Il modulo propone:
a) Una lettura dello sviluppo territoriale sostenibile tramite modelli di rapporto fra economia, società e ambiente, in specie modelli locali, secondo prospettive di bioeconomia;
b) La considerazione di basi dati e cartografie ISTAT per la lettura delle economie locali italiane;
c) L’applicazione alla valutazione di progetti di sviluppo sostenibile.
Gli approfondimenti concettuali avranno come premessa casi di distretto industriale e di città metropolitane.
GER-3 Georgescu Roegen N. (2003), Il programma bioeconomico minimale. In Georgescu Roegen N. (2003), Bioeconomia. Verso un’altra economia ecologicamente e socialmente sostenibile, Bollati Boringhieri, Torino, pp. 95-97 [in download uso solo didattico su moodle]
BEC-L Becattini G. (2015). La metafora del lago, breve metafora per la Società dei Territorialisti. In Becattini G., La coscienza dei luoghi. Il territorio come soggetto corale, Donzelli, Roma, pp.111-114 [in download uso solo didattico su moodle]
STOR Storai D. (2019), La città e il distretto pratese come laboratori di processi di sviluppo locale a base industriale. Report finale borsa di studio G. Becattini, PIN e Comune di Prato, Prato.
MB-GDO Bellandi M. e Dei Ottati G. (2016), Origine e storia dei distretti industriali toscani. In AA.VV. La storia economica toscana fra Ottocento e Novecento, Pacini, Pisa [in download manoscritto, pp. 1- 30]
BELL-SIC Bellandi M. (2007), Sistemi di produzione locale e organizzazione, in Martino G., Perugini C., Sediari T. (a cura di), La sicurezza degli alimenti. Contributi all'analisi economica, Donzelli, Roma [in download manoscritto, pp. 1- 17]
IRPET IRPET (2020). Il sistema produttivo toscano, Firenze, par. 5.2, http://www.irpet.it/archives/56735
BEC-III.4 Becattini G. (2009), Costruire il territorio. In Becattini G., Ritorno al territorio, Il Mulino, Bologna, pp. 265-280 [in download uso solo didattico su moodle]
ISTAT- ISTAT (2015) La nuova geografia dei sistemi locali, Roma, par. 4.1, 4.2, 4.5, 4.6. https://www.istat.it/it/files//2015/10/La-nuova-geografia-dei-sistemi-locali.pdf
MB-AC-ES Bellandi, M., Biggeri, M., Cavaliere V., Lombardi M. Strategie di innovazione, bellezza organizzativa e territoriale, ed integrazione sociale per un’ara metropolitana sostenibile. La costituzione di un quadro per l’analisi e l’azione. Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa Università degli Studi di Firenze, Collana Working Papers – Economics, n. 7, 2020, sezione 1 [in download]
EC&ECO Economia & Ecologia (a cura di) (2021), Quadro di Analisi dell’economia circolare in Appennino bolognese, Città metropolitana di Bologna, Bologna, par. 1 [in download, pp.1-30].
SILLIG Sillig C. (2011), La valutazione dei progetti di sviluppo locale in un’ottica di sostenibilità. In N. Buratti e C. Ferrari, La valorizzazione del patrimonio di prossimità tra fragilità e sviluppo locale. Un approccio multidisciplinare. Franco Angeli, Milano, pp. 103-126 [in download]
Le lezioni sono basate su parti tratte dai testi precedenti.
Testi complementari e utili per presentazioni sono indicati sulla piattaforma moodle http:// e-l.unifi.it nel corso delle lezioni
Obiettivi Formativi
Il presente modulo intende sviluppare negli studenti la consapevolezza della necessità di incorporare anche un approccio economico entro i progetti della pianificazione locale strategica.
A tal fine il modulo svilupperà conoscenze specifiche su:
- modelli e concetti di sviluppo territoriale, sullo studio di casi di sistemi produttivi locali, sui loro rapporti col territorio in una prospettiva di sostenibilità;
- uso di geografie dei sistemi locali ISTAT negli studi di caso;
- metodi di valutazione economica di progetti di sviluppo sostenibile.
Le competenze acquisite permetteranno l’applicazione dei concetti e degli schemi teorici sopra richiamati alla lettura multilivello dello sviluppo territoriale, a partire dai sistemi locali, con specifica attenzione all’Italia e alla Toscana, anche nell’ambito di ricerche sullo sviluppo sostenibile e l’economia circolare.
Prerequisiti
Sono utili nozioni di base di economia e di statistica.
Metodi Didattici
Lezioni (28 ore), esercitazioni (10 ore), seminari (4); presentazioni elaborate da studenti (in gruppo o singoli) e discusse in classe (6 ore)
Altre Informazioni
Le presentazioni (vedi sezione "modalità di verifica dell'apprendimento") sono scelte dagli studenti (per lavoro individuale o di gruppo) entro una lista specificata a lezione.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame è integrato entro le modalità di valutazione del laboratorio di progettazione del territorio II anno.
In particolare, si richiederà:
- la preparazione di approfondimenti specifici dei contenuti di questo modulo e la loro presentazione; la presentazione può essere il risultato di lavoro di gruppo; implica la preparazione di un file di presentazione e il suo uso in classe per l’esposizione; deve essere riconoscibile il contributo individuale;
- una prova scritta su domande che riguardano una parte dei testi di riferimento a lezione; la prova scritta comprende da 4 a 6 domande a risposta aperta; la prova scritta può essere ripetuta una volta entro gennaio 2023;
- la valutazione del modulo (media dei risultati della presentazione e della prova scritta) è individuale e in trentesimi ed entrerà nella valutazione finale del Laboratorio;
I testi per la prova scritta (sottoinsieme di quelli di riferimento per le lezioni) sono:
Bellandi M. e Dei Ottati G. (2016), Origine e storia dei distretti industriali toscani. In AA.VV. La storia economica toscana fra Ottocento e Novecento, Pacini, Pisa.
Bellandi M. (2007), Sistemi di produzione locale e organizzazione, in Martino G., Perugini C., Sediari T. (a cura di), La sicurezza degli alimenti. Contributi all'analisi economica, Donzelli, Roma.
ISTAT (2015) La nuova geografia dei sistemi locali, Roma, par. 4.1, 4.2, 4.5, 4.6.
Economia & Ecologia (a cura di) (2021), Quadro di Analisi dell’economia circolare in Appennino bolognese, Città metropolitana di Bologna, Bologna, par. 1
Sillig C. (2011), La valutazione dei progetti di sviluppo locale in un’ottica di sostenibilità. In N. Buratti e C. Ferrari, La valorizzazione del patrimonio di prossimità tra fragilità e sviluppo locale. Un approccio multidisciplinare. Franco Angeli, Milano, pp. 103-126
Programma del corso
Le sessioni del modulo comprendono lezioni, esercitazioni, seminari, una prova scritta intermedia, e le presentazioni degli studenti.
Le lezioni, in particolare, sono articolate intorno a tre nuclei tematici:
a) La prima parte introduce ai rapporti fra costruzione del territorio e sviluppo sostenibile partendo dai modelli del distretto industriale e dello sviluppo locale di Giacomo Becattini, e da un riferimento al programma bioeconomico come proposto da Nicolas Georgescu-Roegen;
b) La seconda parte riguarda la lettura multilivello dei territori, in particolare l’identificazione di varie tipologie di sistemi locali da parte dell’ISTAT con apposite basi di dati e cartografie;
c) La terza parte riguarda i metodi di valutazione economica dei progetti di sviluppo sostenibile
I nuclei a), b) hanno il supporto della discussione di casi di sistemi produttivi locali a fronte delle sfide contemporanee.
In particolare, si prevede la seguente sequenza di sessioni (N.B. temi specifici e sequenza delle sessioni potranno essere adattate nel corso del modulo)
Introduzione modulo e suo rapporto con Laboratorio: - Sviluppo, bioeconomia, luoghi
La metafora del lago e lo sviluppo territoriale sostenibile
Il caso del distretto industriale di Prato
Luoghi, sviluppo locale, e distretti industriali in Italia
Economie esterne di sviluppo
Discussione I – su temi lezioni precedenti, ed esercitazione per prova scritta
Il caso del distretto industriale di Santa Croce sull’Arno e i depuratori
Beni pubblici specifici, fra economie e diseconomie esterne di sviluppo
Territorio e politiche di sviluppo
Sistemi locali e geografie dell’Italia. Specializzazioni socio-demografiche
Specializzazioni produttive e valore culturale dei sistemi locali italiani
Discussione II – su temi lezioni precedenti, ed esercitazione per prova scritta
Introduzione e discussione di materiale per approfondimenti e presentazioni
Il caso della città metropolitana di Firenze
Sistemi locali urbani e consumo di suolo
I livelli territoriali dell’economia circolare, ancora sullo sviluppo sostenibile
Metodi di valutazione economica di progetti di sviluppo sostenibile
Seminario su Pratiche dei metodi di valutazione
Discussione III, sui temi lezioni precedent ed esercitazione per prova scritta
Ripasso generale per prova scritta e revisione discussioni
Prova scritta, e messa a punto per presentazioni
Seminario su Biosfera, economia e futuro da inventare
Presentazioni in classe