del Progetto - Cognomi N-Z 2015-2016 attivato sulla piattaforma MOODLE (http://e-l.unifi.it) dove è anche possibile scaricare il materiale didattico.
Bibliografia
-G. Ridolfi, Progetto e procurement per costruire. Gestire progetti di pubblica utilità tra tradizione e innovazione digitale, Aracne Editrice, Roma, 2016
-A. Cucurnia e G. Giallocosta, Emergences in Social Systems: Perceptual Factors, Affordances and Performances in Architecture, in G. Minati (a cura di), “Towards a post-bertalanffy systemics”, Springer International Publishing, New York, 2015
-G. Ridolfi, Contratti e programma per costruire, Aracne Editrice, Roma, 2014
-A. Cucurnia, Percezione ed evoluzioni di approccio esigenziale-prestazionale, in G. Giallocosta, A. Magliocco (a cura di), Fattori percettivi in architettura - Impatti negli ambiti delle tecnologie da fonte energetica rinnovabile, Alinea Editrice, Firenze, 2014
-A.Cucurnia e G. Giallocosta, Housing quality and evaluations of decision-making phases in current multiscalar and multidimensional scenarios, in 40th IAHS World Congress on Housing. Sustainable Housing Construction, ITeCons Instituto de Investigacao e Desenvolvimento Tecnologico em Ciencias da Construcao (Ed.), 2014
-AA.VV. BIM Building Information Modeling. Stato dell’arte in Italia ed esperienze (http://www.ingenio-web.it/Sfogliabile/BIM-statodellarteinItaliaedesperienze/index.html), Imready srl, Galazzano (RSM), 2014
-A. Cucurnia, Gli strumenti della programmazione quali dispositivi strategici per l’efficienza dei processi attuativi delle opere di pubblica utilità, in TECHNE n. 6, Firenze University Press, Firenze, 2013
-C. Terpolilli, Progettando Edifici. Considerazioni sul progetto di architettura come arte della tecnica, Forma Edizioni, Poggibonsi (SI), 2012
-A. Cirafisi, O. Passante, Contratti pubblici di lavori e servizi. Dalla programmazione alla stipula del contratto, Grafill Editoria Tecnica, Palermo, 2011
-A. Ciribini, Verifica e validazione dei progetti, Grafill Editoria Tecnica, Palermo, 2011
-E. Arbizzani, Tecnologia dei sistemi edilizi. Progetto e costruzione, II° edizione, Maggioli Editore, 2011
-A. Cucurnia, Planning technologies applied to open systems for flexible buildings in M. Lauria (a cura di), “Architectural planning between build and design techniques”, Firenze University Press, Firenze, 2010
-A. Cucurnia, Costruire sistemi temporanei, in M.C. Forlani (a cura di) “Cultura Tecnologica e progetto sostenibile. Idee e proposte ecosotenibili per i territori del sisma aquilano”, Alinea Editrice, Firenze, 2010
-A. Cucurnia e F. Giofrè, L’innovazione di processo: metodi e strumenti di progetto, in O. De Paoli, E. Montacchini (a cura di) “L’innovazione nella ricerca. La sfida e l’attività in corso”, Firenze University Press., Firenze, 2009
-E. De Falco, Progettazione dei lavori pubblici. Il ruolo dei professionisti tecnici nell’ambito del Nuovo Codice dei contratti, Legislazione Tecnica Editrice S.r.l., Roma, 2007
-G. Ridolfi (a cura di), L'Affidabilità nella progettazione. Libro guida a uso del responsabile di procedimento, Edizioni ETS, Pisa, 2006
-A. Baglioni, Il progetto tecnico e i suoi strumenti. Quaderni del manuale di progettazione edilizia. Fondamenti, Hoepli, Milano, 2006
-A. Norsa, La gestione del costruire. Tra progetto, processo e contratto, Franco Angeli, Milano, 2005
-A. Missori, Tecnologia, progetto, architettura, Franco Angeli, Milano, 2004
-N. Sinopoli, V. Tatano (a cura di), Sulla tracce dell’innovazione, tra tecniche e architettura, Franco Angeli, Milano, 2002
-G. Nardi, Tecnologie dell'architettura, CLUP, Milano, 2001
-A.M. Giovenale, Il progetto preliminare nell’edilizia ospedaliera, Ed. Kappa, Roma, 1998
-N. Sinopoli, La tecnologia invisibile. Il processo di produzione dell’architettura e le sue regie, Franco Angeli, Milano, 1997
-A. Mangiarotti, Lezioni di progettazione esecutiva, Maggioli Editore, Milano, 1997
-R. Del Nord (a cura di), Storie di Ordinaria Progettazione, edizione italiana tratta dal Fascicolo Honeywood, Progetto Leonardo, Bologna, 1992
Riferimenti Normativi
-Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE.
-D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - Testo coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106. Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
rev. settembre 2015
-D.P.R. 05/10/2010 n. 207, Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE».
-DIRETTIVA 2014/23/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sull’aggiudicazione dei contratti di concessione
-DIRETTIVA 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE
-LEGGE 28 gennaio 2016, n. 11, Deleghe al Governo per l'attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014 sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.